Confindustria Emilia-Romagna, in occasione della presentazione del programma di eventi del “sistema Emilia-Romagna” nell’ambito dell’Expo di Shanghai – che si svolge a Bologna – conferma e rafforza il proprio impegno e la partnership con la Regione per valorizzare il sistema produttivo regionale. “L’Expo è un’ottima opportunità – afferma la Presidente di Confindustria regionale Anna Maria Artoni, che sarà a Shanghai e parteciperà ai momenti salienti del programma – per presentare le eccellenze produttive dell’Emilia-Romagna e lo straordinario contenuto di qualità, innovazione e valore aggiunto dei nostri prodotti.
È importante – sottolinea la Artoni – che questa iniziativa si collochi nell’ambito del Padiglione Italia dedicato al made in Italy, visitato ogni giorno da migliaia di visitatori, per lo più cinesi. Oggi le maggiori opportunità di crescita per le nostre imprese sono sui mercati esteri, specie quelli emergenti, e la Cina è uno dei Paesi con maggiori potenzialità di sviluppo”.
L’export emiliano-romagnolo in Cina ha registrato un aumento del 160 per cento dal 2000 al 2009 e un valore nel 2009 di 880 milioni di euro, e nel primo trimestre 2010 ha segnato una crescita del 41 per cento rispetto allo stesso periodo del 2009. Sono oltre 90 le imprese della regione presenti in Cina con una presenza commerciale e produttiva stabile, di cui circa 60 localizzate nell’area di Shanghai.
“La performance dell’Emilia-Romagna in Cina – aggiunge la Presidente Artoni – è stata possibile grazie alla lungimiranza e alla volontà di tanti imprenditori, ma anche al forte impulso che il sistema Confindustria e la Regione hanno dato in questi anni all’internazionalizzazione delle aziende, in particolare delle PMI. Sono state innumerevoli le azioni per far conoscere le opportunità del mercato cinese, con missioni, partecipazioni a fiere ed eventi, incontri e intese con soggetti economici e finanziari”.
In occasione dell’Expo Confindustria organizza insieme alla Regione alcune iniziative per promuovere ”l’Emilia-Romagna che produce”, con particolare riferimento al settore meccanico, tradizionale punto di forza dell’economia regionale, e ad altre due filiere all’avanguardia: tecnologie ambientali-risparmio energetico e sanità, con particolare riferimento ai prodotti per la disabilità. Le aziende aderenti a Confindustria, organizzate in raggruppamenti, saranno oltre 50 e avranno numerosi incontri “B2B” finalizzati allo sviluppo di affari sul mercato cinese.
Tra le iniziative promosse da Confindustria in collaborazione con la Regione vi saranno in particolare: l’8 settembre un Workshop dedicato alle eccellenze del settore sanità e life sciences in Emilia-Romagna, e il 9 una Conferenza sulle green technologies, entrambi presso la Tongji University.
