Crisi Ideal Standard intervenga il Governo

525

Questo stabilimento serve al Friuli Venezia Giulia, al Nord Est italiano e all\’intero paese se si vuole continuare a fare manifattura in Italia. L\’ipotesi di una sua chiusura rappresenta una delle pagine peggiori nella recente storia dei rapporti con le istituzioni e le organizzazioni sindacali e va assolutamente scongiurata. Per questa ragione abbiamo chiesto con forza che il Governo attivi rapidamente un tavolo nazionale, che deve essere coordinato dallo stesso ministro per lo Sviluppo economico, Flavio Zanonato\”. Lo ha detto la presidente della Regione Friuli
Venezia Giulia, Debora Serracchiani, partecipando a Orcenico di
Zoppola (PN) all'assemblea aperta convocata contro la chiusura
dello stabilimento Ideal Standard, che mette a rischio quasi 500
posti di lavoro.

"Per evitare questa chiusura – ha promesso la presidente
Serracchiani – intendiamo dare corso ad un'azione di sistema".
Per cui, accanto al tavolo nazionale, "intendiamo aprire anche un
tavolo di confronto a livello regionale, convocando
immediatamente l'azienda, alla quale chiederemo di rivedere le
sue scelte e di rispettare il protocollo d'intesa sottoscritto
nel 2012".

Parallelamente Serracchiani ha annunciato l'avvio di una nuova
stagione di politiche industriali in Friuli Venezia Giulia.
"Siamo pronti ad investire, a sostenere le aziende, a fare tutti
gli interventi possibili nei limiti delle normative nazionali e
comunitarie – ha spiegato la presidente, precisando che "questo
significa evitare, come nel recente passato, di fare soltanto
politiche passive del lavoro, esclusivamente mettendo risorse
negli ammortizzatori sociali".

All'incontro era presente anche il vicepresidente della Regione e
assessore alle Attività produttive, Sergio Bolzonello, che si è
detto convinto che lo stabilimento Ideal Standard di Orcenigo di
Zoppola sia ancora competitivo. Da qui la volontà di "mettere in
campo tutti gli interventi contemplati nell'accordo del 2012, che
non ha trovato attuazione, valutando e attuando ulteriori
iniziative rispetto a quelle allora previste".

"E' evidente che si tratta di una partita molto difficile, ma si
tratta di una delle tappe fondamentali delle politiche produttive
e industriali in FVG, ha sottolineato Bolzonello, ribadendo che
ad occuparsene deve essere il Governo nazionale, con in prima
persona il ministro Zanonato: "abbiamo bisogno che la politica si
assuma la responsabilità di affrontare situazioni come questa.
Non si può pensare di chiudere questo stabilimento senza un piano
industriale complessivo".

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here