Una delegazione turca ha visitato il porto di Ravenna: internazionalizzazione delle cooperative italiane e sviluppo di relazioni tra i due Paesi

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Una delegazione turca, nell’ambito del progetto “Campagna promozionale del Made in Italy” che si inserisce nel più ampio programma di promozione dell\’internazionalizzazione delle imprese cooperative organizzato da AGCI, Confcooperative e Legacoop, ha visitatoi il Porto di Ravenna.
La delegazione, composta da rappresentanti delle Istituzioni, operatori del settore e del mondo cooperativo turco, è arrivata a Ravenna con l’obiettivo di sviluppare servizi integrati e della logistica portuale in Turchia, con particolare attenzione alla promozione del modello cooperativo, per sostenere l’internazionalizzazione delle cooperative italiane ed incrementare le relazioni economiche commerciali tra i due Paesi.
La delegazione, che nei giorni scorsi ha visitato gli scali di Trieste e Venezia, è stata ricevuta dai vertici dell’Autorità Portuale, dai dirigenti del Consorzio CICLAT di Ravenna e Gruppo Ormeggiatori del Porto di Ravenna, che le hanno illustrato le peculiarità del porto, il suo posizionamento in Italia ed in Europa, il suo importante ruolo di leader nei traffici marittimi con la Turchia.
Il porto di Ravenna, infatti, storicamente movimenta significative quote di traffico con la Turchia: un terzo dell’interscambio marittimo tra Italia e Turchia del 2012 è transitata per il porto di Ravenna (circa 3 milioni di tonnellate su un totale di 10 milioni) e nel 2013 i traffici tra Ravenna e la Turchia sono più che raddoppiati rispetto al 2012 (5,5 milioni di tonnellate, equivalenti a +122% rispetto all’anno scorso).
In questa ottica, grande attenzione è stata mostrata sia verso le potenzialità che il porto ha di sviluppare i propri traffici grazie alla realizzazione del progetto di approfondimento dei fondali ed alle opere di potenziamento infrastrutturale e logistico ad esso connesse, sia rispetto alla possibilità di consolidare forme di collaborazione tra scali, in molteplici settori, alcuni dei quali peculiari da sempre per il porto di Ravenna. Si tratta della movimentazione delle rinfuse solide, del traffico container e delle cosiddette “Autostrade del Mare”. Grande curiosità ha, inoltre, destato la nuova linea RO-PAX da Ravenna alla Grecia.
L’iniziativa di questa mattina, organizzata dall’Alleanza delle Cooperative di Ravenna, con la collaborazione dell’Autorità Portuale di Ravenna, si inserisce in un più ampio percorso di scambio e conoscenza reciproca con i Paesi europei ed extraeuropei portata avanti dall’Alleanza delle Cooperative Italiane (Confcooperative, Legacoop, Agci). La mattinata infatti è stata anche occasione per la delegazione di conoscere il modello cooperativo locale, di approfondirne il funzionamento e di comprenderne le buone prassi per poi replicarle sul proprio territorio.

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