Focalizzato sul Nord Adriatico (focus area numero 1 del progetto \”ADRIPLAN-Pianificazione delle spazio marittimo Adriatico-Ionico\”, che coinvolge Italia, Albania, Bosnia- erzegovina, Croazia, Slovenia e Montenegro), si terrà a Trieste, lunedì 7 luglio a partire dalle 9.30, il workshop regionale dedicato ad un\’iniziativa comunitaria che prevede un processo transfrontaliero di Pianificazione dello spazio marittimo (MSP) all\’interno della macroregione adriatico-ionica ed in particolare nell\’ambito di due focus area: Nord Adriatico e Sud Adriatico-Nord Ionio.
L'iniziativa, finanziata dalla direzione generale "Mare" (Affari
Marittimi e Pesca) della Commissione europea, si propone di
effettuare una valutazione integrata e complessiva di parametri
ambientali ed usi del mare, con il coinvolgimento di partner
scientifici ed istituzionali, di osservatori e e di portatori di
interesse locali (stakeholder).
L'evento, che si concluderà lo stesso giorno alle 17.30 circa,
avrà luogo nel Palazzo della Regione e prevede la presentazione
dei risultati conseguiti nella parte iniziale dell'attività
progettuale, ma anche un confronto sulle necessità e sulle
priorità dell'MSP, con il coinvolgimento attivo di tutti i Paesi
coinvolti nel progetto.
La strutturazione del workshop sarà di carattere interattivo e
nel corso dell'iniziativa verranno chiesti agli stakeholder
informazioni, feedback ed un contributo alla definizione di
conflitti e sinergie a livello di focus area in un'ottica
transfrontaliera.
I lavori saranno aperti dall'assessore regionale al Lavoro,
Formazione, Istruzione, Politiche giovanili e Ricerca Loredana
Panariti, che sin d'ora sottolinea l'importanza di un incontro
con al suo centro un tema che sempre più dovrà far perno sulla
direttiva europea di riferimento e prevede l'adozione, da parte
di ogni Stato membro, di metodologie di pianificazione che
tengano in considerazione le interazioni tra territorio e mare.
Un tema di particolare rilevanza oggi, in quanto la Commissione
europea sta varando il Piano d'azione per la Regione Adriatico
Ionica (EUSAIR), che verrà adottato dal Consiglio europeo il
prossimo autunno e contribuirà alla definizione di strategie di
sviluppo, alla destinazione di risorse ed alla formulazione di
progetti.
L'analisi degli usi e degli indicatori ambientali relativi
all'area di riferimento consentirà, alla fine del workshop, di
mettere in evidenza necessità e priorità della pianificazione
delle spazio marittimo, che vedranno l'intervento di pubblici
amministratori e portatori di interesse e serviranno a gettare le
basi del processo di analisi ed elaborazione di proposte cui dare
valenza adeguata nell'ambito della prosecuzione del progetto.