L’Abruzzo protagonista al 63/mo Trento Film Festival con il documentario “I big five del Mediterraneo”

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Il documentario “I Big Five del Mediterraneo” di Francesco Petretti, sui cinque grandi animali che abitano nel parco nazionale d’Abruzzo, sarà proiettato al 63/mo Trento Film Festival domani il 6 maggio (presso MuSe, in corso del Lavoro e della Scienza, 3) in occasione della rassegna cinematografica più antica al mondo dedicata alla montagna, all’esplorazione e all’avventura. Il regista ha seguito per due anni i cinque grandi protagonisti del Parco Nazionale d’Abruzzo: il cervo, il camoscio, l’aquila reale, il lupo e l’orso. Sono descritti con immagini uniche frutto di un paziente lavoro di ricerca, che rivela la complessa trama di relazioni che fanno delle montagne italiane un paradiso di biodiversità unico al mondo.
“A poche ore di distanza dalle grandi città – si legge nella nota diffusa dalla produzione del film – nelle montagne del parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, cinque grandi animali lottano per sopravvivere in un ambiente maestoso ma difficile: il camoscio appenninico, il cervo nobile, l'orso bruno marsicano, l'aquila reale e il lupo. Sono i Magnifici Cinque delle montagne del Mediterraneo, che una équipe di documentaristi e alpinisti è riuscita a filmare nel corso del loro ciclo stagionale”.

Il Trento Film Festival
Il Trento Film Festival è il primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato alla montagna, all'esplorazione e all'avventura. Sessantatré anni fa, nel 1952, Il Club Alpino Italiano e il Comune di Trento sono stati i soci fondatori del Film Festival. Ad essi si è aggiunto nel 1998 il Comune di Bolzano e nel 2014 la Camera di Commercio di Trento.
La rassegna cinematografica propone una ricca selezione di film, di fiction e documentari, di ogni genere e formato che spaziano da temi e vicende più strettamente legati alla montagna e all'alpinismo, fino a quelli ambientali, sociali e storici, opere che hanno come costante e sfondo i paesaggi montani, esotici o estremi. La manifestazione è stata affiancata dal 1987 da “MontagnaLibri”, rassegna internazionale dell’editoria di montagna, punto di riferimento per il mercato editoriale del settore. A fare da cornice alla rassegna cinematografica e a MontagnaLibri, per l’intera durata della manifestazione, numerosi eventi e in particolare gli incontri alpinistici che hanno per protagonisti i più grandi nomi del mondo verticale di ieri e di oggi, serate di spettacolo e musica, proiezioni di film muti con accompagnamento musicale dal vivo, mostre di arte e fotografia, mostre storiche, tavole rotonde, incontri con gli autori, reading e divertissement notturni, spettacoli e proposte per ragazzi e famiglie al “Parco dei mestieri”. La Rassegna, inoltre, con “Trento Film festival 365” continua per tutto l'anno: ogni anno vengono organizzate, in Italia e all’estero, un centinaio di serate in forma di cinema in altrettante località italiane, dove sono proposte al pubblico alcune delle opere più interessanti scelte dal ricco archivio del Festival. In definitiva un incubatore di visioni e riflessioni sulla montagna che getta uno sguardo a tutto tondo, attraverso il cinema, la letteratura e l’arte, sul mondo delle vette e dell’alpinismo e sulle culture che si sono sviluppate nelle terre alte del pianeta ben sintetizzati nel logo della Manifestazione: Trento Film Festival, montagna, società, cinema, letteratura.

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