“Gli aumenti spropositati che scatteranno dal 1 gennaio sulle autostrade abruzzesi daranno un colpo mortale alla già disastrata economia regionale”. Questo si legge in una nota di FITA/CNA Abruzzo.
“Un aumento di tale portata poi – ha continuato il presidente Gianluca Carota di FITA/CNA Abruzzo, quasi il 13% a fronte di una inflazione ferma intorno al 2%, è a nostro avviso assolutamente ingiustificato.
Abbiamo sottolineato più volte negli anni recenti il fatto che questa è diventata una delle autostrade più care d’Italia se non d’Europa nonostante i servizi spesso carenti. E comunque ogni anno si ripresenta puntuale il tema degli aumenti, che questa volta sono davvero indigeribili.
Oltre a chiedere l’intervento delle istituzioni e verificare la possibilità di attivare tutte le vie legali per scongiurare questa stangata, questa volta andremo oltre e metteremo in campo azioni di protesta anche clamorose.
Intanto, inviteremo i nostri associati autotrasportatori ad evitare il più possibile di percorrere le autostrade A24 e A25 e se creeremo qualche difficoltà alla circolazione, pazienza. Non sarà certamente colpa nostra”.