Sostegno ASSARMATORI – Federagenti alle grandi alleanze armatoriali

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ASSARMATORI e Federagenti hanno espresso ieri il loro parere favorevole alla Commissione europea in favore della estensione temporale per altri 5 anni del regime di deroga che esenta le grandi alleanze armatoriali nel settore container dalla valutazione aprioristica, secondo le regole del trattato europeo in materia anti-trust, degli accordi di collaborazione tra le imprese.

Il parere delle due Associazioni imprenditoriali marittime italiane, che più rappresentano i gruppi armatoriali internazionali, è stato presentato ieri sera alla DG della Commissione europea.

All’origine della scelta compiuta da ASSARMATORI e Federagenti, in contrapposizione con altri soggetti rappresentativi della filiera del trasporto e della logistica italiana, va ricercato in almeno tre motivazioni precise:

  • La costituzione di grandi alleanze armatoriali nel settore container, non ha provocato alcun rialzo dei noli, in un mercato che continua invece a essere caratterizzato da rate di nolo bassissime. Anzi l’analisi che si sollecita ai decisori europei è la valutazione dei benefici che l’esenzione, protrattasi per oltre 20 anni, ha portato all’intero comparto.
  • L’esistenza di alleanze tra i grandi e piccoli liners ha mantenuto capillare il servizio anche in porti secondari, ha scongiurato il pericolo di cancellazione o azzeramento dovuti dalle crisi periodiche delle economie mondiali, ha consentito alle imprese più piccole di sopravvivere potendo offrire servizi attraverso slot agreement presso armatori concorrenti. In breve molti sono i benefici offerti alla clientela, in primis alla merce e ai caricatori, solo grazie alle intese fra gruppi armatoriali, sfociate in forme di coordinamento delle partenze e di gestione congiunta degli slot.
  • Infine le alleanze armatoriali nulla hanno a che fare e non incidono sul processo di razionalizzazione e di compattamento dell’offerta di servizi che si sta verificando nel mercato logistico e del trasporto terrestre, mercati ben distinti che seguono altre dinamiche.

È alla luce di queste considerazioni, che ASSARMATORI e Federagenti hanno ritenuto e ritengono strumentali e dannose le posizioni di coloro che considerano obsoleto l’attuale regolamento di esenzione per i Consorzi (CE) n. 906/2009, noto come “Consortia Block Exemption Regulation”. Il mercato ha infatti dimostrato il contrario.

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