Fieracavalli 2022, edizione nel segno dei progetti solidali

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Nella giornata inaugurale di Fieracavalli va in scena il grande evento benefico, per la raccolta fondi a favore della campagna “Riding the Blue – Un cavallo per amico”: asta di beneficienza e gala equestre per sostenere l’impegno verso l’ippoterapia nel trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico nei bambini, grazie a Veronafiere, EY Foundation e FISE.

Verona 4 ottobre 2022 – Appuntamento speciale quest’anno a Fieracavalli per la giornata d’inaugurazione della 124ª edizione della manifestazione equestre, in programma alla Fiera di Verona dal 3 al 6 novembre 2022. Per la prima volta, uno straordinario evento benefico darà il via alla rassegna, già pronta a ripartire con un ricco programma di iniziative, esibizioni, convegni, progetti per il sociale, tutti nel segno della sostenibilità.

Si chiama RIDING THE BLUE CHARITY DINNER & GALA l’evento di beneficienza di giovedì 3 novembre, aperto ai visitatori ed espositori, celebrities ed ospiti d’eccezione che sposeranno la campagna di crowdfunding “Riding the Blue – Un cavallo per amico” (disponibile su www.retedeldono.it), lanciata lo scorso 2 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo.
Da sempre attenta ai progetti etici e sociali che mettono al centro il rapporto tra uomo e cavallo, quello dedicato all’ippoterapia per il trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) nei bambini è uno dei progetti bandiera di Fieracavalli.

Scopo della campagna, la cui chiusura verrà celebrata proprio durante Fieracavalli, è quello di raccogliere fondi per finanziare un progetto sperimentale che ha come obiettivo il riconoscimento dell’ippoterapia da parte del Servizio Sanitario Nazionale come pratica per il trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico nei bambini.
L’intero ricavato del Charity Dinner & Gala – che avrà la sua postazione d’onore nel Pala Volkswagen, il padiglione della Longines FEI Jumping World Cup – verrà utilizzato per sostenere il progetto coordinato dal Professor Leonardo Zoccante, destinato a cambiare le sorti terapeutiche di migliaia di bambini e ragazzi affetti da autismo.

Fieracavalli, principale promotore dell’iniziativa, conferma ancora una volta il suo impegno nella causa lanciando un appello di solidarietà rivolto a tutta la sua community, dai migliori cavalieri al mondo, ai sostenitori di sempre, i fedeli espositori che in questi anni hanno supportato la manifestazione. Ma non solo, anche appassionati e tutta la generosa “società equestre” sensibile ai progetti sociali che la fiera porta avanti da anni.

«Veronafiere, attraverso Fieracavalli, ha scelto di sposare nel 2019 il progetto Riding the Blue – commenta il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo –, continuando a supportare con convinzione e fatti concreti questa iniziativa in favore dei bambini. Siamo convinti, infatti, che il mondo equestre non sia soltanto sport e vita all’aria aperta, ma possieda una fortissima componente fatta di sensibilità e solidarietà. Per questo abbiamo lavorato in questi anni per sviluppare sempre più quest’anima legata alla “responsabilità sociale” di Fieracavalli, con l’obiettivo di diffondere un approccio etico e rispettoso sia del benessere dell’animale che dell’uomo».

Tra i primi che hanno sposato la causa con un gesto concreto e di valore Selleria Equipe e Tombini si sono conquistati il titolo di Golden Donor della serata.
Passione e dedizione ma anche attenzione alla sicurezza e al benessere di uomo e animale sono le caratteristiche che accomunano le due eccellenze del Made in Italy che hanno accolto l’appello di solidarietà lanciato da Fieracavalli.
Ma non solo, sono molte le realtà del settore equestre che si sono impegnate nella causa, tra queste Kep Italia e Scuderia 1918, e tante altre hanno mostrato interesse per il progetto.

Riding the Blue – Un cavallo per amico è una campagna di crowdfunding che coinvolge diverse realtà sul territorio, tra cui Fieracavalli – Veronafiere, EY Foundation, FISE, Ospedale AOVR e ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) come destinatario della raccolta fondi. La campagna mira a raccogliere 30.000 euro per sostenere i costi dell’ippoterapia rivolta a ragazzi del territorio nazionale nelle fasce di età 7-8 anni e 15-16 anni. L’obiettivo è quello di coinvolgere 60 ragazzi con ASD in un programma di sessioni di lavoro individuali di Intervento Assistito con gli Animali (IAA), oltre che costituire un’equipe medica specializzata e finanziare 3 borsisti per attivare il processo di riconoscimento presso il SSN grazie ai dati raccolti sull’efficacia.

Con Charity Dinner & Gala Fieracavalli vuole premiare e celebrare la generosità e l’impegno di tutti i donatori, grandi e piccoli, che si sono schierati in prima linea a favore della causa.

Per partecipare e donare clicca QUI.

IL PROGETTO RIDING THE BLUE

Riding the Blue nasce nel 2019 per far fronte a una vera emergenza sanitaria e sociale: si stima infatti che in Italia 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) sia affetto da autismo, un disturbo che necessita di azioni diagnostiche precoci e interventi terapeutici mirati. Proprio in questo contesto si inserisce lo studio coordinato dal neuropsichiatra infantile Leonardo Zoccante che ha dato vita a una ricerca unica nel suo genere, i cui risultati- pubblicati sul Journal of Clinical Medicine – hanno dimostrato quanto il rapporto con il cavallo migliori sensibilmente le capacità adattive e il comportamento motorio dei bambini affetti da ASD, apportando benefici anche a livello emotivo, sensoriale, affettivo, cognitivo e sociale. Da questa ricerca, frutto della collaborazione tra Veronafiere, l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona e l’Ulss 9 Scaligera, è nato un protocollo con delle linee guida che definiscono un metodo replicabile in tutti i centri di equitazione su territorio nazionale dove già si pratica l’ippoterapia, affinché venga riconosciuta dal SSN la valenza di questo trattamento complementare.

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