Pronte al via le opere di somma urgenza per un valore di 5.148.000 euro nei Comuni pesaresi più colpiti dall’alluvione del 15 settembre scorso: Cagli, Cantiano, Frontone, Serra Sant’Abbondio e Pergola. Lo ha deciso in modo unanime la Conferenza dei Servizi che si è svolta questa mattina nella sede di Marche Multiservizi a Pesaro.
“Tutte le parti chiamate in causa – commenta il presidente Francesco Acquaroli commissario per l’emergenza alluvione – si sono adoperate per arrivare ad una soluzione che potesse dare risposte concrete ai cittadini, alle imprese e alle comunità così duramente colpite”.
Con il parere favorevole di questa mattina infatti, sarà dunque possibile dare il via alle opere di somma urgenza e si mette il gestore nella condizione di partire con i primi interventi su reti acquedottistiche, fognature e depuratori. Le opere che verranno eseguite, per un valore appunto di 5,148 milioni a valere sulla contabilità speciale, sono quelle di cui il territorio ha più bisogno per prevenire criticità degli aspetti igienico sanitari, causati dalla distruzione di parte delle reti fognarie e di depuratori e legati alla distribuzione dell’acqua potabile.
“La Conferenza si è svolta in un clima di fattiva cooperazione – sottolinea Stefano Babini, vice-commissario per l’emergenza alluvione – e questo ha permesso di arrivare rapidamente a una positiva conclusione. Grazie a questo risultato, Marche Multiservizi potrà avviare i primi lavori, piccoli ma importanti. Questo conferma l’attenzione della Regione nel voler dare una risposta a questi territori che hanno subito gravi danni”.
“Sono molto soddisfatto del risultato che abbiamo raggiunto – spiega l’ingegner Michele Ranocchi, direttore dell’AATO1 Marche Nord Pesaro e Urbino, soggetto attuatore individuato dalla struttura commissariale -, maturato grazie all’impegno e allo spirito di collaborazione che ha animato tutti i soggetti partecipanti. Questo ci consentirà di poter dare il via ai lavori in breve tempo in vista di un rilancio del territorio”.
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