Professioni sanitarie, esami di ammissione il 14 settembre per quasi 600 candidati all’Università di Trieste

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La prova di ammissione per l’iscrizione ai corsi di Laurea triennali delle professioni sanitarie si svolgeranno giovedì 14 settembre all’Università di Trieste, nell’edificio H3 del campus di Piazzale Europa.

Saranno 586, di cui quasi il 20% proveniente da fuori regione, i candidati in lizza per i 361 posti messi a disposizione dall’Ateneo giuliano, così suddivisi: Infermieristica 180 posti; Fisioterapia 30; Ostetricia 16; Tecniche della riabilitazione psichiatrica 20; Igiene dentale 30; Assistenza sanitaria 40;Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro 20; Logopedia 25.

Con un sostanzioso aumento dei posti disponibili rispetto al pre Covid (+64%), l’Università di Trieste si impegna a soddisfare le necessità del sistema sanitario regionale, che sta richiedendo in questi anni un maggior numero di professionisti qualificati per le esigenze del territorio.

In particolare, UniTS sta formando stabilmente più infermieri (+75% rispetto al 2019 e +20% rispetto al 2021), logopedisti (+25% rispetto al 2021) e fisioterapisti (+20% rispetto al 2020). Inoltre, quest’anno crescono del 25% i posti per i tecnici della riabilitazione psichiatrica.

Quest’anno sarà particolarmente serrata la concorrenza per l’ammissione a Fisioterapia (159 candidati per 30 posti), Ostetricia (49 candidati per 16 posti), Logopedia (75 per 25 posti) e Igiene dentale (67 per 30 posti).

L’Università di Trieste in questi anni ha investito nel miglioramento delle strutture dedicate alla didattica delle professioni sanitarie e nell’aggiornamento della strumentazione tecnica e tecnologica.

È stata confermata, infatti, la collocazione dei corsi di laurea in Assistenza sanitaria e Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro nella sede di Gorizia, mentre Infermieristica si è trasferita negli spazi rinnovati del Porto Vecchio (in particolare nella Centrale Idrodinamica) e Logopedia nel Polo didattico di San Giovanni, all’interno dell’omonimo Parco.

La qualità della formazione offerta dall’Ateneo triestino consente eccellenti prospettive occupazionali a coloro che si laureano nelle professioni sanitarie: secondo i dati Almalaurea, il 91,4% dei triennalisti lavora a un anno dal conseguimento del titolo, dato che sale al 96% dopo tre anni; per gli occupati, inoltre, l’ingresso nel mercato del lavoro avviene mediamente in tempi molto rapidi: un mese e mezzo dopo la laurea.

Giovedì 14 settembre le operazioni di identificazione dei candidati alla prova di ammissione si svolgeranno a partire dalle 10. La prova avrà inizio alle 13 e durerà 100 minuti. Gli aspiranti

professionisti della sanità si troveranno di fronte a 60 quesiti, con cinque opzioni di risposta, su argomenti di biologia (23 domande), chimica (15), fisica e matematica (13), ragionamento logico (5) e competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi (4).

L’esito della prova di ammissione sarà pubblicato all’Albo ufficiale dell’Università di Trieste (www.units.it/ateneo/albo) entro i 15 giorni successivi allo svolgimento del test.

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