Nuovo Salesi: Regione approva studio di prefattibilità economica e concorso di idee per la realizzazione

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Mezzolani: “Gestione razionale”. Ruta: “Modello innovativo”. Un polo di eccellenza per l’area materno infantile, punto di riferimento regionale per la medicina del bambino, della donna e della coppia. È il nuovo “Salesi” di Ancona, che verrà realizzato nell’area del complesso ospedaliero di Torrette. La Giunta regionale ha approvato lo studio di prefattibilità predisposto dal Direttore del Dipartimento per la Salute e per i Servizi Sociali, Carmine Ruta, e indetto il concorso di idee, a livello europeo, per la costruzione della nuova struttura.

“Il concorso di idee – evidenzia l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani – permetterà la raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di un ospedale materno infantile capace di rispondere adeguatamente alle esigenze della popolazione interessata. Il Salesi costituisce un punto di riferimento regionale. Questa peculiarità verrà valorizzata con una struttura autonoma, di degenza e di assistenza, appositamente studiata per l’universo materno infantile, dove la degenza verrà limitata al tempo strettamente necessario per la cura, in ambienti idonei e a misura di bambino. La vicinanza e l’integrazione con il complesso degli Ospedali Riuniti assicurerà una gestione razionale dei servizi comuni, con percorsi comunque differenziati e un efficiente impiego delle risorse".

Gli spazi della nuova struttura, superiori a quelli della vecchia sede, in centro città, rileva Ruta, “consentiranno di mettere a disposizione infrastrutture e servizi utili, quali parcheggi sotterranei, foresteria, asilo nido, banche, uffici, negozi. Il nuovo ospedale garantirà una accoglienza di qualità e servizi sanitari efficienti, senza rinunciare all’ecosostenibilità. Il nuovo Ospedale consentirà di disporre di un modello organizzativo e di un parco tecnologico tra i più innovativi in Italia, che costituirà un punto di riferimento per tutta la comunità anche sotto l’aspetto culturale ed educativo. Di fatto saranno garantite nuove modalità assistenziali e nel contempo le tecnologie più evolute dalla medicina molecolare all’assistenza virtuale che consentirà quando possibile di lasciare i piccoli degenti nel proprio domicilio. Il tutto inserito in un ambiente con spazi verdi di grande vivibilità per garantire la qualità di vita degli assistiti.”

SCHEDA DEL PIANO DI PREFATTIBILITA’. Il Piano sanitario 2007/2009 prevede un sistema ospedaliero regionale organizzata a rete: tra le priorità indicate, la realizzazione della nuoca struttura del Salesi. Nel 2006 Regione, Comune di Ancona e Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti hanno condiviso l’ubicazione nell’area di Torrette, in un edificio autonomo, con parcheggi aggiuntivi, a contatto con la natura e dotato di spazi sociali, ludici, scolastici, aperto ai genitori e a forme assistenziali alternative al ricovero, oltre la riqualificazione dell’attuale sede cittadina. La nuova sarà una struttura autonoma, con criteri di degenza e assistenza appositamente calibrati alle peculiarità del materno infantile. Il nuovo Salesi sarà un ospedale prevalentemente per acuti, organizzato per aree omogenee e intensità dei livelli assistenziali, con disponibilità di stanze e letti (foresteria) per le mamme. Le camere di degenza garantiranno il massimo confort a pazienti e accompagnatori grazie alle tecnologie innovative e alla creazione di uno spazio virtuale al letto del bambino (monitor per comunicare con la famiglia e consentire educazione a distanza, internet, telefono, radioTV, parametri vitali e dati sanitari).

I posti letto previsti sono 200: 8 di terapia intensiva, 16 di terapia intensiva neonatale, 21 di neonatologia, 130 di degenza ordinaria (55 per l’area pediatrica, 75 per quella ostetrico ginecologica), 25 per day hospital e day surgery (degenze per poche ore e chirurgia ambulatoriale). Altri 15 posti letto saranno a disposizione del Pronto soccorso. Verranno realizzati anche 30 ambulatori, 2 punti prelievo, il Pronto soccorso ostetrico pediatrico, l’area Obi (Osservazione breve intensiva), il blocco operatorio, il blocco travaglio parto, l’endoscopia, la diagnostica per immagini, la medicina nucleare, il laboratorio analisi tradizionale ed il laboratorio di ricerca biomolecolare avanzata. Il complesso ospedaliero sarà articolato su 4 piani, per un totale di circa 20 mila metri quadri

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