Piccoli tesori d’Abruzzo in restauro nelle Marche

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6 Aprile 2009, terremoto in Abruzzo. Alla Protezione Civile delle Marche è affidata la coordinazione delle operazioni del COM 6 Navelli, Centro Operativo Misto,\’costituito da 14 comuni della zona a est de L\’Aquila. Come riferisce l\’architetto Alberto Cecconi, dirigente della tutela mare, dopo i primi interventi di emergenza, la Protezione Civile marchigiana si è impegnata in un progetto di recupero di opere d\’arte nel territorio assegnato. In collaborazione con ANCI Marche (Associazione Nazionale Comuni Italiani), presente sin dal primo momento nelle zone terremotate, e ANCI Abruzzo, è stato preparato un progetto di salvataggio sistematico delle opere d\’arte dei comuni.
La Protezione Civile già in passato interveniva nel recupero storico-artistico, spiega l'arch. Cecconi, ma in maniera sporadica, in questa occasione invece l'intervento è stato condotto in modo sistematico, con gruppi di volontari addestrati, secondo un modello pronto e replicabile in future eventuali situazioni di emergenza. La valutazione e la scelta delle opere sono avvenute in maniera congiunta con gli esperti de L'Aquila, le autorità locali civili e religiose e l'Università di Urbino "Carlo Bo". A tal fine è stata sottoscritta una convenzione tra ANCI – Marche e l'Ateneo urbinate che, in accordo con il Vice Commissario Straordinario per l'Aquila del Ministero per i Beni Culturali, la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo, si è offerto di restaurare tali opere nell'ambito dell'attività didattica dei Corsi di laurea triennale in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali e magistrale in Conservazione e Restauro del Patrimonio storico-artistico. Il lavoro è coordinato dalla prof .ssa Laura Baratin sotto la responsabilità scientifica del Prof. Bruno Zanardi.
18 opere: tele provenienti dai comuni di Popoli, Capestrano, Carapelle Calvisio, Ofena, San Benedetto in Perillis, Castel Del Monte, Calascio, L'Aquila, Colle Pietro, Navelli, Calascio; affreschi di S. Stefano di Sessanio, Caporciano; statue lignee policrome di Popoli, Bussi sul Trino, Castelvecchio Calvisio, Calascio; e l'orologio metallico della torre civica di Villa S. Lucia degli Abruzzi. Gli studenti, spiega la prof. Baratin, stanno lavorando direttamente sulle opere durante le lezioni nei laboratori specifici, seguendo tutto l'iter dalla documentazione, alla progettazione e all'intervento direstauro, con la supervisione dei restauratori Arabella Bertelli De Angelis, Cristina Caldi, Grazia De Cesare, Daphne De Luca, Fabiano Ferrucci, Antonio iaccarino, Francesca Mariani, Raffaella Marotti, Michele Papi. In particolare per i dipinti su tela, dopo i primi interventi conoscitivi e di documentazione, sono state effettuate operazioni di pulitura, consolidamento del supporto e della superficie pittorica, reintegrazione pittorica e protezione superficiale, per molte anche foderatura e stuccatura. Per i manufatti lignei, dopo una prima fase di diagnostica, il restauro prevede il ripristino dell'integrità strutturale ed estetica delle opere, con l'incollag¬gio delle parti staccate e una reintegrazione pittorica. L'orologio metallico di Villa S. Lucia degli Abruzzi è stato accolto nei laboratori di Urbino, data la particolare e singolare competenza sviluppata in questi anni nel restauro degli strumenti scientifici e delle strumentazioni tecniche. I restauri saranno completati per la fine di marzo 2012 con l'esposizione delle opere ad Ancona, in occasione del Congresso nazionale della Protezione Civile in primavera; poi nell'estate nel com¬prensorio dei comuni abruzzesi, infine ritorneranno nelle loro sedi di provenienza.

Small treasures of the Abruzzl on restoring In the Marche
Marche Civil Defence have to coordinate the works of 6 COM Navelli, Centra Operativo Misto, composed by 14 municipalities of the east area of L' Aqulla. As affirms the architect Alberto Cecconi, manager of protection sea, after the first emergency actions, the marche Civil defence is engaged in a plan of recovery of works of art in the assigned territory. In collaboration with ANCI Marche from the first moment present in the area hit by earthquake and ANCI Abruzzl, has been scheduled a plan of orderly recovery of the works ot art of the municipalities. The valuation and the choice of the works has been done with the experts of L' Aquila, the civil and religious local authorities and the University of Urblno " Carlo Bo". For this reason has been signed an agree¬ment between ANCI – Marche and Urbino University that, concordant with Vice extraordinary Commissioner for L'Aquila of the Ministry for the Cultural Heritage, the Superintendence for the Historical Heritage, Artistic and Etno anthropological of the Abruzzi, has offered to restore some works in the area of activity of the Course In Technologies (or the Conservation and the Restorationthe course of Conservation and Restoration of the historical-artistic Heritage. The work is coordinated by prof. Laura Baratin, while the scientific responsible is Prof. Bruno Zanardi. 18 works; coming Irom the municipalities of Polulate, Capestrano, Carapelle Calvisio, Ofena, S.Benedieftoin Perillis, Castel Del Monte, Calaselo, L'Aquila, Colle Pietro, Novelli, Calascio; painting of S. Stefano of Sessanio, Caporciano; wood statue polychrome ol Popoli, Bussi sul Trino, Castelvecchio Calvisio, Calascio; and the metal clock of the civic lower of Villa S. Lucia of the Abruzzi. The restorations will be completed at Ihe end of March 2012 on the occasion of the National Eucharistic Congress.

www.ancimarche.it

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