In programma una tre giorni di incontri scientifici, economici ed istituzionali
Sarà una tre giorni intensa di incontri e visite quella della numerosa delegazione della Regione giapponese di Nagano in Veneto. Gli oltre trenta rappresentanti di istituzioni, aziende e scienziati giapponesi, guidati dal Governatore della Prefettura, Shuichi Abe, il 13 settembre saranno ricevuti dal Consigliere Diplomatico del Presidente Zaia a Palazzo Balbi. Al centro dell’incontro, cui parteciperanno rappresentanti di Veneto Nanotech, Veneto Innovazione, Università Ca’ Foscari, Confindustria e Unioncamere, la collaborazione bilaterale con il Giappone anche in vista dell’imminente visita del Sistema Veneto in Giappone nel quadro di “Italia – Giappone 2011”, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Ritratto di Venezia – Mille anni di storia”.
La delegazione si sposterà quindi a Ca’ Foscari, dove il Governatore Abe terrà nell’Aula Magna di Ca’ Dolfin, alle ore 18, un intervento sulle potenzialità economiche della Prefettura di Nagano e le collaborazioni con la nostra regione.
L’intervento del Governatore è rivolto agli studenti di Ca’ Foscari ed in particolare agli studenti di Lingue e istituzioni economiche e giuridiche (giapponese) del Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea che si accingono ad intraprendere esperienze di stage presso le istituzioni e le aziende giapponesi. L’intervento sarà preceduto da un incontro con i professori di lingua e cultura giapponese e con i professori del Dipartimento di Scienze molecolari e nanosistemi di Ca’ Foscari.
Il programma prevede inoltre una visita all’Università di Padova, alla Incotex di Mira e alla FPT di Santa Maria di Sala, ai laboratori LaNN e Nanofab di Veneto Nanotech e del CNR Ieni e RFX di Padova.
La missione nipponica in Veneto suggella la collaborazione stabilita dalla Nagano Techno Foundation, cluster giapponese sulle nanotecnologie, dalla Prefettura di Nagano e dalla locale Università di Shinshu con Veneto Nanotech e con le Università Ca’ Foscari e di Padova che ha portato a varie missioni scientifiche ed economiche e a instaurare collaborazioni tra aziende venete e aziende giapponesi della regione di Nagano.