Approvato un importante bando di contributi per le filiere. Ne d\’ notizia l\’ assessore alle Attività\’ produttive, Sara Giannini.
Si tratta di una misura ' sottolinea Giannini ' molto importante per il sistema economico produttivo marchigiano, soprattutto in questo difficile contesto.
Il bando non solo ha una dotazione finanziaria consistente, pari a oltre 9,8 milioni di euro, ma va anche nella direzione di un forte impulso ai fattori pi' innovativi del sistema imprenditoriale locale.
Infatti incentiviamo ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle filiere tecnologico-produttive del territorio regionale, attraverso il sostegno alla realizzazione di progetti in grado di generare occupazione qualificata, coinvolgendo universit', enti pubblici di ricerca e centri per l' innovazione' .
Per filiera tecnologico-produttiva si intende l' insieme dei soggetti che concorrono alla realizzazione e gestione di un prodotto/servizio o processo, comprendendo le fasi che vanno dalla definizione della soluzione fino alla sua commercializzazione.
La crisi perdura e la Regione per contribuire a superarla, punta con decisione sul rinnovamento del sistema produttivo territoriale, sostenendone il riposizionamento, con una particolare attenzione anche ai costi burocratici e alla semplificazione.
' Abbiamo appena approvato una proposta di legge sulla semplificazione ' ricorda Giannini ' e questo approccio lo mettiamo subito in pratica.
Il bando per il sostegno delle filiere ' complesso, come sono complessi gli interventi che intende promuovere.
Ma per minimizzare i costi alle aziende e far s' che non sostengano oneri inutili per partecipare al bando, abbiamo pensato a una modalit' innovativa.
La procedura di attuazione dell' intervento si svolger' infatti in due stadi, al fine di selezionare, attraverso una procedura snella e semplificata, le migliori idee progettuali, invitando poi le relative imprese a presentare un progetto di dettaglio che concorrer' nella graduatoria di merito' .
Il sostegno alle filiere si inserisce anche nelle linee d' indirizzo del Piano integrato attivit' produttive e lavoro, approvato definitivamente nei giorni scorsi.
' Nel Piano ' evidenzia Giannini – viene prevista l' integrazione delle politiche industriali e del lavoro e considerata l' attuale fase di crisi congiunturale, gli interventi con cui si intende sperimentare quest' integrazione riguarderanno l' inserimento occupazionale di giovani disoccupati, diplomati e/o laureati e l' apprendistato per l' alta formazione' .
Nel dettaglio, le intensit' di aiuto previste dal bando differiscono a seconda della dimensione aziendale e prevedono una percentuale contributiva sugli investimenti ammessi pari al 30% per le grandi imprese, al 40% per le medie imprese e al 50% per le micro e piccole imprese.
Percentuali che fanno stimare in 20-30 milioni di euro gli investimenti complessivi che la misura ' in grado di attivare.
I progetti si concluderanno entro 18 mesi e comporteranno un investimento in risorse umane e strumentali non inferiore a 500mila euro e non superiore e due milioni.
La valutazione dei progetti verr' effettuata da esperti accreditati ed iscritti all' Albo della Regione Marche o all' Albo del Ministero dell' Istruzione, dell' Universit' e della Ricerca scientifica.
La domanda di agevolazione dovranno essere presentate in via telematica, utilizzando la procedura informatica disponibile all' indirizzo internet http://sigfridodomanda.regione.marche.it, dal 20 settembre 2012 al 31 ottobre 2012.