SPACCA A BRUXELLES PER LA FANO-GROSSETO

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In Europa per dare pi\’ù forza al corridoio Baltico-Adriatico e, quindi, al progetto della Fano-Grosseto e al porto di Ancona nell\’ ambito delle grandi reti infrastrutturali del continente: con questo obiettivo il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, \’ intervenuto a Bruxelles alla sessione del Comitato delle Regioni d\’ Europa (l\’ organismo che riunisce tutte le 271 Regioni d\’ Europa), dedicata alla strategia macroregionale. Spacca ha poi parlato di queste infrastrutture strategiche, nell' ambito della macroregione adriatico ionica, in un incontro riservato nella sede della Regione con il sottosegretario agli Esteri Marta Dass'.
Ieri ed oggi il presidente ha preso parte alla sessione plenaria del Comitato delle Regioni, ai cui lavori hanno partecipato il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, il commissario europeo per la Politica regionale Johannes Hahn e il vicepresidente del Parlamento europeo Old'ich Vlas'k.
Si ' parlato delle opportunità' che la macroregione può' aprire per la crescita infrastrutturale dell' area.
E delle opportunit' finanziarie per la realizzazione di assi strategici di penetrazione.
Spacca ha in particolare posto l' attenzione sul tema delle reti nell' ambito del progetto del corridoio Baltico-Adriatico, per un' efficiente accessibilit' della Macroregione adriatico-ionica.
In questo quadro, la centralit' della Fano-Grosseto ' stata sottolineata con decisione.
' Il progetto ' ha detto Spacca ' ' ormai entrato a pieno diritto, dopo l' inserimento nelle reti europee Ten-T, in una visione europea e non più solo italiana.
Questa strada ' stata ribattezzata land bridge, vale a dire ponte di terra tra la Spagna e i Balcani, che si poggia su quattro pilastri, i porti strategici di Ancona e Ravenna per il versante adriatico, Civitavecchia e Livorno per quello tirrenico.
Ora vogliamo compiere un nuovo passo: l' inserimento di questo corridoio, dopo le reti Ten-T, anche nel core-network della rete stradale comunitaria.
In questo modo, le opportunit' finanziarie per la realizzazione dell' infrastruttura, che può già contare a livello nazionale sullo strumento del canone di disponibilità, sarebbero maggiori.
Il che significa pi' velocit' di realizzazione e quindi tempi pi' vicini per la sua completa fruibilità.
Nuovi strumenti finanziari a livello europeo rendono disponibili ulteriori risorse: E' necessario che si pensi ad una linea specifica di finanziamento per nuove infrastrutture.
Stiamo lavorando a livello europeo affinchà anche la Fano-Grosseto possa godere di questi nuovi strumenti, con innegabili vantaggi anche per il porto di Ancona, terminal adriatico del land bridge' .

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