In occasione della sessione Plenaria di luglio si è tenuta l´audizione del Presidente Irlandese che ha presentato i risultati del suo semestre di presidenza del Consiglio dell´UE.
I risultati ottenuti sono assolutamente ragguardevoli, la presidenza Irlandese ha chiuso infatti l´accordo per il Quadro Finanziario Pluriennale, concedendo quello che il Parlamento chiedeva in termini di flessibilità ed inserendo una clausola di revisione a metà mandato che consentirà auspicabilmente di aumentare la disponibilità di risorse nel momento in cui la situazione economica a livello europeo dovesse migliorare. Nel merito dell´attività della Presidenza da segnalare l´accordo raggiunto sulla Connecting Europe Facility, la linea di bilancio destinata a finanziare le infrastrutture nei settori dei trasporti, dell´energia e delle telecomunicazioni e che darà linfa agli strumenti finanziari innovativi come i Project Bonds attualmente in fase di sperimentazione. Altro accordo importante, rispetto al quale il merito va condiviso con il Parlamento europeo, è quello relativo alla Politica Agricola Comune che al termine del negoziato ha preso una forma più accettabile per gli operatori rispetto alla proposta della Commissione europea che molte critiche aveva sollevato.
