Isa Yachts vara il primo granturismo, il 43m M/Y Philmi

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Il 29 marzo scorso presso il cantiere navale ISA Yachts è stato varato il motor yacht PHILMI di 43 metri, il primo modello della nuova linea Granturismo. La linea Granturismo fu creata per rispondere alla sempre più frequente richiesta del mercato di yacht dislocanti in acciaio/alluminio caratterizzati da un quasi perfetto equilibrio tra gli spazi esterni e quelli interni, senza però compromettere lo stile e il design esterno dell’imbarcazione. Il concetto fu presentato a clienti e stampa specializzata al Monaco Yacht Show 2011, dove il consenso fu immediatamente evidente. Il contratto del 43m arrivò sei mesi più tardi e fu il secondo della linea GT. Il motor yacht PHILMI è un motor yacht dislocante in acciaio/alluminio a due ponti dal design accattivante, performance eccellenti, ottima autonomia e massimo confort: lo yacht ideale per un armatore molto esigente.
Avere dimensioni maggiori su uno yacht di questa taglia significa ricavare volumi interni eccezionali, ulteriormente ampliati dalla luce naturale che il progetto d’interni di Sandrine Melot ha come fulcro principale. Infatti, due grandi skylight illuminano il salone principale e la cabina armatoriale esaltando il bianco e il grigio chiaro delle decorazioni. Bellissimi i rivestimenti in pelle delle pareti, dei soffitti e del pavimento della cabina del proprietario. La parte poppiera è occupata dalla palestra che si estende fino alla spiaggetta, mentre a mezzo nave il garage accoglie il tender. PHILMI attira l’attenzione per le sue linee molto marcate e sportive e una personalità elegante, lo scafo liscio e la prua dritta consentono di sfruttarne ogni centimetro disponibile. Con 2 motori CAT, questo motor yacht disegnato da Andrea Vallicelli per ISA Yachts può raggiungere una velocità massima di 17 nodi ed avere un’autonomia di 2800 miglia nautiche alla velocità di crociera di 15 nodi. Con quattro cabine ospiti più la suite armatoriale può ospitare fino a 10 persone. Il design degli interni è firmato Sandrine Melot, che è alla sua seconda imbarcazione con lo stesso armatore, con un importante coinvolgimento di entrambi gli armatori nelle scelte stilistiche e tecniche adottate a bordo. Il leit motiv del design d’interni è il progresso, l’evoluzione, distillati nei vari dettagli decorativi; la palette è piuttosto ampia, ma predominano i colori caldi, specie il legno grigio chiaro che corre tra i vari spazi. Il calore è anche e soprattutto dato dalla luce naturale che entra con vigore dagli skylight. Il bar è un vero capolavoro con il dettaglio centrale disegnato da Sandrine Melot e realizzato da Swarovsky. Altri capolavori degni di nota sono la scultura del salone principale ed i dipinti nelle cabine ospiti dell’artista francese Stephane Pencreac’h.
Le aree esterne sono estremamente generose per una imbarcazione di 43 metri, il fly bridge, in particolare, in cui spicca la colonna di ghiaccio su un lato del bar che rimane azzurrata fino al momento in cui, di sera, rivela tutti i suoi colori. I prendisole intorno alla Jacuzzi sono riparati da un tendalino e da capote orientabili. L’arredamento ed i pannelli decorativi esterni sono stati realizzati custom per questo progetto.
Ultima nota romantica, il nome nave è un tributo all’amore tra il proprietario e sua moglie, in quanto ne riassume i nomi e la sua lettura dovrebbe lasciar intendere “feel me”.
Le prove in mare inizieranno la prossima settimana. La consegna è prevista a Giugno 2014.

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