Il programma per le celebrazioni dedicate alla riapertura di questo importante luogo di culto, avrà inizio giovedì 27 agosto alle ore 21.00 nel Cortile della Scuola Femminile Arti e Mestieri “don Luigi Neri”, dove si terrà un incontro teologico-pastorale tenuto da don Emanuele Lauretani intitolato “La Chiesa. In Cristo pietre vive”. Venerdì 28 alle ore 21.00 nella Chiesa di San Pellegrino, si terrà la presentazione dei lavori. Nel corso degli interventi, verranno eseguiti dei brani musicali. Sabato 29 alle ore 21.00, sempre nella Chiesa di San Pellegrino, ci sarà una veglia di preghiera dal titolo “La Madonna del Soccorso ci illumina e ci guida all’incontro con Cristo nella Chiesa restaurata”, animata dai giovani dell’Unità Pastorale Parrocchiale “cinque pani e due pesci” (parrocchie di Brugnetto, Passo Ripe, Ripe, Castel Colonna, Monterado). Domenica 30 agosto, alle ore 18.00, all’interno della nuova Chiesa, si terrà la Santa Messa Solenne presieduta da S.E.R. Mons. Giuseppe Orlandoni. La cerimonia concluderà la serie di eventi organizzati dalla Parrocchia e dal Consiglio Pastorale per celebrare la conclusione di questi importanti lavori che hanno restituito alla Comunità di Trecastelli uno spazio antico di fede e di aggregazione. Situata nel versante orientale di Piazza Giacomo Leopardi, nel cuore del centro storico di Ripe, la Chiesa è stata eretta nella seconda metà del ‘700 sulle fondamenta di un preesistente tempio intitolato alla B.ma Vergine Maria.
Successivamente intitolata a San Pellegrino Vescovo e Martire, la Chiesa, che è stata oggetto di vari interventi di restauro nel corso degli anni, serba ancor oggi nel suo interno interessanti affreschi, numerose opere d’arte oltre al pregiatissimo Organo Callido costruito nel 1792. L’attuale restauro conservativo, iniziato nel settembre 2014 e commissionato dal Parroco Don Paolo Campolucci e dal vice Parroco Don Filippo Savini, è stato seguito dall’Architetto Tonino Sartini coadiuvato dalla collega Giulia Vichi. I lavori, eseguiti principalmente da imprese locali, hanno interessato la copertura, le decorazioni e gli ambienti sotterranei nei quali è stata ricavata una cappella che verrà dedicata a San Giovanni Paolo II, nuovo patrono della neonata Comunità di Trecastelli.
