Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA a luglio le immatricolazioni di auto ammontano a 1.184.103 unità, in rialzo del 9,5% rispetto allo stesso mese del 2014. Segno positivo anche ad agosto, che con 701.676 immatricolazioni complessive segna un incremento dell’11,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nel periodo gennaio-agosto 2015, i volumi registrati ammontano a 9.382.180 unità, l’8,6% in più rispetto a gennaio-agosto 2014 (mentre il primo semestre 2015 aveva chiuso a +15,2%). “L’andamento del mercato auto europeo a luglio e agosto conferma il
proseguimento del trend di ripresa avviato due anni fa – dichiara Roberto Vavassori,
Presidente di ANFIA. Tutti i maggiori mercati registrano risultati positivi, nonostante
agosto, insieme a febbraio, sia tradizionalmente tra i mesi meno fortunati in termini di
volumi. La miglior performance a livello di crescita percentuale, nel mese di agosto,
spetta alla Spagna (+23,3%) seguita dall’Italia (+10,6%) e dalla Francia (+10%). In
quest’ultimo mercato, l’Associazione di categoria del settore CCFA decide di rivedere al
rialzo le previsioni di chiusura d’anno, che verranno comunicate a inizio ottobre. La
crescita nel Regno Unito e in Germania risulta del 9,6% e del 6,2% rispettivamente.
Spagna e Italia mantengono una crescita a doppia cifra anche nel cumulato da inizio
anno, chiudendo a +22,3% e +15% rispettivamente.
Questo andamento positivo nei maggiori Paesi occidentali non deve far dimenticare che
ci troviamo ancora in una fase di graduale risalita dopo i bassissimi livelli toccati negli
anni di crisi, motivo per cui l’industria necessita di un sostegno forte e costante da parte
delle istituzioni dei singoli Paesi, anche per accelerare il processo di svecchiamento del
parco circolante, a beneficio della sicurezza e della riduzione dell’impatto ambientale
della mobilità”.
In Italia, le immatricolazioni totalizzate a luglio si attestano a 132.096 unità
(+15,1%), mentre ad agosto i volumi scendono a 59.203 unità (+10,6%). Nei primi otto
mesi del 2015, i volumi immatricolati ammontano a 1.065.556 (+15%).
Secondo ISTAT, ad agosto 2015, l’indice nazionale dei prezzi al consumo aumenta dello
0,2% sia a livello congiunturale, sia a livello tendenziale, registrando lo stesso tasso
EU 28 + EFTA. I dati per Malta non sono al momento disponibili
tendenziale di luglio. Si segnala, in particolare, l’ulteriore caduta dei prezzi dei beni
energetici non regolamentati, che calano del 2,5% su base mensile e fanno registrare
un’accentuazione del calo tendenziale di quasi due punti percentuali (-10,4%, da -8,7%
di luglio), con ribassi congiunturali che riguardano quasi tutti i carburanti.
Il prezzo della Benzina segna un ribasso del 3%, con un’accentuazione della flessione su
base annua di oltre due punti percentuali (-9,3%, da -7,0% di luglio); quello del Gasolio
diminuisce del 3,2% rispetto al mese precedente e il relativo calo tendenziale si amplia
di due punti percentuali (-12,9%, da -10,9% di luglio). I prezzi degli Altri carburanti
diminuiscono dell’1% su base mensile – per effetto del ribasso del GPL – e del 17,9% su
base annua (era -17,2% a luglio).
Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 75.093 immatricolazioni nel mese di
luglio (+16%), mentre ad agosto le unità registrate ammontano a 39.923 (+13,9%).
Andamento positivo, ad agosto, per i marchi Fiat (+8,3%), Jeep (+112,7%) e Alfa Romeo
(+7,3%). Nei primi otto mesi del 2015, le immatricolazioni si attestano a 588.089 unità,
con un rialzo del 13,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La quota di
mercato passa dal 6% dello scorso anno al 6,3%. Si mantiene positivo l’andamento dei
marchi Fiat (+10%) e Jeep (+163%).
La Spagna totalizza 102.922 immatricolazioni a luglio (+23,5%) e 55.918 (+23,3%)
unità ad agosto, con la miglior performance in termini di volumi, per questo mese, dal
2009 e la più alta percentuale di crescita degli ultimi 16 anni. Agosto segna, inoltre, 2
anni consecutivi in rialzo per il mercato spagnolo. Nei primi 8 mesi del 2015, i volumi
complessivi si attestano a 714.062 (+22,3%), superando così la soglia delle 700.000
immatricolazioni.
In Spagna il PIL continua ad aumentare, soprattutto sulla spinta di una ripresa dei
consumi trainata dal trend di vendita degli autoveicoli, a loro volta influenzati
dall’applicazione del Plan PIVE. Le vendite ai privati continuano a riportare incrementi a
doppia cifra, ma occorre sottolineare anche l’importante ruolo di rivitalizzazione del
comparto giocato dalle vetture aziendali, con una crescita media superiore al 30% in
questa seconda metà dell’anno. Questo è un chiaro indicatore della ripresa economica e
del miglioramento delle condizioni di accesso al credito, elemento chiave per spingere il
mercato auto a superare la soglia del milione di immatricolazioni.
Tutti i canali di vendita mostrano un trend positivo. Il comparto delle vetture aziendali
cresce a ritmi superiori rispetto al canale dei privati, a conferma della ripresa delle
attività di business, e segna un incremento del 38,4% nel mese di agosto. Nel cumulato
da inizio anno, la crescita registrata è del 34,4%. Le vendite ai privati riportano un
aumento del 18,3% ad agosto, grazie al sostegno del Plan PIVE, mentre nel periodo
gennaio-agosto la crescita si attesta al 21,6%. Il comparto noleggio, che presenta volumi
tradizionalmente bassi nei mesi estivi, registra un rialzo del 4,5% ad agosto e del 12,1%
nei primi 8 mesi dell’anno.
L’Associazione spagnola dell’automotive ANFAC attribuisce le buone performance del
mercato a un mix di fattori: la ripresa del clima di fiducia di consumatori e imprese – per
queste ultime anche un miglioramento delle valutazioni sulle prospettive future, che
induce al rinnovo delle flotte – il sostegno costante del Plan PIVE, una maggior facilità di
accesso al credito, fondamentale in un mercato in cui oltre il 75% dei veicoli viene
acquistato tramite finanziamento, nonché gli incessanti sforzi promozionali dei
concessionari. L’Associazione ritiene essenziale mantenere e protrarre il positivo
contributo di tutti questi fattori, soprattutto nell’ottica di un graduale svecchiamento
del parco circolante.
In Francia, a luglio, si registrano 147.125 nuove immatricolazioni, il 2,3% in più
rispetto a luglio 2014, che contava lo stesso numero di giorni lavorativi.
Ad agosto, il mercato totalizza 92.048 unità, in rialzo del 10% rispetto ad agosto 2014 che
contava un giorno lavorativo in meno (20 giorni contro i 21 di agosto 2015). A parità di
giorni lavorativi, la variazione si attesta a +4,7%.
Il cumulato dei primi otto mesi del 2015 è di 1.256.666 unità, il 5,9% in più rispetto al
periodo gennaio-agosto 2014, percentuale che scende a +5,3% a parità di giorni lavorativi
(165 giorni nel progressivo 2014 contro 166 nel progressivo 2015).
Il mercato dell’usato, secondo le stime dell’Associazione francese dell’automotive CCFA,
registra 406.221 unità ad agosto, il 3,8% in più rispetto allo stesso mese del 2014. Nel
periodo gennaio-agosto 2015, i volumi complessivi si attestano a 3. 693. 773 unità, con un
incremento del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Continua a perdere terreno, in Francia, il comparto delle vetture diesel, che ad agosto
rappresentano meno del 57% del totale immatricolato nel mese, contro il 61,5% di un
anno fa. Nei primi 8 mesi 2015, la quota di mercato del diesel è del 58,5% contro il 65%
del periodo gennaio-agosto 2014.
Le immatricolazioni di vetture ad alimentazione alternativa raggiungono il 4,5% di quota
ad agosto 2015, contro il 3,9% di un anno fa
CCFA annuncia che rivedrà al rialzo la previsione di chiusura d’anno del mercato delle
vetture nuove, inizialmente stimata a +2%.
Il mercato tedesco ha registrato 290.196 immatricolazioni a luglio (+7,4%) e
226.314 unità ad agosto (+6,2%). Nei primi otto mesi dell’ anno, il mercato totalizza
2.135.459 unità (+5,6%).
Il Presidente dell’Associazione tedesca dell’industria automotive VDA, Matthias Wissmann
si compiace del trend di ripresa del mercato europeo occidentale dell’auto e stima una
crescita del 6% nel 2015, per un totale di circa 12,8 milioni di unità immatricolate.
Il mercato inglese, infine, a luglio totalizza 178.420 immatricolazioni (+3,2%),
mentre ad agosto, quarantaduesimo mese consecutivo in crescita, le unità immatricolate
si attestano a 79.060 unità (+9,6%). il Nei primi otto mesi dell’anno i volumi complessivi
raggiungono 1.634.369 unità, pari al 6,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2014.
Tutti i canali di vendita e le alimentazioni presentano dati positivi. In particolare le
vendite ai privati, le vetture aziendali e le flotte trainano il mercato, chiudendo il mese
di agosto a +7,2%, +11,8% e +12,1% rispettivamente. Le immatricolazioni di vetture ad
alimentazione alternativa crescono del 52,3% nei primi 8 mesi del 2015, mantenendo
stabile la propria quota al 2,4%.
L’Associazione inglese dell’industria automotive SMMT attribuisce la buona performance
di mercato di agosto alle convenienti formule di finanziamento, unite all’ampia gamma
di nuovi modelli di alto livello tecnologico offerti dalle Case auto. Con il cambio delle
targhe previsto per settembre già ora in pieno svolgimento, l’Associazione si attende un
ottimo afflusso presso i concessionari nelle prossime settimane.
