una piccola e grande realtà per lo studio delle lingue moderne
“Non è mai troppo tardi” diceva Alberto Manzi nel celebre programma Tv RAI (1960-1968). E questa espressione vale anche per le lingue europee.
Navigare in internet è facile, ma scegliere il proprio futuro diventa talvolta difficile. Le proposte di Università e Scuole di formazione sono molte, ma non sempre corrispondono alle nostre aspirazioni. Nella galassia di Gutenberg possiamo trovare di tutto sia dalla formazione erogata dalle istituzioni pubbliche, sia provate. Nel capoluogo marchigiano la piccola realtà della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici partecipa alla formazione nazionale di tanti giovani ragazzi che desiderano fare delle lingue una professione e diventare cittadini europei.
La Facoltà di Mediazione linguistica è specializzata nella formazione di interpreti e traduttori, che desiderano studiare la cultura italiana e straniera, attraverso laboratori, seminari, lezioni interattive e stage in strutture specializzate come l’aeroporto Raffaello Sanzio di Ancona-Falconara Marittima. La SSML garantisce inoltre una solida preparazione ad allievi di ogni età.
Lo studio delle lingue è un mondo affascinante, che certamente richiede molto impegno. Dal breve confronto con alcuni ex studenti della SSML di Ancona sono emerse molte informazioni interessanti. C’è chi dice, come Cristina Brinati, 22 anni, che si è laureata con 110 e lode in inglese, tedesco e russo, che “la scuola è fantastica” perché l’ha preparata a dovere per superare il test di per accedere al corso magistrale in “Interpretazione di Conferenza” a Trieste. Brinati si sente al settimo cielo e sa che non sarebbe riuscita a proseguire gli studi a Trieste se non avesse ricevuto una completa preparazione sugli aspetti culturali e sulla storia della Germania.
Pure Alessandra Ricciotti, 24 anni, laureata in inglese, francese e russo, rappresenta una bella testimonianza di passione e amore per le lingue. Alessandra ha proseguito gli studi all’Università di Modena iscrivendosi alla laurea magistrale in ”Languages for communication in international enterprises and organizations”. Ci ha detto che non dimenticherà l’esperienza di formazione presso la SSML di Ancona perché è riuscita a rinforzare l’interesse e la motivazione per le lingue moderne.
E che dire di Eleonora Ioele? A 23 anni è già iscritta al secondo anno del corso di “Lingue Straniere e Studi Interculturali” all’Università Carlo Bo di Urbino e attualmente si trova nella sua amata Germania per frequentare un master.
I docenti sono per la maggior parte madrelingua, sempre contenti di condividere le proprie esperienze professionali: strumenti utilissimi per gli studenti che muovono i primi passi nel mondo del lavoro. La scuola, inoltre, offre laboratori di trattativa, consecutiva, simultanea, traduzione nelle due lingue europee scelte. Le esercitazioni sono a cadenza settimanale e aiutano non solo a saper affrontare una semplice conversazione che richiede un registro colloquiale, ma anche a svolgere il futuro lavoro di interprete durante negoziazioni e conferenze e di traduttore di testi tecnici. Gli ambiti studiati nell’arco dei tre anni sono infatti molteplici, tra cui medico, giuridico, legale, turistico e marketing e artistico per la promozione del territorio.
Il percorso accademico prevede anche lo studio di una terza lingua tra russo, portoghese, cinese, giapponese e arabo. Dulcis in fundo la possibilità di frequentare corsi pratici e intensivi insieme a pochi studenti, rendendo le lezioni quasi individuali. Negli ultimi anni, la scuola ha voluto, inoltre, attivare dei corsi per formare gli studenti sui nuovi linguaggi mediatici ed espressivi (cinema, tv, ecc.). Gli open day della SSML di Ancona sono un’ottima occasione per conoscere l’ambiente, parlare con gli studenti che stanno affrontando le lezioni, incontrare i docenti e frequentare qualche lezione.
Roberta Meli
