Tutti i major market accusano una flessione delle immatricolazioni nel mese
e nel bimestre, mentre spaventa il contraccolpo dell’emergenza COVID-19
sulla produzione e sulle vendite a partire da marzo
Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, nel complesso dei
Paesi dell’Unione europea allargata all’EFTA e al Regno Unito1 a febbraio le
immatricolazioni di auto ammontano a 1.066.794 unità, con un calo del 7,2% rispetto a
febbraio 2019.
Nei primi due mesi del 2020, i volumi immatricolati raggiungono 2.202.010 unità, con una
variazione negativa del 7,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Febbraio è ancora un mese in sordina per il mercato auto europeo, per via di
svariati fattori, tra cui le riforme della tassazione dei veicoli in alcuni stati membri,
che, come già rilevato a gennaio, avevano prodotto un’anticipazione degli acquisti a
fine 2019, ma anche l’indebolimento dell’economia e il clima di incertezza dei
consumatori – commenta Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA.
Tutti e cinque major market – includendo anche il Regno Unito – che rappresentano il
70% del totale immatricolato, accusano una flessione delle immatricolazioni nel mese e,
nel complesso, mostrano un calo in linea con la media europea (-7,2%). La Germania
presenta la contrazione più severa (-10,8%), seguita dall’Italia (-8,8%) e dalla Spagna
(-6%), mentre UK e Francia contengono la riduzione al 2,9% e al 2,7% rispettivamente.
Nel complesso di questi 5 Paesi, continuano a diminuire le immatricolazioni di auto
nuove diesel: -17% nel mese, con una quota del 31,6% sul totale (era il 35,4% a febbraio
2019) e -19% nel bimestre, con una quota del 30,5%, 4 punti in meno dello stesso
periodo del 2019. Si assiste, invece, ad una buona performance del mercato delle
vetture ad alimentazione alternativa, con quote di penetrazione che, a febbraio,
raggiungono il 20,4% in Italia, il 17,5% nel Regno Unito, il 16,5% sia in Francia che
Spagna e il 16,3% in Germania.
L’epidemia da COVID-19 rappresenta ormai un’emergenza per tutti i Paesi europei e sta
già mettendo a dura prova la produzione (molti OEM hanno annunciato lo stop dei siti
produttivi) e il mercato automotive (in Italia sono chiuse per emergenza tutte le
concessionarie), anche se i contraccolpi maggiori sono attesi per i prossimi mesi. Per
questo, i singoli governi nazionali e l’UE stanno mettendo in campo provvedimenti per
la salvaguardia delle economie degli Stati membri e della competitività dell’industria
dell’Unione, sia in questa difficile congiuntura, che dopo il superamento della crisi. Il
EU 27 + EFTA + Regno Unito (ricordiamo che dal 1° febbraio 2020 il Regno Unito non fa più parte dell’Unione
Europea). I dati per Malta non sono al momento disponibili
governo italiano ha varato misure urgenti di sostegno alle famiglie, lavoratori e
imprese, come sgravi fiscali e interventi di sostegno finanziario soprattutto per le
piccole e medie imprese, ma potrebbe essere necessario, nei prossimi mesi, un
intervento ad hoc per il settore automotive, già messo a dura prova dalla transizione
tecnologica e produttiva”.
In Italia, le immatricolazioni totalizzate a febbraio si attestano a 162.793 unità
(-8,8%). Nei primi due mesi del 2020, le immatricolazioni complessive ammontano a
318.545 unità, con un decremento del 7,3% rispetto ai volumi dello stesso periodo del
2019.
Sul rallentamento generale delle immatricolazioni di questo mese ha iniziato a pesare
anche l’emergenza coronavirus. Le difficoltà segnalate dai concessionari relativamente
al mese di febbraio, in termini di calo delle visite in sede – prima della successiva
chiusura per decreto – e degli ordini, in particolar modo nelle regioni dell’allora ‘zona
rossa’, si rifletteranno sicuramente in un ulteriore calo del mercato, come già a febbraio
faceva presagire anche il peggiorato clima di fiducia dei consumatori.
Secondo i dati ISTAT, a febbraio l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra una
diminuzione dello 0,1% su base mensile e un aumento dello 0,3% su base annua (da +0,5%
di gennaio). La decelerazione dell’inflazione è imputabile alla dinamica dei prezzi dei
Servizi relativi ai trasporti (da +2,6% a +1,5%) e dei Beni energetici non regolamentati (la
cui crescita passa da +3,2% a +1,2%). In questo comparto, guardando ai prezzi dei
carburanti, si rileva una decelerazione del Gasolio (da +3,8% a +0,5% in termini
tendenziali, -1,9% su base mensile) e della Benzina (da +6,7% a +3,7%,
-1,7% il congiunturale), mentre si attenua la flessione degli Altri carburanti (da -4,1% a
-2,6%, +1,3% il congiunturale).
Analizzando il mercato per alimentazione, continua a febbraio il calo delle
immatricolazioni di auto diesel (-30%, con una quota del 34,5%, quasi 11 punti
percentuali in meno rispetto a febbraio 2019). Primo bimestre a -27%. Le vetture a
benzina diminuiscono del 3% sia nel mese che nel cumulato, raggiungendo una quota di
mercato del 45% a febbraio e del 46% nel bimestre. Le autovetture ad alimentazione
alternativa registrano, nel mese, una quota del 20,4% (la più alta da aprile 2010) e
crescono del 51,5% nel mese e del 45% nel bimestre. Vetture a GPL in diminuzione
dell’11% nel mese e del 16% nel cumulato, con una quota del 6%, sia a febbraio che nei
primi due mesi del 2020. Continua, invece, la buona performance delle autovetture a
metano (+81% a febbraio, con una quota del 2,2%), che chiudono a +107% il primo
bimestre (quota: 2,4%). Ancora una forte crescita per il mercato delle auto elettrificate:
ibride mild e full a +83% nel mese (quota: 10,3%) e a +79% nel primo bimestre (quota:
10%). Nei primi due mesi del 2020, le elettriche e ibride ricaricabili crescono di quasi 6
volte rispetto allo stesso periodo del 2019. Ricordiamo che le auto ricaricabili, con
prezzo di vendita non superiore ai 50.000 Euro IVA esclusa e con emissioni fino a 60
g/km di CO2, beneficiano dell’ecobonus per il loro acquisto.
Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 74.852 immatricolazioni nel mese di
febbraio (-6,9%), con una quota di mercato del 7%, come a febbraio 2019. In crescita le
vendite del marchio Fiat (+1,6%) e Lancia/Chrysler (+1,8%). Nel primo bimestre le
immatricolazioni delle marche italiane ammontano a 142.971 unità (-6,6%) con una
quota di penetrazione del 6,5% (6,4% a gennaio-febbraio 2019).
La Spagna totalizza 94.620 immatricolazioni nel mese di febbraio 2020, il 6%
rispetto a febbraio 2019, che aveva contato lo stesso numero di giorni lavorativi. Nel
primo bimestre dell’anno, il mercato risulta così in flessione del 6,8%, con 181.063 unità
immatricolate.
L’Associazione spagnola dell’automotive ANFAC sottolinea che la mancanza di fiducia dei
consumatori e le difficoltà nella scelta del tipo di vettura da acquistare sono fattori che
pesano negativamente sul mercato auto dalla fine del 2018 e che interessano anche le
imprese per il rinnovo delle flotte. Il canale dei privati risulta in ribasso dell’11% nel
mese (quota: 43,5%), il diciassettesimo calo mensile consecutivo fatta eccezione per il
mese di settembre 2019, e sembra che non ci siano le condizioni per invertire questa
tendenza. Le vetture aziendali registrano, invece, la prima flessione da agosto 2019,
chiudendo il mese a -2% (quota: 34%) e anche il comparto del noleggio è in diminuzione
(-2% nel mese, con una quota del 22,5%). ANFAC fa notare come, relativamente agli
acquisti dei privati, a fronte di uno stallo del mercato delle auto nuove, si sia rilevata, a
gennaio-febbraio 2020, una crescita superiore al 20% delle vendite di vetture usate con
più di 20 anni d’età. Le famiglie optano per queste vetture più accessibili, ma molto più
inquinanti, dominate, come sono, dall’incertezza sull’acquisto di un’auto nuova. In
assenza di una ripresa dell’economia, l’associazione stima una chiusura del 2020 in
l’alimentazione, le vendite di autovetture diesel nel mese sono diminuite del
12% rispetto a febbraio 2019 e detengono una quota del 28%, mentre le vetture a benzina
sono calate del 13%, con una quota del 56%. Le autovetture ad alimentazione alternativa
rappresentano il 16,5% del mercato del mese (+56%): crescono le elettriche (+85% e 1,7%
di quota), le ibride plug-in (+183% e 1,3% di quota), le ibride non ricaricabili (+72% e
12,6% di quota), mentre si riducono le vetture a gas (-54% e 0,9% di quota).
Di fronte all’emergenza COVID-19, ANFAC, insieme alle altre associazioni del settore
della mobilità, oltre a garantire il rispetto delle norme stabilite a livello nazionale a
seguito della dichiarazione di stato d’allarme, fa presente che l’eccezionalità della
situazione implica una risposta straordinaria non solo in termini sanitari e sociali, ma
anche a livello economico e di mercato del lavoro, in modo che si possa superare
l’impasse mantenendo la competitività e i livelli di occupazione delle imprese del
settore, che giocano un ruolo centrale nell’economia. L’associazione si mette quindi a
disposizione del governo e delle parti sociali per sviluppare un piano di misure urgenti,
aggiuntive rispetto a quelle già previste dal governo: semplificazione delle procedure nei
provvedimenti che regolano i tempi di impiego e altre misure di natura economica efiscale. Si ipotizza anche l’apertura di un fondo straordinario di aiuti al settore per il
recupero dei livelli di produzione e di mercato, così come una valutazione, a posteriori,
dell’impatto di questa crisi sul raggiungimento degli obiettivi fissati a livello europeo per
il comparto.
In Francia, a febbraio, si registrano 167.782 nuove immatricolazioni, con una
flessione del 2,7% rispetto a febbraio 2019, che ha contato lo stesso numero di giorni
lavorativi, (20 giorni). Nel primo bimestre, la flessione si attesta al 7,8%, per un totale di
302.011 immatricolazioni.
Il mercato dell’usato, secondo le stime di CCFA, registra nel mese 496.225 unità, il 9% in
più rispetto a febbraio 2019, mentre, nel primo bimestre 2020 si totalizzano 999.080
unità (+10,5%).
Le vendite di auto diesel si riducono del 4%, con una quota del 35,2% (era del 35,7% a
febbraio 2019). Le auto a benzina, con il 48,3% del mercato, perdono 9 punti di quota
rispetto a febbraio 2019, con volumi in flessione del 18%. Le auto ad alimentazione
alternativa rappresentano il 16,5% del mercato di febbraio, con 27.622 unità (+139%):
9.451 elettriche (+228% e 5,6% di quota), 3.885 ibride plug-in (+204% e 2,3% di quota) e
13.976 ibride tradizionali (+98% e 8,3% di quota).
PFA (la Plateforme automobile, che riunisce Costruttori, componentisti, subfornitori e
altri attori del Sistema della mobilità francese), in rappresentanza di una filiera in gran
parte paralizzata dall’emergenza COVID-19, proprio ieri ha accolto con favore le misure
d’urgenza emanate dal governo a sostegno delle imprese, chiedendo fin da ora la
predisposizione di un piano di rilancio per l’uscita dalla crisi, visto che l’estendersi
dell’epidemia e i provvedimenti restrittivi introdotti dal governo per contenerla
peseranno fortemente sulla produzione e sul mercato automotive.
Nel mercato tedesco sono state immatricolate a febbraio 239.943 unità (-10,3%).
Nel primo bimestre 2020, le immatricolazioni si attestano a 486.243, in ribasso del 9%.
L’Associazione tedesca dell’automotive VDA rileva un pesante calo degli ordini raccolti a
febbraio 2020 (-19%), anche a causa del confronto con un febbraio 2019 che vedeva gli
ordini in forte rialzo per via di un incremento della domanda. Dall’inizio dell’anno in
corso, gli ordini domestici sono diminuiti del 18%. Gli ordini esteri presentano una
contrazione del 14% a febbraio, sicuramente condizionata dal calo della domanda cinese.
Nel primo bimestre gli ordini dall’estero calano del 10%.
Guardando ai canali di vendita, a febbraio le vendite ai privati calano del 16% e
rappresentano il 33% del mercato, quelle a società sono in diminuzione dell’8% e
rappresentano il 67% del totale.
Analizzando il mercato per alimentazione, si evidenzia, a febbraio, una quota del 52% di
vetture a benzina, in calo del 22%, del 32% di vetture diesel (-13%) e del 16% di auto ad
alimentazione alternativa. Aumentano del 183% le vendite di auto a metano, con una
quota di mercato dello 0,3%, mentre quelle a GPL calano del 93%. 30.000 sono le auto
ibride vendute, pari al 12,5% del mercato, quasi raddoppiate rispetto a febbraio 2019.
Tra le ibride, le ricaricabili sono il 3,5% del mercato, in aumento del 279% (8.354 unità).
Le vetture puro elettrico, infine, ammontano a 8.154 unità, in crescita del 76%, con una
quota di penetrazione del 3,4%. Le auto ricaricabili arrivano ad oltre 16.500 unità,
conquistando un nuovo record mensile delle vendite. A febbraio le case automobilistiche
tedesche hanno migliorato la loro quota di auto elettriche sul mercato domestico, giunta
al 63% (dal 39% di febbraio 2019).
La media delle emissioni di CO2 delle nuove autovetture immatricolate a febbraio 2020 è
pari a 149,6 g/km.
Il mercato delle auto usate risulta in aumento dell’1,3% a febbraio, con 565.020
trasferimenti, portando il mercato tedesco a movimentare, complessivamente, 805.000
autovetture tra nuove e usate nel mese, mentre nel primo bimestre le vetture usate sono
1.198.159, in aumento del 3,4%.
Il mercato inglese, infine, a febbraio totalizza 79.594 nuove registrazioni (-2,9%),
trascinato in basso da una nuova contrazione delle vendite ai privati (-7,4%, pari a 2.741
unità in meno rispetto a febbraio 2019 e con una quota di mercato del 43%), in un clima
di debole fiducia dei consumatori e di incertezza sulla scelta di acquisto, relativamente
al tipo di tecnologia di alimentazione. Nel canale delle flotte, le vendite rimangono
pressoché stabili (+0,1%), con una quota di penetrazione del 55%. In ogni caso, febbraio è
tradizionalmente un mese dai volumi contenuti poiché precede il cambio delle targhe
previsto a marzo.
Nei primi due mesi dell’anno, le immatricolazioni si attestano a 228.873, il 5,8% in meno
rispetto al primo bimestre 2019.
In tema di alimentazioni, prosegue la contrazione del mercato diesel a febbraio (-27%,
trentacinquesimo calo consecutivo), con una riduzione della quota al 22% (7 punti
percentuali in meno rispetto a febbraio 2019). Nei primi due mesi del 2020 la flessione è
del 33%. Le auto nuove a benzina diminuiscono del 7% nel mese e del 9% nel cumulato,
con il 61% di quota, mentre le auto ad alimentazione alternativa valgono il 19% del
mercato di febbraio (+132%). Le immatricolazioni di auto elettriche a batteria crescono
del 243% e le ibride plug-in del 50%. Auto full-hybrid in rialzo del 72%, mentre è boom di
vendite per le mild-hybrid diesel (+468%) e mild-hybrid benzina (+188%). Le ricaricabili
conquistano il 6% del mercato, quindi ancora una quota contenuta, mentre le ibride
tradizionali rappresentano il 12%.
L’associazione inglese dell’automotive SMMT chiede l’introduzione di importanti misure
per rendere più accessibili al consumatore medio le nuove vetture a zero emissioni, in
primis l’eliminazione dell’IVA sulle nuove auto elettriche a batteria, ibride plug-in
elettriche e a celle a combustibile a idrogeno. Questa mossa ridurrebbe, infatti, il prezzo
d’acquisto di una vettura elettrica a batteria familiare media di circa 5.600 sterline.
Combinata con ulteriori misure, come il prolungamento a lungo termine del prezioso
incentivo attuale per le vetture plug-in e la sua reintroduzione per le ibride plug-in,
l’esenzione dalla tassa di circolazione (VED) e dall’imposta sui premi assicurativi, il costo
iniziale di questo tipo di vetture potrebbe ridursi di circa 10.000 sterline, raggiungendo
una maggiore parità di costo rispetto alle auto a motorizzazione tradizionale. In base alle
attuali previsioni di mercato, SMMT ha calcolato che la sola esenzione IVA produrrebbe
un incremento delle vendite di vetture a batteria poco sotto il milione di unità da ora al
2024, che si tradurrebbe in un risparmio addizionale di 1,2 milioni di tonnellate di CO2
emessa nel corrispondente periodo. Un simile provvedimento dovrebbe comunque essere
inserito in un più ampio pacchetto di incentivi alla mobilità a zero emissioni
implementati parallelamente ai dovuti investimenti in infrastrutture di ricarica.
UE EFTA Mercato_Autovetture (1)
2020 | 2019 | 20/19 | ||||
AUSTRIA BELGIUM BULGARIA CROATIA CYPRUS CZECH REPUBLIC DENMARK ESTONIA FINLAND FRANCE GERMANY GREECE HUNGARY IRELAND ITALY LATVIA LITHUANIA LUXEMBOURG NETHERLANDS POLAND PORTUGAL ROMANIA SLOVAKIA SLOVENIA SPAIN SWEDEN |
21.067 46.775 1.988 3.576 1.033 17.377 15.005 1.691 8.271 167.782 239.943 7.862 11.078 13.884 162.793 1.319 4.254 4.795 29.868 38.508 20.263 8.836 7.220 5.550 94.620 21.694 |
23.640 49.919 2.809 3.559 891 19.132 18.638 1.755 8.085 172.438 268.867 7.561 11.227 15.069 178.493 1.303 3.107 5.041 29.780 43.764 18.861 12.071 7.579 6.180 100.693 23.146 |
-10,9 -6,3 -29,2 +0,5 +15,9 -9,2 -19,5 -3,6 +2,3 -2,7 -10,8 +4,0 -1,3 -7,9 -8,8 +1,2 +36,9 -4,9 +0,3 -12,0 +7,4 -26,8 -4,7 -10,2 -6,0 -6,3 |
44.026 98.615 4.318 7.285 2.199 36.509 33.676 3.962 19.072 302.011 486.243 17.647 21.192 45.061 318.545 2.803 8.492 9.114 73.898 77.979 34.686 21.325 13.953 11.765 181.063 38.492 1.913.931 1.702.149 211.782 1.403 19.907 37.896 59.206 228.873 2.202.010 1.990.228 |
48.897 100.993 5.153 7.124 1.912 38.125 39.950 3.941 19.823 327.517 534.569 16.771 20.944 47.439 343.764 2.843 6.243 9.246 76.944 89.691 34.545 26.023 14.675 12.958 194.231 43.624 2.067.945 1.838.313 229.632 1.647 20.110 43.107 64.864 242.982 2.375.791 2.146.159 |
-10,0 -2,4 -16,2 +2,3 +15,0 -4,2 -15,7 +0,5 -3,8 -7,8 -9,0 +5,2 +1,2 -5,0 -7,3 -1,4 +36,0 -1,4 -4,0 -13,1 +0,4 -18,1 -4,9 -9,2 -6,8 -11,8 -7,4 -7,4 -7,8 -14,8 -1,0 -12,1 -8,7 -5,8 -7,3 -7,3 |
EUROPEAN UNION (EU) | 957.052 | 1.033.608 | -7,4 | |||
EU142 | 854.622 | 920.231 | -7,1 | |||
EU123 | 102.430 | 113.377 | -9,7 | |||
ICELAND NORWAY SWITZERLAND |
694 10.346 19.108 |
800 11.106 22.176 |
-13,3 -6,8 -13,8 |
|||
EFTA | 30.148 | 34.082 | -11,5 | |||
UNITED KINGDOM | 79.594 | 81.969 | -2,9 | |||
TOTAL (EU + EFTA + UK) | 1.066.794 | 1.149.659 | -7,2 | |||
WESTERN EUROPE (EU14 + EFTA + UK) | 964.364 | 1.036.282 | -6,9 |
dati provvisori/provisional data
Unità Units 2020 |
Unità Units 2019 |
Var % % Chg 20/19 |
Unità Units 2020 |
Unità Units 2019 |
Var % % Chg 20/19 |
%2 2020 |
%2 2019 |
%2 2020 |
%2 2019 |
|
VW Group VOLKSWAGEN SKODA AUDI SEAT PORSCHE OTHERS2 |
25,1 11,2 5,3 4,6 3,6 0,4 0,0 |
24,5 11,6 5,1 4,6 3,0 0,2 0,0 |
240.115 106.755 50.395 44.431 34.198 4.063 273 |
253.610 119.858 52.369 47.388 31.305 2.465 225 |
-5,3 -10,9 -3,8 -6,2 +9,2 +64,8 +21,3 |
25,9 11,7 5,4 4,8 3,5 0,5 0,0 |
24,6 11,9 5,1 4,4 3,0 0,2 0,0 |
495.250 223.851 103.526 91.064 67.585 8.621 603 |
509.504 245.225 105.842 91.239 61.604 5.056 538 |
-2,8 -8,7 -2,2 -0,2 +9,7 +70,5 +12,1 |
PSA Group PEUGEOT CITROEN OPEL/VAUXHALL DS |
17,6 7,5 5,0 4,6 0,6 |
17,9 7,2 4,9 5,6 0,3 |
168.737 71.306 47.669 44.314 5.448 |
185.225 74.896 50.137 57.519 2.673 |
-8,9 -4,8 -4,9 -23,0 +103,8 |
17,1 7,3 4,8 4,5 0,5 |
17,8 7,3 4,7 5,5 0,3 |
327.472 139.951 91.954 85.542 10.025 |
367.509 149.931 97.465 114.404 5.709 |
-10,9 -6,7 -5,7 -25,2 +75,6 |
RENAULT Group RENAULT DACIA LADA ALPINE |
10,5 7,4 3,0 0,0 0,0 |
11,3 7,4 3,9 0,0 0,0 |
100.261 70.997 29.024 190 50 |
117.010 76.259 39.946 480 325 |
-14,3 -6,9 -27,3 -60,4 -84,6 |
10,0 7,0 3,0 0,0 0,0 |
11,0 7,0 3,9 0,0 0,0 |
192.206 133.978 57.754 376 98 |
226.838 144.194 81.122 794 728 |
-15,3 -7,1 -28,8 -52,6 -86,5 |
FCA Group FIAT JEEP LANCIA/CHRYSLER ALFA ROMEO OTHERS3 |
7,5 5,5 1,1 0,6 0,3 0,0 |
7,5 5,0 1,5 0,6 0,4 0,0 |
72.197 52.449 10.500 5.949 3.057 242 |
77.646 51.663 15.678 5.841 3.976 488 |
-7,0 +1,5 -33,0 +1,8 -23,1 -50,4 |
7,1 5,1 1,1 0,6 0,3 0,0 |
7,1 4,7 1,3 0,6 0,4 0,0 |
136.428 97.110 20.467 12.209 6.091 551 |
146.389 97.412 27.298 12.468 8.280 931 |
-6,8 -0,3 -25,0 -2,1 -26,4 -40,8 |
HYUNDAI Group HYUNDAI KIA |
7,1 3,6 3,5 |
6,5 3,3 3,1 |
67.675 34.636 33.039 |
66.964 34.454 32.510 |
+1,1 +0,5 +1,6 |
7,0 3,7 3,3 |
6,5 3,5 3,0 |
134.769 70.958 63.811 |
133.666 71.979 61.687 |
+0,8 -1,4 +3,4 |
BMW Group BMW MINI |
5,8 4,8 1,0 |
5,2 4,2 1,0 |
55.577 45.922 9.655 |
53.922 43.327 10.595 |
+3,1 +6,0 -8,9 |
6,1 5,1 1,0 |
5,4 4,4 1,1 |
116.926 97.209 19.717 |
112.129 90.303 21.826 |
+4,3 +7,6 -9,7 |
TOYOTA Group TOYOTA 5,3 LEXUS |
5,6 0,3 |
4,7 4,5 0,2 |
53.850 50.573 3.277 |
48.277 46.066 2.211 |
+11,5 +9,8 +48,2 |
6,0 5,6 0,4 |
4,9 4,7 0,2 |
114.509 107.769 6.740 |
102.116 97.131 4.985 |
+12,1 +11,0 +35,2 |
DAIMLER MERCEDES SMART |
5,4 5,3 0,1 |
5,8 5,1 0,7 |
52.031 50.650 1.381 |
59.577 52.633 6.944 |
-12,7 -3,8 -80,1 |
5,5 5,3 0,1 |
5,7 5,0 0,7 |
104.394 102.278 2.116 |
117.990 104.327 13.663 |
-11,5 -2,0 -84,5 |
FORD | 4,9 | 5,6 | 46.496 | 57.950 | -19,8 | 4,8 | 4,5 | 92.736 | 92.033 | +0,8 |
NISSAN | 2,6 | 2,5 | 24.611 | 26.337 | -6,6 | 2,5 | 2,4 | 47.669 | 50.154 | -5,0 |
VOLVO CAR CORP. | 2,1 | 1,9 | 19.947 | 20.004 | -0,3 | 1,9 | 2,0 | 37.283 | 41.177 | -9,5 |
MAZDA | 1,1 | 1,4 | 10.180 | 14.590 | -30,2 | 1,1 | 1,5 | 21.098 | 30.247 | -30,2 |
MITSUBISHI | 1,0 | 1,0 | 9.845 | 10.193 | -3,4 | 1,0 | 0,9 | 19.222 | 19.455 | -1,2 |
JAGUAR LAND ROVER Group LAND ROVER JAGUAR |
0,8 0,6 0,3 |
0,9 0,6 0,3 |
7.805 5.371 2.434 |
9.662 6.166 3.496 |
-19,2 -12,9 -30,4 |
0,8 0,6 0,2 |
0,9 0,6 0,3 |
14.914 10.577 4.337 |
17.818 11.457 6.361 |
-16,3 -7,7 -31,8 |
HONDA | 0,5 | 0,7 | 4.748 | 6.737 | -29,5 | 0,5 | 0,6 | 9.671 | 12.787 | -24,4 |
dati provvisori/provisional data
Unità Units 2020 |
Unità Units 2019 |
Var % % Chg 20/19 |
Unità Units 2020 |
Unità Units 2019 |
Var % % Chg 20/19 |
%2 2020 |
%2 2019 |
%2 2020 |
%2 2019 |
|
VW Group VOLKSWAGEN SKODA AUDI SEAT PORSCHE OTHERS2 |
25,2 11,2 5,2 4,8 3,6 0,4 0,0 |
24,5 11,5 5,0 4,7 3,1 0,2 0,0 |
269.242 119.281 55.734 51.095 38.068 4.666 398 |
281.712 132.136 57.823 53.557 35.109 2.751 336 |
-4,4 -9,7 -3,6 -4,6 +8,4 +69,6 +18,5 |
25,8 11,5 5,3 5,0 3,5 0,5 0,0 |
24,4 11,6 5,0 4,5 3,0 0,3 0,0 |
567.136 252.858 115.720 109.508 77.856 10.207 987 |
579.685 274.936 118.821 107.398 71.607 6.066 857 |
-2,2 -8,0 -2,6 +2,0 +8,7 +68,3 +15,2 |
PSA Group PEUGEOT OPEL/VAUXHALL CITROEN DS |
17,0 7,1 4,7 4,7 0,5 |
17,3 6,9 5,5 4,6 0,2 |
181.439 75.291 50.111 50.309 5.728 |
198.336 79.201 63.340 53.021 2.774 |
-8,5 -4,9 -20,9 -5,1 +106,5 |
16,3 6,8 4,6 4,4 0,5 |
17,0 6,8 5,6 4,4 0,3 |
359.267 149.598 101.104 97.909 10.656 |
405.002 161.030 133.091 104.743 6.138 |
-11,3 -7,1 -24,0 -6,5 +73,6 |
RENAULT Group RENAULT DACIA LADA ALPINE |
9,8 6,9 2,8 0,0 0,0 |
10,6 6,9 3,6 0,0 0,0 |
104.259 73.622 30.386 190 61 |
121.613 79.222 41.558 480 353 |
-14,3 -7,1 -26,9 -60,4 -82,7 |
9,2 6,4 2,8 0,0 0,0 |
10,1 6,4 3,6 0,0 0,0 |
202.337 140.985 60.848 376 128 |
238.886 151.360 85.951 794 781 |
-15,3 -6,9 -29,2 -52,6 -83,6 |
HYUNDAI Group HYUNDAI KIA |
7,0 3,6 3,5 |
6,5 3,4 3,2 |
75.195 38.307 36.888 |
74.963 38.518 36.445 |
+0,3 -0,5 +1,2 |
7,0 3,6 3,4 |
6,6 3,5 3,1 |
154.696 79.877 74.819 |
157.663 83.178 74.485 |
-1,9 -4,0 +0,4 |
BMW Group BMW MINI |
6,3 5,2 1,1 |
5,7 4,6 1,1 |
67.218 55.095 12.123 |
65.814 52.942 12.872 |
+2,1 +4,1 -5,8 |
6,5 5,4 1,1 |
5,9 4,7 1,2 |
144.223 119.306 24.917 |
139.911 112.113 27.798 |
+3,1 +6,4 -10,4 |
FCA Group FIAT JEEP LANCIA/CHRYSLER ALFA ROMEO OTHERS3 |
7,0 5,1 1,0 0,6 0,3 0,0 |
7,0 4,6 1,4 0,5 0,4 0,0 |
74.852 54.229 10.990 5.950 3.405 278 |
80.429 53.385 16.304 5.843 4.337 560 |
-6,9 +1,6 -32,6 +1,8 -21,5 -50,4 |
6,5 4,6 1,0 0,6 0,3 0,0 |
6,4 4,3 1,2 0,5 0,4 0,0 |
142.971 101.463 21.805 12.210 6.804 689 |
153.123 101.639 28.665 12.474 9.223 1.122 |
-6,6 -0,2 -23,9 -2,1 -26,2 -38,6 |
TOYOTA Group TOYOTA 5,3 LEXUS |
5,6 0,4 |
4,6 4,4 0,2 |
60.045 56.210 3.835 |
53.273 50.725 2.548 |
+12,7 +10,8 +50,5 |
6,0 5,6 0,4 |
5,0 4,7 0,3 |
132.238 123.377 8.861 |
118.586 112.142 6.444 |
+11,5 +10,0 +37,5 |
DAIMLER MERCEDES SMART |
5,6 5,5 0,1 |
6,0 5,3 0,6 |
60.265 58.775 1.490 |
68.426 61.086 7.340 |
-11,9 -3,8 -79,7 |
5,7 5,6 0,1 |
6,0 5,3 0,6 |
126.154 123.795 2.359 |
141.753 127.059 14.694 |
-11,0 -2,6 -83,9 |
FORD | 5,2 | 6,0 | 55.497 | 69.393 | -20,0 | 5,4 | 5,0 | 118.480 | 117.777 | +0,6 |
NISSAN | 2,7 | 2,6 | 28.275 | 29.825 | -5,2 | 2,7 | 2,6 | 60.344 | 61.833 | -2,4 |
VOLVO CAR CORP. | 2,2 | 2,0 | 23.135 | 23.021 | +0,5 | 2,1 | 2,1 | 46.239 | 50.093 | -7,7 |
JAGUAR LAND ROVER Group LAND ROVER JAGUAR |
1,1 0,7 0,3 |
1,2 0,7 0,5 |
11.478 7.895 3.583 |
13.267 8.072 5.195 |
-13,5 -2,2 -31,0 |
1,2 0,9 0,4 |
1,3 0,8 0,4 |
26.916 18.989 7.927 |
29.727 19.372 10.355 |
-9,5 -2,0 -23,4 |
MAZDA | 1,1 | 1,5 | 11.602 | 16.735 | -30,7 | 1,1 | 1,5 | 25.000 | 35.710 | -30,0 |
MITSUBISHI | 1,0 | 1,0 | 10.966 | 11.866 | -7,6 | 1,0 | 1,0 | 22.382 | 23.141 | -3,3 |
HONDA | 0,6 | 0,8 | 6.660 | 8.966 | -25,7 | 0,7 | 0,8 | 14.871 | 19.117 | -22,2 |
dati provvisori/provisional data
Unità Units 2020 |
Unità Units 2019 |
Var % % Chg 20/19 |
%2 2020 |
%2 2019 |
||||||
VW Group VOLKSWAGEN AUDI SKODA SEAT PORSCHE OTHERS2 |
24,7 11,4 5,1 4,0 3,7 0,5 0,0 |
24,0 11,7 5,0 3,9 3,2 0,3 0,0 |
237.896 109.744 48.772 38.802 35.843 4.375 360 |
248.610 121.020 51.539 40.363 32.751 2.627 310 |
-4,3 -9,3 -5,4 -3,9 +9,4 +66,5 +16,1 |
25,1 11,6 5,3 4,0 3,7 0,5 0,0 17,1 7,2 4,8 4,7 0,5 9,0 6,6 2,4 0,0 0,0 6,9 5,7 1,2 6,6 3,4 3,2 6,6 4,6 1,0 0,6 0,3 0,0 6,0 5,9 0,1 5,6 5,5 5,1 0,4 2,8 2,2 1,3 0,9 0,4 1,1 1,0 0,6 |
23,8 11,7 4,8 3,9 3,1 0,3 0,0 17,7 7,1 5,6 4,6 0,3 9,7 6,5 3,2 0,0 0,0 6,2 5,0 1,3 6,3 3,3 3,0 6,7 4,4 1,2 0,6 0,4 0,0 6,4 5,7 0,7 5,2 4,7 4,4 0,3 2,7 2,2 1,3 0,9 0,5 1,5 1,0 0,8 |
498.918 230.800 104.885 79.203 73.459 9.653 918 340.871 142.370 95.274 92.696 10.531 179.946 131.139 48.319 364 124 137.158 112.885 24.273 131.732 67.158 64.574 131.204 92.130 19.762 12.208 6.440 664 119.657 117.359 2.298 111.459 109.324 101.756 7.568 55.955 43.065 25.813 18.182 7.631 22.507 20.477 12.521 |
511.394 251.081 103.535 82.668 67.495 5.824 791 379.566 152.974 121.039 99.489 6.064 209.248 139.148 68.916 408 776 133.442 106.248 27.194 135.995 71.203 64.792 143.566 94.791 26.418 12.469 8.824 1.064 136.317 121.730 14.587 111.149 100.694 95.313 5.381 57.209 47.209 28.716 18.640 10.076 31.261 21.116 16.214 |
-2,4 -8,1 +1,3 -4,2 +8,8 +65,7 +16,1 -10,2 -6,9 -21,3 -6,8 +73,7 -14,0 -5,8 -29,9 -10,8 -84,0 +2,8 +6,2 -10,7 -3,1 -5,7 -0,3 -8,6 -2,8 -25,2 -2,1 -27,0 -37,6 -12,2 -3,6 -84,2 +0,3 +8,6 +6,8 +40,6 -2,2 -8,8 -10,1 -2,5 -24,3 -28,0 -3,0 -22,8 |
PSA Group PEUGEOT OPEL/VAUXHALL CITROEN DS |
17,8 7,4 4,9 4,9 0,6 |
17,9 7,3 5,5 4,9 0,3 |
171.701 71.478 46.923 47.623 5.677 |
185.540 75.195 57.235 50.361 2.749 |
-7,5 -4,9 -18,0 -5,4 +106,5 |
|||||
RENAULT Group RENAULT DACIA LADA ALPINE |
9,5 7,1 2,4 0,0 0,0 |
10,2 7,0 3,1 0,0 0,0 |
91.950 68.582 23.121 187 60 |
105.739 72.620 32.535 235 349 |
-13,0 -5,6 -28,9 -20,4 -82,8 |
|||||
BMW Group BMW MINI |
6,6 5,4 1,2 |
6,0 4,8 1,2 |
63.902 52.107 11.795 |
62.624 50.064 12.560 |
+2,0 +4,1 -6,1 |
|||||
HYUNDAI Group HYUNDAI KIA |
6,6 3,3 3,3 |
6,2 3,2 3,0 |
63.383 31.994 31.389 |
63.943 32.655 31.288 |
-0,9 -2,0 +0,3 |
|||||
FCA Group FIAT JEEP LANCIA/CHRYSLER ALFA ROMEO OTHERS3 |
7,1 5,1 1,0 0,6 0,3 0,0 |
7,3 4,8 1,5 0,6 0,4 0,1 |
68.786 49.517 9.820 5.949 3.233 267 |
75.486 49.866 15.099 5.842 4.137 542 |
-8,9 -0,7 -35,0 +1,8 -21,9 -50,7 |
|||||
DAIMLER MERCEDES SMART |
5,9 5,8 0,2 |
6,3 5,6 0,7 |
56.921 55.464 1.457 |
65.483 58.199 7.284 |
-13,1 -4,7 -80,0 |
|||||
FORD | 5,4 | 6,2 | 51.807 | 64.141 | -19,2 | |||||
TOYOTA Group TOYOTA 4,8 LEXUS |
5,2 0,3 |
4,3 4,1 0,2 |
49.732 46.538 3.194 |
44.561 42.412 2.149 |
+11,6 +9,7 +48,6 |
|||||
NISSAN | 2,7 | 2,6 | 26.093 | 27.373 | -4,7 | |||||
VOLVO CAR CORP. | 2,2 | 2,1 | 21.127 | 21.367 | -1,1 | |||||
JAGUAR LAND ROVER Group LAND ROVER JAGUAR |
1,1 0,8 0,4 |
1,2 0,7 0,5 |
10.916 7.465 3.451 |
12.696 7.662 5.034 |
-14,0 -2,6 -31,4 |
|||||
MAZDA | 1,1 | 1,4 | 10.304 | 14.664 | -29,7 | |||||
MITSUBISHI | 1,0 | 1,0 | 9.986 | 10.778 | -7,3 | |||||
HONDA | 0,6 | 0,7 | 5.619 | 7.463 | -24,7 |