Un evento unico di portata nazionale. Succede che contemporaneamente 35 Sindaci della Provincia di Fermo decidono di firmare un’ordinanza per vietare la sperimentazione del 5G nel proprio territorio.
Il Consigliere regionale Sandro Bisonni (Verdi) che sul tema si era fatto promotore di una mozione che chiedeva l’applicazione del principio di precauzione commenta molto positivamente l’accaduto:” Non era mai accaduta una cosa del genere, 35 Comuni del fermano su 40 totali, chiedono l’applicazione del principio di precauzione in tema di 5G in accordo con quanto approvato a febbraio dal Consiglio regionale che aveva votato la mozione da me proposta; sono molto soddisfatto e mi sento di ringraziare, a nome dei cittadini, quei Sindaci che hanno compiuto questo gesto di responsabilità.”
Primo caso d’Italia, la mozione apre la strada anche ad una proposta di legge, sempre dello stesso Bisonni che è ora in fase di studio presso la Commissione ambiente regionale.
“Mi auguro – continua Bisonni – che la mia proposta di legge sul 5G sia presto licenziata positivamente dalla Commissione competente e poiché la proposta dà seguito a quanto votato dall’Aula sarebbe assurdo se avvenisse qualcosa di diverso.”
Infine Bisonni lancia un appello ai Sindaci che ancora non si sono espressi sul tema: ”la spinta che questi 35 Sindaci hanno impresso, non fa altro che rafforzare in me la convinzione che quella della precauzione sia la strada giusta da percorrere. Mi auguro che dietro al loro esempio molti altri Sindaci, da tutte le parti delle Marche, vogliano seguire il percorso indicato dalla mozione approvata e firmino presto ordinanze simili. Nel frattempo non mi resta che rinnovare i complimenti a coloro che si sono già attivati e continuare la battaglia a difesa della salute dei cittadini”.
