Presentato il nuovo corso di perfezionamento che pone il territorio regionale marchigiano in prima linea sul fronte della tutela dei diritti dei minori.
Il grado di civiltà e di sviluppo di una società si misura sulla sua capacità di promuovere e difendere i diritti di coloro che sono più fragili, indifesi, incapaci di tutelarsi autonomamente. Lo afferma l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. I bambini e i ragazzi rientrano certamente in questa categoria. Essi sono per definizione affidati alla cura e alla tutela degli adulti che li hanno in carico, e di questi si fidano, perché hanno bisogno di qualcuno che li prenda per mano e li accompagni nel difficile compito di diventare adulti, consapevoli, autonomi e liberi. È quanto mai importante oggi accogliere questa sfida educativa, per la crescita e il benessere dei giovani cittadini di un Paese che sta vivendo una pandemia e che ha messo in campo misure di contenimento del virus che hanno anche un impatto sulla vita familiare.
Il Garante regionale dei diritti alla persona della Regione Marche, al fine di approfondire dal punto di vista scientifico e formativo le tematiche relative al diritto di famiglia, delle relazioni affettive e della tutela dei minori, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e con l’Università di Macerata, si è fatto promotore di questo Corso, destinato prevalentemente ai professionisti del settore quali, ad esempio, avvocati ed assistenti sociali laureati.
In anticipo sulle celebrazioni per la giornata internazionale dei diritti del fanciullo, che cade il prossimo 20 novembre, l’iniziativa pone il territorio regionale marchigiano in prima linea sul fronte della tutela dei diritti dei minori.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Rettore Prof. Gian Luca Gregori, il Garante dei Diritti della persona della Regione Marche Avv. Andrea Nobili e il Prof. Antonio Di Stasi, Direttore del Corso e Professore Ordinario di Diritto del lavoro. Il Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dino Latini ha inviato un messaggio di apprezzamento e sostegno al progetto.
Il Corso avrà quale organismo di riferimento il Comitato scientifico per la gestione didattica, costituito da docenti delle due Università, dal Garante dei Diritti della persona della Regione Marche, dal Presidente della Corte d’Appello delle Marche, dal Presidente del Tribunale per i Minorenni delle Marche, dal Presidente dell’Ordine degli avvocati di Ancona e dal VicePresidente dell’Ordine degli assistenti sociali delle Marche. Il Corso avrà la durata di un anno per un monte complessivo di 40 ore di lezione e sarà aperto all’iscrizione di un massimo di 50 partecipanti.
Nelle foto della conferenza stampa da sinistra: Andrea Nobili, Gian Luca Gregori, Antonio Di Stasi.