Anche la CNA a sostegno del progetto di revisione del tracciato ferroviario della dorsale adriatica e del rinnovo (completamento) della linea intersecata Falconara-Orte.
Un progetto che deve partire dall’arretramento della ferrovia che ancora oggi transita a ridosso della costa e che attraversa una raffineria.
Operazioni strategiche per lo sviluppo della regione e riduzione dei tempi di percorrenza e collegamento e per una visione ambientale e di totale mobilità in sicurezza; che incentiverebbe all’uso del mezzo collettivo del treno ma soprattutto portando il tratto ferroviario fuori dal sito della raffineria Api e riducendo il rischio di incidenti.
Questi interventi consentirebbero di riqualificare e valorizzare il litorale destinandolo ad un uso turistico e l’attuale linea ferroviaria per una mobilità “leggera” e capillare.
Questa soluzione bypasserrebbe la querelle sul muro/barriera tra centro abitato e ferrovia-costa.
Centrale il coinvolgimento logistico delle infrastrutture territoriali in un’ottica intermodale per un’ottimizzazione del sistema complessivo.