Business online, è boom: ecco i settori trainanti

509

Secondo una recente indagine dell’Istat, il 48,2% degli italiani dai 14 anni d’età in su ha effettuato degli acquisti su Internet almeno una volta nel corso del 2022. È innegabile, quindi, che il settore delle attività online stia vivendo un periodo di grande espansione, che interessa soprattutto i giovani uomini residenti nel Nord Italia.

Nonostante la fine del lockdown abbia provocato un sottile calo nell’utilizzo dell’online per gli acquisti rispetto agli anni precedenti, questa tendenza non accenna a diminuire. Di seguito si vedranno le categorie di prodotti più vendute negli ultimi anni, e la diffusione capillare di Internet dal periodo del lockdown in poi.

I settori delle attività online più gettonati

Tra i settori che hanno registrato il maggior numero di vendite online non può mancare l’elettronica che, oltre a smartphone e computer, include articoli per la Smart Home come speaker, lampadine a LED e sistemi di sicurezza come serrature intelligenti e videocamere. Questo ambito nel 2021 ha registrato un aumento del 40%.

Il gaming è un altro caposaldo delle attività online, dato che, solo nel 2022, sono stati creati quasi cinque milioni di conti gioco nuovi su piattaforme dedicate. In particolare, i giochi più amati sono poker e casinò digitali, che insieme hanno registrato una spesa di 3,7 miliardi di euro. Uno dei motivi di questa crescita risiede nei numerosi incentivi di gioco proposti dagli operatori, primi tra tutti i bonus offerti dai casinò online (qui trovi una lista delle migliori promozioni), che hanno reso i giochi più coinvolgenti e attrattivi.

Anche il settore dell’abbigliamento è aumentato molto. In questo ambito la spesa media in Rete (€152) è superiore del 49% rispetto a quella nei negozi fisici (€77). Non è da meno il settore Food&Grocery, aumentato esattamente del 17%, per un valore totale di 34 miliardi di euro.

Lockdown e aumento dell’uso di Internet in Italia

Le restrizioni dovute al COVID-19 hanno portato a una vera esplosione delle vendite online, evento che ha contribuito a ridurre il gap digitale tra l’Italia e gli altri Paesi europei. Nel 2022, infatti, il 91,4% delle famiglie italiane ha avuto accesso a Internet, contro il 92,5% medio dei membri dell’Unione Europea. Le regioni più connesse sono Trentino-Alto-Adige e Lombardia con dati pari, rispettivamente, all’88,9% e all’86,1%. Al contrario, il fanalino di coda è la Calabria con il 73,6%.

La percentuale di diffusione di Internet scende in modo significativo nei nuclei familiari composti solamente da anziani: in questo caso, si raggiunge appena il 49,8%.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here