Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane

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Programma “Energia in vetta”. Aperto il bando nazionale

Il 24 maggio 2023 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’Avviso pubblico della misura rivolta ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci, che punta a sostenere il funzionamento delle infrastrutture sportive per i maggiori costi sostenuti nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente.

L’incentivo è promosso dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è gestito da Invitalia. Uncem supporta il Ministero della diffusione dell’opportunità, rivolta anche a soggetti pubblici oltre che alle imprese.

Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 12:00 del giorno 30 giugno 2023 utilizzando la procedura informatica accessibile al sito www.invitalia.it.

La dotazione finanziaria complessiva è 10,8 milioni di euro.

A chi si rivolge

Le agevolazioni sono rivolte ai gestori di impianti di risalita e di piste da sci:

a) soggetti pubblici;

b) soggetti privati di cui:

• imprese di ogni dimensione;

• associazioni sportive dilettantistiche;

• società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro.

Requisiti principali dei proponenti:

• esercitare, in misura anche non prevalente, l’attività identificata dal codice ATECO 49.39.01 (Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano);

• avere sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda e nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023.

Ciascun proponente può presentare una sola domanda.

Cosa si può fare

Gli incentivi possono essere richiesti per i costi di funzionamento di:

• energia elettrica;

• approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata.

Le agevolazioni

Il contributo a fondo perduto è concesso:

• nella percentuale massima dell’80% delle spese ammissibili;

• per un importo non superiore a 70.000,00 euro.

Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti e nelle disponibilità possono essere concessi a ciascuna soggetto proponente nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013) e al Regolamento GBER (Regolamento UE n. 651/2014).

Il 24 maggio 2023 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’Avviso pubblico della misura rivolta ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci, che punta a sostenere il funzionamento delle infrastrutture sportive per i maggiori costi sostenuti nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente.

L’incentivo è promosso dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è gestito da Invitalia. Uncem supporta il Ministero della diffusione dell’opportunità, rivolta anche a soggetti pubblici oltre che alle imprese.

Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 12:00 del giorno 30 giugno 2023 utilizzando la procedura informatica accessibile al sito www.invitalia.it. La dotazione finanziaria complessiva è 10,8 milioni di euro.

A chi si rivolge

Le agevolazioni sono rivolte ai gestori di impianti di risalita e di piste da sci:

a) soggetti pubblici;

b) soggetti privati di cui:

• imprese di ogni dimensione;

• associazioni sportive dilettantistiche;

• società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro.

Requisiti principali dei proponenti:

• esercitare, in misura anche non prevalente, l’attività identificata dal codice ATECO 49.39.01 (Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano);

• avere sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda e nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023.

Ciascun proponente può presentare una sola domanda.

Cosa si può fare

Gli incentivi possono essere richiesti per i costi di funzionamento di:

• energia elettrica;

• approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata.

Le agevolazioni

Il contributo a fondo perduto è concesso:

• nella percentuale massima dell’80% delle spese ammissibili;

• per un importo non superiore a 70.000,00 euro.

Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti e nelle disponibilità possono essere concessi a ciascuna soggetto proponente nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013) e al Regolamento GBER (Regolamento UE n. 651/2014).

 

 

 

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