La trasparenza delle azioni green dell’impresa passa dalla blockchain

567

La blockchain come leva di trasparenza massima nei confronti della società e degli stakeholders sull’impegno per la sostenibilità e contro il rischio di greenwashing. Viaggia verso questa direzione l’impegno IQC – Italian Quality Company, protagonista di un workshop di Ecomondo utile a presentare strumenti di rilevazione innovativi dei dati e dei risultati ambienti a supporto delle aziende nella promozione del loro impegno green. La manifestazione di Italian Exhibition Group dedicata alla community della transizione ecologica, è stata il palcoscenico per inquadrare il ruolo decisivo della blockchain nell’ambito della rappresentazione reale dei valori per misurare le prestazioni ambientali, energetiche e di inclusività. Dopo l’introduzione e la presentazione di IQC Pomiager di Rossella Ricciardelli, business developer manager del gruppo, il Bi-Rex – Competence Center di Bologna ha presentato il funzionamento e le finalità della Linea Pilota, un modello all’avanguardia di interconnessione che integra le tecnologie di Industria 4.0 con quelle tradizionali in un ambiente digitalmente connesso. Successivamente, Fabrizio Valle, product manager di IQC, è stato protagonista della presentazione PDT® Green Dinamico, il sistema IOT di rilevamento automatico di consumo, connesso via software con la piattaforma blockchain, in grado di rappresentare automaticamente i dati prelevati e di esporre i valori di risparmio energetico in un linguaggio chiaro e immediato, come, ad esempio, co2 risparmiata, l’equivalente alberi piantati e di lampadine risparmiate. Infine, affondo sul ruolo degli NFT e sulle sfide future per l’impresa nell’intervento di Alberto Francia, blockchain developer Pomiager.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here