Stile: alla scoperta delle barberie più antiche d’Italia, ancora in attività

350

Siamo ai primi dell’Ottocento, e mentre in Italia Napoleone fondava il Regno d’Italia Napoleonico e sembrava inarrestabile, in Inghilterra nasceva una storia che sopravvive, e che se la passa ancora bene oggi, 200 anni dopo.
Stiamo parlando di Truefitt & Hill, un “classico” british, nata a Londra nel 1805 ed individuata come la Barberia più antica al mondo.
Poco più giovane invece, nata nel 1868, troviamo la Peluqueria Francesa, a Santiago del Cile. Un vero e proprio museo della barberia, in cui trovare pezzi antichissimi di questo mestiere, situata nel quartiere pittoresco di Victorino.

LE BARBERIE PIÙ ANTICHE D’ITALIA

Anche in Italia non ci facciamo mancare nulla, dal punto di vista della storia di questo antico e nobile mestiere che, da sempre, semina italianità in tutto il mondo.

BARBERIA DELLE COLONNE

Posizionata in un punto a dir poco cinematografico nel centro di Milano, in Corso di Porta Ticinese 26, quella che si può da tempo definire l’antica Barberia delle Colonne, si trova proprio di fronte alla Colonne di San Lorenzo. Somiglia molto ad una bomboniera, che arreda Milano da oltre un secolo, sembrerebbe da circa il 1890. Un locale storico che ha da poco passato il testimone a colui che è il pioniere della rinascita del settore della Barberia in tutta Italia.

Lui è Hiro Vitanza, e dopo aver fatto tornare in voga tutto il fascino per questo antico mestiere ed aver formato migliaia di barbieri in Italia ed Europa, ha ora preso le redini di quella che è una delle barberie storiche d’Italia, ancora in attività.
Hiro ed il suo team sta ridando luce e dinamismo ad un ambiente rivalutato, e attraverso l’immagine rivisitata dei “vecchi” bagni pubblici maschili delle grandi città, ha ricreato il clima di un luogo protetto tipo “spogliatoio”, dando vita a The Locker Room, riportando luce e prospettiva nuovamente a questa arte che attira giovani e non da ogni luogo.

ANTICA BARBIERIA COLLA

Dal 1904 per chi desidera un momento di benessere e/o di relax a Milano, si da appuntamento all’Antica Barbieria Colla, in Via Giacomo Morone. Un vero e proprio salto nel tempo, che permette agli uomini di riconquistare il proprio tempo, quello che bisognerebbe dedicare di tanto in tanto a noi stessi, per sfuggire dai ritmi frenetici di una città sempre più più veloce.

ANTICA BARBERIA PEPPINO

Il piccolo salone nel cuore di Roma in via della Vite, inizialmente arredato con quattro poltrone tradizionali, pareti chiare e un separè di velluto rosso, è diventato da subito un punto di riferimento per avvocati, imprenditori e personalità istituzionali.
Il maestro è Peppino Ricciardo Calderaro, siciliano di nascita, ma romano di adozione, conosciuto soprattutto per i suoi modi gentili, eleganti e riservati.

BARBERIA BOELLIS

Ha ormai 97 anni la bottega Barberia Boellis di Napoli. Nel 1924 Antonio Boellis lasciò l’originaria Puglia per cercare fortuna nel capoluogo campano. A quanto sembra, la trovò, e oltre a occuparsi di rasatura classica e di bellezza di barba e capelli, la famiglia Boellis ha lanciato un profumo maschile, dal nome Panama 1924. Un omaggio al cappello preferito del fondatore Antonio.

BARBERIA GIACALONE

Anche il FAI, fondo ambiente italiano, ha riconosciuto l’importanza della barberia Giacalone. Dopotutto il salone ha aperto i battenti a Genova addirittura nel 1882; 110 anni dopo, nel 1992, è diventata una istituzione culturale da proteggere. Da allora il titolare è il barbiere di origini siciliane Tony Ferrante. Il salone si trova in via Vico Caprettari 14.

PAOLO IL BARBIERE

La barbieria di Todi, in Corso Cavour, è una delle più antiche d’Italia, incorniciata com’è da un bellissimo portale in legno che risale al 1869. Un salone d’altri tempi, dove il tempo sembra essersi fermato, icona di uno stile, espressione di un’arte.

Paolo, classe 1948, ha iniziato a calcare quella bottega nel lontano 1964, quando era appena quindicenne, e da lì non se ne è mai andato, a parte la ‘parentesi’ del servizio militare nel 1968.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here