Rimesse degli immigrati: oltre 8 miliardi inviati in patria

261

L’importanza delle rimesse. Le rimesse rappresentano lo strumento principale attraverso cui i migranti internazionali contribuiscono allo sviluppo dei paesi d’origine. Basti pensare che, nei paesi a basso e medio reddito, i fondi inviati dai migranti ai loro cari superano il valore combinato dell’aiuto pubblico allo sviluppo (APS) e degli investimenti diretti esteri.

 

I flussi dall’Italia. Secondo i dati forniti dalla Banca d’Italia, nel 2023 sono stati inviati dall’Italia 8,2 miliardi, in lieve diminuzione rispetto al 2021 e 2022. Considerando le rimesse “invisibili” (es. contanti consegnati a mano, invio di regali, ricariche telefoniche) [1], il volume complessivo delle rimesse potrebbe oscillare tra 9,4 e 11,9 miliardi.

 

Paesi di destinazione. Il Bangladesh si conferma la prima destinazione con 1,2 miliardi di euro, pari al 14,3% del totale. Seguono Pakistan e Filippine. Nell’ultimo anno sono in calo quasi tutti i principali Paesi, ad eccezione di Georgia, India, Sri Lanka, Perù e Tunisia.

Negli ultimi dieci anni sono aumentati i flussi verso tutti i principali Paesi, fatta eccezione per Romania (-56,1%) e Brasile (-25,2%).

 

Confronto 2013-2023. Confrontando la distribuzione delle rimesse nel 2023 con quella di dieci anni prima, emerge un profondo cambiamento. Nel 2013, quasi un quinto delle rimesse si concentrava verso un solo Paese (la Cina). Nel 2023, invece, si ha una maggiore distribuzione e nessun Paese raggiunge il 15%. La Cina è sostanzialmente scomparsa dai flussi principali (appena 9 milioni nel 2023) e anche la Romania ha subito un calo significativo, essendo oggi solo il sesto Paese.

 

Media pro-capite. La disomogeneità dei flussi per nazionalità emerge chiaramente confrontando i valori pro-capite ovvero il rapporto tra rimesse e popolazione residente per ogni Paese d’origine. In questo caso sono considerati tutti i residenti di ciascuna nazionalità, indipendentemente dalla condizione lavorativa o dall’età. Al 1° gennaio 2023 la popolazione straniera residente in Italia ammonta a 5,1 milioni, per cui il valore pro-capite delle rimesse è di 133 euro mensili.

Osservando le prime 20 comunità straniere presenti in Italia, i valori massimi si registrano tra i cittadini del Bangladesh (558 euro medi pro-capite). Anche Pakistan e Filippine registrano valori superiori a 300 euro mensili pro-capite. Nettamente sotto la media, invece, i Paesi del Nord Africa (Marocco, Tunisia, Egitto) e quelli dell’Est Europa (Moldavia, Ucraina, Romania). In questi casi è facile ipotizzare che vi sia un peso significativo delle cosiddette rimesse “invisibili”. Infine, il valore della Cina, rapportato alla popolazione cinese residente in Italia, evidenzia il paradosso di appena 3 euro mensili inviati mediamente.

 

Dettaglio territoriale. Oltre un quinto delle rimesse parte dalla Lombardia (1,8 miliardi). La seconda Regione è il Lazio, con 1,2 miliardi. Segue l’Emilia-Romagna, con quasi 850 milioni inviati nel 2023.

A livello di singole province, Roma supera il miliardo di euro inviato nel 2023; segue Milano, con 928 milioni. Quasi un quarto di tutte le rimesse italiane parte da queste due città. Seguono Napoli e Torino, rispettivamente con 365 e 272 milioni di euro.

 

Rimesse ufficiali e stima “invisibili”, dati 2023

 

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

 

 

Serie storica delle rimesse inviate dall’Italia (dati in miliardi euro) [2]

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

Rimesse inviate dall’Italia per Paese di destinazione, 2023

Primi 20

Paesi

Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distrib. % Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

Bangladesh 1.166 14,3% +183,7% -7,6%
Pakistan 681 8,3% +440,5% -7,7%
Filippine 600 7,3% +48,6% -8,7%
Marocco 562 6,9% +96,5% -5,8%
Georgia 458 5,6% +430,4% +9,1%
Romania 449 5,5% -56,1% -14,6%
India 441 5,4% +52,7% +1,3%
Senegal 336 4,1% +22,1% -27,2%
Perù 330 4,0% +49,3% +7,7%
Sri Lanka 322 3,9% +73,3% +30,3%
Nigeria 299 3,7% +417,3% -2,7%
Ucraina 215 2,6% +15,8% -14,8%
Albania 180 2,2% +25,1% -8,1%
Ecuador 174 2,1% +12,1% -6,8%
Rep. Dominicana 157 1,9% +24,7% -6,0%
Moldavia 143 1,8% +57,7% -2,3%
Tunisia 139 1,7% +138,9% +8,8%
Brasile 102 1,2% -25,2% -7,3%
Egitto 101 1,2% +328,1% -6,8%
Colombia 99 1,2% +7,9% -2,6%
Totale 8.178 100,0% +24,1% -5,5%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

Rimesse pro-capite mensili degli immigrati in Italia, valori in euro 2023*

*Considerati i primi 20 Paesi per residenti stranieri in Italia al 1° gennaio 2023

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

Distribuzione delle rimesse per Paese di destinazione

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

Rimesse inviate dall’Italia per Regione di invio, 2023

Regioni Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distrib.

%

Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

Lombardia 1.849 22,6% +32,1% -5,4%
Lazio 1.208 14,8% -4,0% -6,3%
Emilia Romagna 849 10,4% +61,2% -5,3%
Veneto 697 8,5% +41,4% -6,6%
Toscana 673 8,2% -6,2% -3,7%
Campania 548 6,7% +39,5% -4,5%
Piemonte 487 6,0% +40,7% -7,2%
Liguria 312 3,8% +40,9% -4,8%
Puglia 293 3,6% +53,2% -4,7%
Sicilia 287 3,5% -7,1% -4,1%
Marche 188 2,3% +46,7% -7,5%
Friuli Venezia Giulia 167 2,0% +88,7% -2,0%
Trentino Alto Adige 148 1,8% +111,4% -5,9%
Calabria 132 1,6% +17,8% -7,5%
Abruzzo 103 1,3% +17,2% -6,3%
Sardegna 91 1,1% +23,0% -12,4%
Umbria 87 1,1% +11,4% -3,2%
Basilicata 36 0,4% +71,6% -1,2%
Molise 12 0,1% +6,9% +0,3%
Valle d’Aosta 10 0,1% +4,2% -6,4%
Totale 8.178 100,0% +24,1% -5,5%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

 Rimesse inviate dall’Italia per Provincia di invio, 2023

Prime 10

Province

Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distrib.

%

Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

Roma 1.042 12,7% -9,2% -6,7%
Milano 928 11,3% +15,8% -3,9%
Napoli 365 4,5% +39,2% -4,4%
Torino 272 3,3% +35,8% -8,3%
Firenze 243 3,0% +7,3% +0,1%
Brescia 235 2,9% +40,6% -7,9%
Bologna 213 2,6% +52,0% -8,7%
Genova 172 2,1% +28,8% -6,4%
Verona 166 2,0% +76,1% -2,4%
Bergamo 161 2,0% +43,2% -9,2%
Totale 8.178 100,0% +24,1% -5,5%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

 APPENDICE – DATI PROVINCIALI                                                                      NORD-OVEST

 

Province Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distribuzione regionale Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

PIEMONTE 487 100,0% +40,7% -7,2%
TORINO 272 55,9% +35,8% -8,3%
CUNEO 68 14,0% +69,3% -3,8%
NOVARA 48 9,9% +55,4% -9,1%
ALESSANDRIA 43 8,8% +20,8% -4,4%
ASTI 18 3,8% +34,5% -0,1%
VERCELLI 15 3,2% +23,5% -3,7%
BIELLA 13 2,6% +74,4% -4,9%
VERBANO CUSIO OSSOLA 9 1,9% +63,1% -17,9%
VALLE D’AOSTA 10 100,0% +4,2% -6,4%
AOSTA 10 100,0% +4,2% -6,4%
LOMBARDIA 1.849 100,0% +32,1% -5,4%
MILANO 928 50,2% +15,8% -3,9%
BRESCIA 235 12,7% +40,6% -7,9%
BERGAMO 161 8,7% +43,2% -9,2%
MONZA-BRIANZA 117 6,3% +121,1% -5,7%
VARESE 107 5,8% +67,7% -6,0%
MANTOVA 77 4,2% +50,0% -8,3%
COMO 63 3,4% +47,3% -0,8%
PAVIA 54 2,9% +45,0% -6,2%
CREMONA 36 2,0% +32,8% -2,7%
LECCO 33 1,8% +55,8% -4,8%
LODI 25 1,4% +92,3% -6,0%
SONDRIO 13 0,7% +39,6% -9,0%
LIGURIA 312 100,0% +40,9% -4,8%
GENOVA 172 54,9% +28,8% -6,4%
LA SPEZIA 56 17,8% +112,9% 0,0%
IMPERIA 43 13,9% +59,8% -2,5%
SAVONA 42 13,3% +18,3% -6,2%

 

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

APPENDICE – DATI PROVINCIALI                                                                      NORD-EST

 

Province Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distribuzione regionale Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

TRENTINO ALTO ADIGE 148 100,0% +111,4% -5,9%
BOLZANO 88 59,9% +139,4% -5,6%
TRENTO 59 40,1% +80,0% -6,2%
VENETO 697 100,0% +41,4% -6,6%
VERONA 166 23,8% +76,1% -2,4%
VENEZIA 158 22,6% +41,3% -7,8%
PADOVA 121 17,3% +22,0% -8,2%
VICENZA 120 17,2% +39,8% -7,5%
TREVISO 100 14,4% +36,5% -8,1%
ROVIGO 22 3,1% +13,0% -5,2%
BELLUNO 11 1,5% +11,3% -9,5%
FRIULI VENEZIA GIULIA 167 100,0% +88,7% -2,0%
UDINE 63 37,5% +82,8% 2,4%
PORDENONE 42 24,9% +81,4% -3,4%
GORIZIA 38 22,7% +115,5% -5,5%
TRIESTE 25 14,9% +81,1% -4,7%
EMILIA ROMAGNA 849 100,0% +61,2% -5,3%
BOLOGNA 213 25,1% +52,0% -8,7%
MODENA 157 18,4% +100,7% +0,6%
REGGIO EMILIA 106 12,5% +47,5% -5,5%
PARMA 90 10,6% +71,2% -4,1%
PIACENZA 63 7,5% +85,4% -1,9%
FORLI’-CESENA 60 7,1% +55,1% -5,7%
RIMINI 55 6,5% +33,2% -8,3%
RAVENNA 54 6,3% +31,1% -8,2%
FERRARA 51 6,0% +78,7% -6,9%

 

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

 APPENDICE – DATI PROVINCIALI                                                                      CENTRO

 

Province Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distribuzione regionale Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

TOSCANA 673 100,0% -6,2% -3,7%
FIRENZE 243 36,1% +7,3% +0,1%
PISA 83 12,4% +55,9% -4,6%
PRATO 75 11,1% -68,8% -12,9%
AREZZO 56 8,3% +45,3% -7,5%
LUCCA 45 6,7% +28,5% +1,7%
LIVORNO 44 6,5% +15,1% -7,5%
SIENA 36 5,3% +36,1% -2,8%
PISTOIA 35 5,2% +40,9% -1,7%
GROSSETO 32 4,7% +48,7% -5,8%
MASSA CARRARA 24 3,6% +94,8% -1,5%
UMBRIA 87 100,0% +11,4% -3,2%
PERUGIA 64 74,0% +10,9% -3,5%
TERNI 23 26,0% +12,9% -2,5%
MARCHE 188 100,0% +46,7% -7,5%
ANCONA 85 45,0% +73,2% -8,0%
MACERATA 40 21,3% +21,9% -12,5%
PESARO E URBINO 34 18,3% +100,5% -3,5%
ASCOLI PICENO 15 8,1% -6,1% -4,2%
FERMO 14 7,4% +4,9% -2,5%
LAZIO 1.208 100,0% -4,0% -6,3%
ROMA 1.042 86,3% -9,2% -6,7%
LATINA 105 8,7% +70,2% -3,5%
VITERBO 32 2,6% +34,9% -3,5%
FROSINONE 22 1,8% +27,7% -3,1%
RIETI 7 0,6% -20,2% -7,5%

 

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

APPENDICE – DATI PROVINCIALI

SUD

 

 

Province Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distribuzione regionale Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

ABRUZZO 103 100,0% +17,2% -6,3%
PESCARA 34 32,8% +37,8% -6,6%
L’AQUILA 29 27,7% +30,8% -4,4%
TERAMO 26 25,7% +7,6% -6,4%
CHIETI 14 13,8% -16,3% -9,2%
MOLISE 12 100,0% +6,9% +0,3%
CAMPOBASSO 9 71,2% +11,5% +2,9%
ISERNIA 4 28,8% -3,1% -5,5%
BASILICATA 36 100,0% +71,6% -1,2%
MATERA 19 52,9% +131,1% -2,1%
POTENZA 17 47,1% +33,1% -0,2%
CALABRIA 132 100,0% +17,8% -7,5%
REGGIO CALABRIA 56 42,5% +15,9% -9,1%
COSENZA 39 29,8% +20,2% -9,7%
CATANZARO 20 15,2% +8,8% -1,0%
CROTONE 10 7,2% +32,6% -5,0%
VIBO VALENTIA 7 5,3% +31,8% -2,6%
CAMPANIA 548 100,0% +39,5% -4,5%
NAPOLI 365 66,7% +39,2% -4,4%
SALERNO 87 15,8% +49,0% -4,8%
CASERTA 72 13,1% +38,2% -2,8%
AVELLINO 16 3,0% +47,7% -6,9%
BENEVENTO 8 1,4% -14,8% -14,3%
PUGLIA 293 100,0% +53,2% -4,7%
BARI 102 34,7% +28,6% -6,4%
FOGGIA 59 20,0% +59,2% -5,1%
LECCE 56 19,1% +52,3% -1,6%
TARANTO 39 13,5% +89,6% -2,1%
BRINDISI 24 8,3% +93,6% -7,8%
BARLETTA-ANDRIA-TRANI 13 4,3% +153,8% -4,4%

 

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

APPENDICE – DATI PROVINCIALI                                                                     

ISOLE

 

Province Rimesse 2023

(Milioni euro)

Distribuzione regionale Variazione

% 2013-23

Variazione

% 2022-23

SARDEGNA * 91 100,0% +23,0% -12,4%
CAGLIARI 42 46,5% +63,4% -11,5%
SASSARI 34 37,5% +14,1% -12,7%
SUD SARDEGNA 6 7,0% -20,1% -9,1%
NUORO 4 4,5% -41,0% -20,7%
ORISTANO 4 4,5% +35,9% -15,8%
SICILIA 287 100,0% -7,1% -4,1%
PALERMO 78 27,0% +8,4% -7,8%
CATANIA 59 20,6% -50,4% -6,4%
MESSINA 41 14,3% +9,4% +7,9%
RAGUSA 34 11,8% +56,1% +0,5%
TRAPANI 23 7,9% +65,6% -9,6%
SIRACUSA 21 7,4% +29,7% +1,8%
AGRIGENTO 20 7,1% +33,7% -5,9%
CALTANISSETTA 8 2,8% -13,1% -15,0%
ENNA 3 1,1% -31,0% -7,9%

 

* I dati 2013 delle province della Sardegna sono ricalcolati in base alla ripartizione 2023

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati della Banca d’Italia

 

[1] https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/qef/2016-0332/QEF_332_16.pdf

[2] Per quanto riguarda i confronti in serie storica, i valori degli anni precedenti al 2023 sono stati rivalutati utilizzando l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati al netto dei tabacchi (FOI). Inoltre, i dati riportati nelle serie storiche possono non coincidere con quelli riportati in pubblicazioni precedenti, in quanto la Banca d’Italia effettua aggiustamenti periodici a seguito di verifiche svolte presso alcuni segnalanti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here