Ad Ancona il 30% degli autoveicoli è già Euro 6

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Continental fotografa lo stato della mobilità sul territorio lungo il tragitto della Corsa Rosa: nel capoluogo marchigiano più di un veicolo su tre ha massimo 10 anni. +48% di nuove auto elettriche (BEV) bene l’ibrido: in un anno +62,5% sull’usato

Continental, che ha la sostenibilità come valore fondante, investe ogni anno ingenti risorse in ricerca e sviluppo per creare prodotti e servizi compatibili con le sempre maggiori istanze legate alle tematiche ambientali, che devono essere coniugate con le necessità di mobilità e di competitività di persone e aziende. In quest’ottica, ha scelto la piattaforma cycling e di essere Top Sponsor del maggiore evento ciclistico italiano, il Giro d’Italia, per sensibilizzare e approfondire i temi dell’impatto della mobilità con un Osservatorio che fotografa l’attuale situazione delle principali province toccate dal Giro.

Ancona e la sua provincia mostrano dati interessanti da questo punto di vista. Iniziando dal fatto che tra il 2022 e il 2023 l’immatricolazione di auto elettriche è aumentata del 48,06%, passando da 206 a 305 unità. Positiva anche la situazione sul fronte ibrido: +10,81% nello stesso periodo, con il passaggio da 2.368 a 2.624 unità.

Qualche riflessione d’interesse può essere fatta anche osservando i dati relativi al mercato delle auto usate: per quanto riguarda le elettriche tra il 2022 e il 2023 è stata registrata una contrazione del 5,45%, ovvero da 110 a 104 unità. Per l’ibrido, invece, c’è stato un salto in avanti del 62,5%, con il passaggio da 472 a 767 unità. La sensibilità dimostrata nel capoluogo nei confronti di auto elettrificate può giovarsi di una rete di ricarica composta da 225 punti distribuiti in 101 aree.

Si consideri che il parco circolante nel capoluogo è composto per il 73,7% proprio da autovetture (contro il 74,6% registrato a livello nazionale), per il 16,1% da motocicli (13,7% a livello nazionale) e per il 7,3% da autocarri per trasporto merci (8,2%). Il resto riguarda quote residuali di altri veicoli (come autobus, autocarri speciali, motocarri…).

Un altro aspetto utile per declinare il concetto di sostenibilità nel territorio riguarda la categoria di emissione degli autoveicoli: la più rappresentata è l’Euro 6, che copre già il 30,4% del circolante. Un dato superiore alla media nazionale del 29,6%. Segue l’Euro 4 col 20% (19,5% a livello nazionale). Al terzo posto troviamo l’Euro 5 col 16,5% (la media nazionale arriva al 14,8%).

Quest’ultima analisi è coerentemente confermata se si sposta l’attenzione sull’anzianità del parco: i veicoli in circolazione ad Ancona e provincia con età fino a 10 anni sono il 39,6% del totale (in Italia il 38,5%); quelli tra i 15 e i 30 anni di anzianità il 31,4%, un punto percentuale sotto la media nazionale.

Nel capitolo alimentazione domina ancora il gasolio, con il 39,5% sul totale, “contro” una percentuale del 46,1% a livello nazionale. A breve distanza c’è la benzina col 38% (40,4% a livello nazionale). Interessante il dato sulla diffusione dei veicoli elettrificati: l’elettrico è fermo allo 0,4% del totale, poco sotto il dato nazionale dello 0,5%; meglio i veicoli ibridi (sia a benzina che a gasolio) che nella provincia di Ancona si attestano al 3,2% del totale (4,1% la media italiana).

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