Emanuela Sforza “LA MIA DANZA”, vernissage il 2 agosto

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Tutto pronto al Museo Nori De’ Nobili della Città di Trecastelli per l’inaugurazione della mostra di Emanuela Sforza “LA MIA DANZA”, che si terrà giovedì 2 agosto 2018 alle ore 21.30

L’esposizione, ospitata nelle sale del Centro Studi sulla Donna nelle Arti Visive Contemporanee, è una selezione di trenta scatti, rigorosamente in bianco e nero, che rivelano il suggestivo mondo della danza nazionale e internazionale, classica e contemporanea.

Paolo Bortoluzzi – Luciana Savignano
“Omaggio a Picasso”
Coreografia: Paolo Bortoluzzi
Musica: Ragnar Grippe
Milano, Teatro alla Scala, 14 dicembre 1977

Fotografie realizzate dalla fine degli anni settanta fino a oggi, che ritraggono étoiles internazionali mentre si esibiscono nei più importanti teatri europei. Immagini che raccontano gli spettacoli di grandi coreografi come Maurice Béjart il quale, osservando gli scatti di Emanuela Sforza, le rivolse la significativa frase: “Io danzo, tu vedi”.  Nata nelle Marche, a Serra De’ Conti, Emanuela Sforza dopo gli studi classici si trasferisce a Bologna, dove si laurea in archeologia. Porta in sé da sempre un’inesauribile passione per la fotografia, che sviluppa in un percorso del tutto personale, da quando scopre il fascino della danza.

Jorge Donn
“Golestan”
Coreografia: Maurice Béjart
Musica tradizionale iraniana
Verona, Arena, 23 agosto 1977

Come afferma lei stessa: “La danza è cresciuta dentro di me. Sono stata affascinata dall’essere umano che danza, che comunica un messaggio con un linguaggio gestuale”. Le sue fotografie sono conservate in musei, gallerie, collezioni pubbliche e private e hanno ottenuto importanti premi, riconoscimenti e pubblicazioni.

“E’ una mostra cui noi fotografi teniamo molto” dice il fotoreporter Giorgio Pegoli, coordinatore del corso di fotogiornalismo del Musinf “per il valore di Emanuela Sforza e per la bellezza delle sue immagini, tutte stampate in camera oscura”.

Il prof. Bugatti, direttore del Museo Nori de’ Nobili ha spiegato di tenere molto anche lui alla mostra perché gli consente di segnalare come le funzioni di un Museo siano tante. “Centro didattico e divulgativo, ma in primo luogo, come si può ben capire riflettendo, luogo di raccolta e conservazione. Quella che sarà inaugurata – conclude il prof. Bugatti – è una bellissima mostra, che nasce da un progetto di catalogazione della fotografia di Emanuela Sforza, cui Simona Zava ha cominciato a dedicarsi su mio implacabile impulso, seguito, dalla pratica di utile impaginazione editoriale di Alfonso Napolitano”.

Le sinergie hanno reso possibile la realizzazione di un catalogo, che sarà presentato a Trecastelli nell’occasione. Quella allestita al Museo Nori De’ Nobili è una mostra che ha importanza decisiva, storica, perché realizza un progetto che prevede che tutte le opere esposte entreranno a far parte della raccolta del Museo, costituendo ambito della documentazione e della ricerca del Centro Studi sulla Donna nelle Arti Visive Contemporanee.

“LA MIA DANZA” è promossa dall’Assessorato alla Cultura della Città di Trecastelli, in collaborazione con il Museo comunale d’arte moderna dell’informazione e della fotografia di Senigallia e ha il patrocinio della Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche.

Rudolf Nureyev
“Don Chisciotte”
Coreografia. Rudolf Nureyev
Musica: Ludwig Minkus
Ravenna, Rocca Brancaleone, 7 agosto 1982

L’ingresso e le visite guidate, per singole persone e gruppi, sia alla mostra che al museo, sono gratuiti.

Per Informazioni: Ufficio Turistico_Museo Nori De’ Nobili –Villino Romualdo- Piazza Leopardi, 32 loc. Ripe – Trecastelli (Ancona); tel. 071. 7957851 – trecastelliufficioturistico@gmail.comwww.museonoridenobili.it

 

 

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