Mille domande una sola Europa, con una festa di studenti a Senigallia si conclude il progetto didattico formativo

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(Senigallia) – Sulle note dell’Inno alla gioia centinaia di studenti hanno celebrato questa matti-na la Festa dell’Europa al Teatro la Fenice, in occasione della conclusione di “Mille domande una sola Europa”, il percorso didattico formativo a concorso per le scuole di secondo grado. Sono i giovani di 19 istituti scolastici marchigiani che hanno preso parte al progetto che li ha avvicinati alla conoscenza della politica regionale di coesione e, più in generale, al processo di integrazione dell’Unione Europea.
“Quando la scuola favorisce la crescita nelle nuove generazioni delle conoscenze e dei valori necessari per affrontare le innumerevoli sfide del quotidiano significa che sa adempiere pie-namente al suo ruolo – ha detto nel suo saluto l’assessore regionale all’Istruzione e Formazio-ne, Marco Luchetti – La vita comunitaria ha bisogno del contributo dei giovani e delle loro idee per una nuova capacità di discernimento delle realtà, per saper leggere gli eventi del mondo e interpretarli, per superare le barriere che non sono solo geografiche. Per riconfermare due principi base: stare insieme per affrontare il futuro, come ci ricorda il presidente Napolitano e credere nella pace. Obiettivi per cui è stata costituita l’Europa. A voi giovani passiamo il testi-mone per realizzare il sogno degli Stati Uniti D’Europa”. Festeggiando l’Europa “si celebrano i suoi valori fondanti – ha aggiunto Luchetti – che sono pace, giustizia, libertà, solidarietà e quindi educazione alla cittadinanza e all'agire comune. Il progetto a concorso che si conclude oggi è quindi l'occasione per pensare un'idea di cittadinanza che valga a superare i confini e sentirsi, allo stesso modo, ospiti del mondo e riconoscere una comune umanità”.
‘Mille domande una sola Europa’, è il progetto inserito nell’attività di comunicazione europea sviluppata dalla Regione Marche nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) 2007-2013 e rivolto a studenti del quarto anno. Realizzato nell’ambito del rapporto associativo tra la Regione, Autorità di gestione del Fesr e il Centro Europe all’Università di Urbino, ha visto la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale Marche, della Rappresentanza della Commis-sione europea in Italia e il patrocinio del ministero alle Politiche comunitarie.
La conclusione del progetto è stata un’occasione di festa e riflessione con gli interventi dei rap-presentanti istituzionali e del coordinatore del progetto, Marcello Pierini, direttore del Centro Europe Direct Marche. L’attore Luca Violini ha interpretato alcune letture tratte da testi dai pa-dri fondatori dell’Europa mentre l’Inno d’Italia e d’Europa sono stati eseguiti dall’Orchestra Si-pario della Fondazione Pergolesi Spontini diretta dal maestro Mirco Barani. Presenti anche le delegazioni di nove Paesi europei.
Sono stati proiettati e poi premiati i dvd e cd rom su tematica europea realizzati dalle scuole e selezionati a livello provinciale. Tra le 8 classi di studenti che hanno superato la prima compe-tizione svolta on line si è tenuto un gioco a quiz sugli argomenti affrontati nei tre mesi di in-contri didattici con docenti ed esperti di politiche comunitarie. Premio finale è un viaggio di studi nelle istituzioni comunitarie a Bruxelles o a Strasburgo.
L’esperienza si realizza nelle Marche dopo eventi analoghi in altre aree d’Europa che hanno da-to risultati brillanti in ottica di sviluppo di una maggiore consapevolezza di appartenenza alla Comunità europea.

La Festa dell'Europa nasce dalla ‘dichiarazione Schuman’ del 9 maggio 1950, in cui presentava la pro-posta di creare un'Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano. E’ considerata l'atto di nascita dell'Unione europea ed è diventata simbolo europeo che, insieme alla bandiera, all'inno, al motto e alla moneta unica (l'euro), identifica l'entità politica dell'U-nione Europea. La Giornata è l'occasione per dar vita ad un evento festoso, organizzando attività che av-vicinano l'Europa ai suoi cittadini ed i popoli dell'Unione fra loro.

‘Mille domande una sola Europa’ linee guida:
• Portare l’Europa a scuola: valori, storia, istituzioni, linguaggio e sue politiche a livello regionale.
• Partecipazione e visione creativa dell’Europa attraverso la realizzazione di dvd/cd rom sull’Europa (tema libero) da parte di singole classi aderenti al progetto.
• Interazione tra istituzioni e Istituti scolastici
• Leale competizione tra istituti scolastici e le singole classi di studenti
• Parternariato istituzionale solido e rappresentativo.
• Premiazione (come riconoscimento) dei migliori lavori delle singole classi e della classe vincitrice del gioco a quiz finale
Le principali fasi del progetto :
1. Realizzazione di materiale didattico ad hoc (slide e pubblicazioni) per gran parte inserite on line e un libro sul Trattato di Lisbona scritto dal Prof. Marcello Pierini
2. Una serie di incontri suddivisi per moduli didattici (da sei a otto ore totali per istituto) svolti in cir-ca tre mesi di tempo
3. Una competizione che coinvolge istituti e classi tramite tre concorsi,
a. Un primo concorso a livello provinciale che seleziona il miglior cd rom/dvd realizzato dalle singole classi di studenti (massimo due per istituto) su un tema libero legato all’Europa (premio: mille euro per ciascun premio).
b. Un secondo concorso a livello regionale che premia il miglior cd rom /dvd tra i migliori 5 realizzati a livello regionale (2000 euro totali, cioè mille euro più mille euro)
c. Un concorso regionale a quiz sugli argomenti affrontati negli incontri didattici e nel mate-riale didattico appositamente realizzato per l’evento conclusivo, con premio finale un viaggio di studi presso le istituzioni dell’Unione europea a Bruxelles o a Strasburgo

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