Scadrà il 28 febbraio il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione al progetto Kepass-Knowledge Exchange Programme for the Adriatic School System.
Finanziato dall'Ue, il progetto punta ad una maggiore
integrazione dei sistemi scolastici dell'Adriatico, promuovendo
una serie di scambi tra alcuni Istituti scolastici nel trimestre
settembre-dicembre 2014. Al bando possono partecipare tutti gli
studenti delle scuole accreditate che sono attualmente iscritti
al terzo anno delle superiori e cominceranno il quarto anno a
settembre 2014.
"Nel corso degli ultimi anni – spiega Loredana Panariti,
assessore regionale alL'Istruzione – lo scenario mondiale si è
via via trasformato, con una sempre maggiore interdipendenza tra
le diverse economie nazionali. È quindi fondamentale – continua –
insegnare ai giovani a riconoscere nell'apertura di nuove
frontiere un'opportunità di sviluppo di tipo economico ma
soprattutto culturale, formativo e professionale".
"Il progetto Kepass – evidenzia Panariti – rappresenta un
importante strumento educativo in quanto permetterà ai giovani
della nostra regione di conoscere e confrontarsi con realtà
territorialmente vicine ma probabilmente poco conosciute,
sperimentando in maniera positiva i processi di internalizzazione
in atto nella nostra società".
Per il Friuli Venezia Giulia le scuole accreditate sono il liceo
scientifico statale Preseren di Trieste, il convitto nazionale
Paolo Diacono di Cividale del Friuli, il liceo Caterina Percoto
di Udine, l'educandato statale Collegio Uccellis di Udine ed il
liceo umanistico Gregorcic di Gorizia.
Ciascun studente dovrà presentare la domanda di partecipazione ed
il modulo di autorizzazione che sono allegati al bando unitamente
ad una copia del documento d'identità ai tutor nominati da
ciascun istituto ed una commissione apposita, composta da membri
di ciascun istituto e da un rappresentante del progetto Kepass,
procederà ad esaminare le richieste, effettuare le interviste
individuali con i candidati e selezionare gli studenti entro il 9
maggio.
A partire dal prossimo settembre, gli studenti selezionati
frequenteranno 3 mesi di lezione all'estero presso uno degli
istituti accreditati al progetto (la lista completa è disponibile
sul sito www.kepass.net); il tutto senza alcun onere da parte
delle rispettive famiglie, in quanto tutti i costi relativi al
programma di scambio (spese di viaggio, alloggio, attività
scolastiche ed adempimenti logistico-amministrative) saranno
coperte interamente dal progetto Kepass.
Iniziato nel settembre 2012 e cofinanziato dall'Ue, Kepass è
gestito a livello regionale dalla Regione, lead partner del
progetto, in collaborazione con il Collegio del Mondo Unito
dell'Adriatico di Duino.
Per la gestione del progetto, la Regione si avvale inoltre del
supporto di Informest-Agenzia per lo sviluppo e la cooperazione
economica internazionale di Gorizia, che svolge l'attività di
assistenza tecnica e coordinamento della partnership progettuale,
e dell'Ufficio scolastico regionale del Miur per il Friuli
Venezia Giulia, che offre un importante supporto per tutti gli
aspetti didattici relativi all'organizzazione del programma di
mobilità.
Fanno parte della partnership di progetto istituzioni ed autorità
nel campo dell'educazione provenienti da Marche, Slovenia,
Croazia, Bosnia Herzegovina, Montenegro ed Albania.
Il programma di mobilità rappresenta un'iniziativa pilota che
punta ad aumentare l'integrazione dei sistemi scolastici
dell'Adriatico ma non solo, perché permetterà ai singoli istituti
accreditati di rendere gli studenti consapevoli dei numerosi
cambiamenti sociali e culturali in atto nei vari paesi, di
favorire la conoscenza di nuove e diverse culture dell'area
adriatica e di aumentare il ventaglio di possibilità in vista
della scelta della facoltà universitaria.
In modo da ottenere una prassi consolidata nel campo
dell'educazione secondaria superiore, Kepass consentirà di
sperimentare ed implementare modelli di mobilità da portare a
regime nel prossimo futuro.