Il Seminario Estivo promosso dalla Fondazione Symbola il 27 e 28 giugno a Treia

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Il 27 e 28 giugno, al Teatro degli Arcangeli di Treia (Mc), torna l\’appuntamento con il Seminario Estivo promosso dalla Fondazione Symbola, da Unioncamere e dalla Camera di Commercio di Macerata con il Patrocinio della Regione Marche e del Comune di Treia. Arrivato alla sua XII edizione, il Seminario quest’anno è dedicato al tema ‘Coesione è Competizione’. “Si rinnova la partnership tra Regione Marche, Fondazione Symbola, Unioncamere e la Camera di Commercio di Macerata in occasione del Festival della Soft Economy e del Seminario Estivo, che vedrà la presentazione del Rapporto Cultura 2014 a Macerata, il primo momento di confronto e dibattito sull’unico Rapporto in Italia che annualmente quantifica il peso della cultura nell’economia nazionale”. A spiegarlo l’Assessore alla Cultura della Regione Marche, Pietro Marcolini. “Le Marche – prosegue – si confermano anche quest’anno tra le regioni italiane dove l’incidenza del sistema produttivo culturale è più alta sul complesso dell’economia. Non a caso la cultura come risposta alla crisi, come leva di nuovo sviluppo, come qualificazione del tessuto produttivo è al centro dell’azione amministrativa regionale con progettualità innovative come quella del Distretto Culturale Evoluto Marche”.
“Per la XII edizione del Seminario Estivo abbiamo scelto il titolo ‘Coesione è Competizione’ – spiega Fabio Renzi, Segretario generale di Symbola – perché questa è la chiave interpretativa per leggere quell’Italia resiliente e positiva che scommette sui suoi talenti, fa incontrare il nuovo artigianato digitale con la manifattura tradizionale contribuendo a ripopolare territori, borghi e città con le imprese che tornano a produrre in Italia e con quelle che nascono per rispondere alle nuove domande sociali e ai nuovi orientamenti culturali. Per questo il Rapporto, che verrà presentato in apertura del Seminario , elaborato da Symbola, Unioncamere e Aaster, traccia una nuova mappa della produzione del valore in Italia: dalle imprese low profit alle for profit che producono beni e servizi sociali alla persona, da quelle della sharing economy alle “nuvole” delle industrie creative e culturali. Con il Festival della Soft Economy racconteremo attraverso la testimonianza diretta dei protagonisti l’Italia degli artigiani delle stampanti 3D, della manifattura che si afferma ed esporta nel mondo, della green economy delle imprese e dei territori, della cultura che vede le Marche piazzarsi seconde nella classifica nazionale delle Regioni grazie soprattutto al contributo delle industrie creative”.
Partirà il 24 giugno, invece, la seconda edizione del Festival della Soft Economy promosso anche in collaborazione con il Consorzio Aaster. Una tre giorni realizzata anche in collaborazione con i Comuni di Mogliano, Camerino e Macerata, Università di Camerino e Università di Macerata, che farà appunto tappa a Mogliano (24/6), Camerino (25/6) e Macerata (26/6), per parlare di nuovo artigianato, manifattura evoluta, innovazione, made in Italy di qualità, green economy, bellezza, cultura e creatività. L’appuntamento, al quale parteciperanno esponenti del mondo economico e della cultura, politici, professioni, professori e associazioni, alternerà convegni, seminari, workshop e dimostrazioni, come quelle dedicate a stampanti 3d e voli dimostrativi di droni, e offrirà come di consueto numerosi spunti di riflessione sul presente e soprattutto sul futuro del made in Italy.
“Abbiamo scelto di promuovere il Seminario Estivo insieme alla Fondazione Symbola e ad Unioncamere – commenta Giuliano Bianchi,Presidente Camera di Commercio di Macerata – perché siamo convinti che questo appuntamento di rilievo nazionale sia una straordinaria occasione per far conoscere le Marche, Macerata ed il suo territorio che ben rappresenta quell’Italia di qualità dove convivono la bellezza dei paesaggi, la ricchezza storica e culturale, la forza delle produzioni manifatturiere ed agroalimentari e un sistema di servizi sociali e culturali grazie anche al contributo assicurato dalla Camera di Commercio. Il Seminario Estivo ci aiuta a tracciare un quadro diverso della nostra economia, a partire dalle nostre tante medie e piccole imprese, che sono le sole che creano ricchezza reale e devono quindi avere la priorità nel nostro operare quotidiano. Perché aiutare le imprese significa aiutare l’Italia. Sosteniamo Symbola perché rappresentiamo un territorio vocato alla qualità e alla creatività – come dimostrano le ottime performance delle Marche e delle nostra provincia racciate dai rapporto sull’economia culturale di Symbola e Unioncamere – e perché condividiamo l’idea alla base della intensa e positiva collaborazione tra la Fondazione per le Qualità Italiane e il sistema camerale, quella che l’Italia deve fare l’Italia.
“Siamo orgogliosi di ospitare per il terzo anno consecutivo il Seminario Estivo di Symbola – spiega il sindaco di Treia Franco Capponi -. Per l’Amministrazione che rappresento quello con Symbola è un rapporto strategico, non solo perché offriamo la nostra ospitalità, ma anche perché condivide i valori rappresentati da Symbola e la nostra azione si ispira alle politiche di qualità, valorizzazione dei territorio e della cultura, innovazione e attenzione alla sostenibilità e al patrimonio umano che la Fondazione indica da anni con i suoi studi. Per dirla in altre parole: il nostro piccolo ma straordinariamente bel comune vuole essere un laboratorio della qualità, un modello per i tanti territori italiani”

I numeri del Festival della Soft Economy e del Seminario Estivo
5 giorni – 3 di Festival della Soft Economy, 2 di Seminario
4 Comuni – Mogliano, Camerino, Macerata e Treia
2 Teatri – Mogliano, Treia
2 Università – Camerino e Macerata
4 Convegni
7 Forum
1 Tavola Rotonda
2 Spettacoli teatrali
2 Eventi di Piazza
3 Esposizioni
1 Premio
3 Ricerche
152 Relatori – 112 Festival Soft Economy, 40 Seminario Estivo

Seminario Estivo – Il programma in pillole
I lavori si apriranno il 27 alle 9 con le riflessioni introduttive del Segretario Generale di Symbola Fabio Renzi e proseguiranno con la presentazione del Rapporto “Le nuove geografie della produzione del valore in Italia”. Alla discussione parteciperanno tra gli altri: la Presidente della Camera Boldrini, la vicepresidente del Senato Fedeli, il Segretario generale di Unioncamere Gagliardi, il Direttore Nazionale Legambiente Muroni, il Direttore di Imprenditorialità PMI e Sviluppo Locale OCSE Arzeni, il Direttore scientifico della Fondazione Nord Est Micelli. Dalle 15 alle 18.00 si proseguirà con la sessione “Un Expo per raccontare il futuro”. Ai lavori, introdotti da Bonomi, Direttore Aaster, e De Rita, Presidente Censis, interverranno rappresentanti delle imprese, della politica e delle associazioni, il ministro del Lavoro Poletti, il ministro dell’Agricoltura Martina, il Direttore per le Politiche Industriali di Confindustria Bianchi, il responsabile Ambiente di Coldiretti Masini, il Segretario generale di Confartigianato Fumagalli e il Presidente nazionale di Cna Vaccarino. Sabato 28 giugno, dalle 9.30 alle 13.30, si svolgerà il dibattito “Coesione è competizione – Perché l’Italia deve fare l’Italia”, al quale prenderanno parte tra gli altri: Bianchi, Presidente CCIAA di Macerata; Bastioli, Presidente Terna e AD Novamont; Francesco Starace, Ad Enel; Bonomi, Direttore Aaster; Dardanello, Presidente Unioncamere; Brunello Cucinelli, fondatore della omonima impresa; il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Delrio; la Presidente di Human Foundation Melandri e il Presidente Regione Marche Spacca. Le conclusioni saranno affidate al Presidente di Symbola, Realacci.

Festival della Soft Economy – Programma in pillole
Rimade in Italy è il titolo della giornata di apertura del Festival della Soft Economy, martedì 24 a Mogliano presso il Teatro Apollo, che prenderà il via al mattino con la sessione Made in City dedicata a una nuova stagione gli spazi urbani abbandonati da decenni tornano ad essere abitati anche da attività artigiane, imprese e innovazione. Un tema su cui si confronteranno, tra gli altri, il Presidente della Camera di Commercio di Macerata Giuliano Bianchi, il Direttore del Consorzio Aaster Aldo Bonomi, il Direttore della Fondazione Nord Est Stefano Micelli, il Presidente di Legambiente Marche il direttore de Linkiesta Marco Alfieri, l’ Assessore attività produttive Regione Marche Sara Giannini e il Direttore generale Ministero Sviluppo Economico Giuseppe Tripoli. Il pomeriggio sarà invece dedicato ai ‘Campioni del mondo’ del made in Italy. Non tutti lo sanno, ma l’Italia è prima, seconda o terza al mondo in ben 935 prodotti sui 5.117 che compongono il commercio mondiale. Introduce il Direttore della Fondazione Symbola, Domenico Sturabotti, ne discutono tra gli altri Eleonora Anselmi Amministratore delegato Chimera glamour, Francesco Carpineti del Gergo calzaturificio, Gaetano Fausto Esposito Segretario generale Assocamerestero, Mauro Gallegati Economista Università Politecnica delle Marche e
Nando Ottavi Presidente Nuova Simonelli e Confindustria Marche. E alle 18 proiezione su maxischermo della partita Italia-Uruguay. Si prosegue con dimostrazioni su volo di droni e stampati 3d. Da non perdere anche l’esposizione di artigianato che va oltre sulle aziende del territorio specializzate in innovazione sostenibilità.
Mercoledì 25 giugno, come anticipato, il Festiva farà tappa a Camerino. Appuntamento dalla mattina all’Università per una sessione davvero ricca dedicata al tema Green economy & Green society, in cui si parlerà non solo di green economy, energia, rinnovabili, efficienza energetica, ma anche di territori, riqualificazione urbana e bellezza. Ne discutono, tra gli altri, Vittorio Cogliati Dezza, Presidente nazionale Legambiente; Flavio Corradini, Rettore Università di Camerino; Francesco Ferrante, Vicepresidente Kyoto Club; Domenico Mauriello, Responsabile Centro Studi Unioncamere; Edoardo Zanchini, Vicepresidente nazionale Legambiente; Roberto Della Seta, Presidente Fondazione Europa Ecologia; Antonio Canzian, Vicepresidente Regione Marche; e Antonio Fusari Presidente Ordine Architetti di Macerata. Alla tavola rotonda pomeridiana si alterneranno anche gli interventi di Giovanni Legnini, Sottosegretario al Ministero dell’Economia; Giuseppe Sammarco, Direttore Fondazione Enrico Mattei; e Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi.
Giovedì 26, infine, il Festival della Soft Economy si sposta all’Università di Macerata con un focus dedicato al tema ‘Competere con la cultura’ in occasione del quale sarà presentato il rapporto Io Sono Cultura – L’Italia della Qualità e della bellezza sfida la crisi. Presiede i lavori il Segretario generale di Symbola Fabio Renzi, presenta il rapporto il Segretario generale di Unioncamere Claudio Gagliardi. Ne discutono esponenti del mondo della cultura e delle imprese, tra cui: Ugo Bacchella Presidente Fondazione Fitzcarraldo, Sofia Bosco Direttore Rapporti Istituzionali FAI, Francesco Micheli Regista, Direttore artistico Macerata Opera Festival, il Sottosegretario
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Ilaria Borletti Buitoni e l’ Assessore Cultura e Bilancio Regione Marche Pietro Marcolini. Dalle 15 i lavori riprendono con Futuro creativo, Forum condotto dal Direttore di Symbola Domenico Sturabotti.

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