Viabilità: S.Giorgio Nogaro, affinare progetto per rotatoria

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San Giorgio di Nogaro, 24 mar – \”Non ho mai preteso, spinto o proposto soluzioni che possano in qualche modo prevaricare le scelte e le volontà dei territori e delle comunità locali: per questo motivo, anche sul problema dell\’ipotizzata rotatoria sulla piazza Umberto I a San Giorgio di Nogaro, mi rendo disponibile assieme ai tecnici di FVG Strade ad approfondire e verificare il problema, valutando possibili perfezionamenti al progetto già esistente\”. Così si è espresso oggi al municipio di San Giorgio di Nogaro l\’assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, intervenuto al Consiglio comunale \”aperto\” convocato dal sindaco Pietro del Frate proprio allo scopo di discutere della realizzazione di due rotatorie, comunque \”caldeggiate\” dal primo cittadino, lungo la statale 14 sul territorio sangiorgino.
Di fronte ad alcune "perplessità" per la realizzazione dell'opera espresse da consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, in particolare preoccupati per l'impatto della rotonda sull'architettura e sull'estetica della piazza – hanno preso tra gli altri la parola i consiglieri Enzo Bertoldi, Rachele Di Luca, Riccardo Taverna, Luciano Bonetto, presidente della Commissione Urbanistica, Flavio D'Agostini e Nicola Del Frate – l'assessore regionale ha pertanto ribadito l'intenzione di rivalutare il progetto, con la possibilità di recepire alcune delle istanze dei consiglieri comunali.
"E' però necessario confermare – ha sottolineato Riccardi – l'intervento sulla rotonda prevista all'altezza del viadotto di via Enrico Fermi (svincolo per la strada provinciale 80 verso la Zona industriale, ndr), con la realistica possibilità di affidare i relativi lavori nell'arco di alcuni mesi, per un importo di circa 1 milione di euro".
La statale 14, infatti, ha osservato l'assessore, è uno di quegli assi (assieme alla statale 13 ed alla regionale 56) destinati ad assorbire un'aumentata mole di traffico, anche pesante, con l'avvio dei lavori per la terza corsia sull'autostrada Venezia-Trieste e per questo motivo la Giunta Tondo ha ritenuto strategico impostare lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza per circa 40 milioni di euro.

In questo contesto della viabilità nella Bassa Friulana, "un'area importante e non certo economicamente trascurabile dell'intera regione", ha quindi aggiunto l'assessore Riccardi, non può e non deve mancare la soluzione viaria per offrire all'Aussa Corno ed al suo sistema industriale una nuova viabilità d'accesso: "per questa partita mi attendo e mi auguro soluzioni definite già nei prossimi giorni", ha infine dichiarato.

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