Trieste – In un incontro svoltosi nel capoluogo regionale, il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, ha verificato la disponibilità e l\’interesse dei soci di maggioranza di \”Fiera Trieste spa\” – il Comune di Trieste, la Camera di Commercio di Trieste e la Provincia di Trieste, che assieme detengono il 75 per cento delle quote – di optare per la costituzione di un ente fieristico regionale unico. "Si tratta di un importante passo avanti – ha commentato il vicepresidente Ciriani – verso quello che è l'orientamento dell'amministrazione regionale nei confronti delle fiere: sono necessari la razionalizzazione e il coordinamento, in un settore che alla luce dell'attuale crisi economica deve assolutamente creare economie di scala di grande impatto sul proprio bilancio e agire con grande efficienza".
Pur mantenendo solo una quota minoritaria di partecipazione al capitale di Fiera Trieste spa, l'amministrazione regionale ha un ruolo centrale nel sistema economico delle tre fiere del Friuli Venezia Giulia, finanziando ogni anno gli enti di Pordenone, Udine-Gorizia e Trieste per l'organizzazione delle manifestazioni.
"L'intervento economico previsto nella finanziaria in vigore – ha detto ancora Ciriani – è stato congelato per dare un forte segnale alle amministrazioni fieristiche: il budget a disposizione verrà investito a fronte della realizzazione di un
unico ente fieristico regionale, e ritengo che l'orientamento positivo espresso oggi dai soci di maggioranza di Fiera Trieste spa sia da interpretare come un buon passo in avanti".
Della questione delle fiere regionali si discuterà a breve: sarà infatti convocato entro pochi giorni un incontro con i soci dei tre enti fieristici regionali.
