Trieste – Secondo le previsioni economiche fornite dall\’Istituto Prometeia nel 2010 si prevede una lieve ripresa dell\’economia del Friuli Venezia Giulia, con una crescita del prodotto interno lordo dello 0,5 per cento. Il settore trainante sarà quello dell\’industria, per il quale si prevede una crescita del 4,1 per cento. Rimane costante rispetto alle precedenti previsioni il tasso di disoccupazione stimato al 7 per cento. A comunicare l'aggiornamento delle previsioni fornite da Prometeia per l'anno 2010 è il Servizio statistica della
Direzione centrale programmazione, risorse economiche e finanziarie della Regione.
In Friuli Venezia Giulia la crescita economica si poggerà sull'industria: per il 2010 è stimato un aumento del 4,1 per
cento del valore aggiunto del comparto, ben superiore al 2,6 per cento stimato a febbraio. Per il settore dei servizi, invece, peggiorano le previsioni di crescita, dall'1,2 %. allo 0,1 %, sulla falsariga del dato nazionale pari allo 0,3 %
Correzione al ribasso anche per le stime degli investimenti fissi lordi, che cresceranno dello 0,2 p.c.; dato, comunque, tra i migliori, sul territorio nazionale.
Migliorano le previsioni per le esportazioni – variabile particolarmente significativa per lo sviluppo dell'economia
regionale – che aumenteranno del 4,5 p.c. (la precedente previsione era del 2,9 p.c.). Le importazioni sono previste in crescita del 4,6 p.c.
Rimane critica la situazione del mercato del lavoro. Il Friuli Venezia Giulia sarà tra le regioni in cui il tasso di occupazione si ridurrà maggiormente nell'anno in corso, raggiungendo il 40,7 % Le unità di lavoro continueranno a diminuire, anche se il calo (del 2,2 p.c.) è in attenuazione rispetto al 2009; a risentirne sarà soprattutto l'industria.
Il tasso di disoccupazione, che nel 2010 dovrebbe registrare l'incremento più consistente, posizionandosi a livello nazionale al 9,4 p.c., in Friuli Venezia Giulia raggiungerà il 7%
