Desk a Belgrado al servizio delle piccole e medie imprese marchigiane

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“Si tratta di iniziative molto importanti per le Marche, perché in questo momento di crisi dobbiamo sostenere con forza l’azione delle piccole e medie imprese non solo sul nostro territorio, ma anche rispetto ai processi di internazionalizzazione. Le Marche stanno favorendo la cooperazione con l’area balcanica, in particolare con la Serbia, in quanto risulta strategica per le nostre pmi, dal momento che detiene accordi commerciali favorevoli sia con l’Europa, per entrare nell’area euro, sia con la Russia, verso la quale vantano condizioni doganali molto agevolate che possono favorire le imprese marchigiane sui mercati dell’est europeo”. Sara Giannini, assessore regionale alle Attività produttive, commenta così l’avvio a Belgrado del desk al servizio delle piccole e medie imprese marchigiane, che guardano con interesse ai mercati dell’Est. L’iniziativa nella capitale serba fa seguito alla visita compiuta dal ministro dell’economia Mladjan Dinkic nelle Marche lo scorso maggio e rappresenta la naturale prosecuzione di un percorso di cooperazione economica e istituzionale che la Regione Marche ha costruito con i paesi dell’area balcanica, nel contesto della macro regione adriatica.
Per formalizzare e rafforzare le tante relazioni tra il sistema Marche e la Serbia, durante la visita del ministro Dinkic nella nostra regione, sono anche stati sottoscritti due importanti accordi tra le Marche e il paese balcanico. In quell’occasione sono stati organizzati diversi incontri tra imprenditori marchigiani e serbi, per approfondire le opportunità di business, che hanno ora il loro seguito a Belgrado.
In occasione dell’avvio del desk viene presentato alle autorità e agli operatori serbi anche il sistema economico marchigiano, le opportunità offerte dall’Unione europea per lo sviluppo dei territori e gli spazi di collaborazione nel settore artigiano.
“L’iniziativa di questi giorni rientra nel progetto comunitario Tisaf, avviato nel 2007, che intende creare strumenti per il sistema manifatturiero, in grado di sostenere la crescita competitiva e l’integrazione tra le imprese delle due sponde dell’Adriatico”, commenta Paolo Leonardi, vice presidente di Marchet, azienda speciale della Camera di Commercio di Ancona, che gestisce operativamente il desk di Belgrado.

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