Crescono i furti di automezzi pesanti, in calo i recuperi

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Crescono i furti di veicoli pesanti e diminuiscono i recuperi: si inverte il trend che ha visto negli ultimi anni il fenomeno criminale in calo leggero, ma costante. Complice la crisi economica e i nuovi metodi hi-tech utilizzati per sottrarli ai legittimi proprietari, la piaga dei furti torna a farsi sentire pesantemente anche in questo settore.
Sono queste le principali evidenze che emergono dal “Report annuale sui Furti di mezzi pesanti 2012”, elaborato da LoJack Italia, azienda leader nel rilevamento e recupero di beni rubati, che raccoglie e analizza i dati forniti dal Ministero dell’Interno.
Il fenomeno colpisce le aziende di tutte le dimensioni; la sottrazione del veicolo e del suo spesso prezioso cargo provocano perdite sostanziali e disagi rilevanti per le attività produttive e per i bilanci dell’impresa. Sebbene, in termini assoluti, i dati sul fenomeno siano sensibilmente più contenuti rispetto ai furti d’auto (a fronte di un parco circolante decisamente più ridotto), riguardano beni che presentano un elevato costo e un valore strategico per le attività produttive delle aziende del nostro Paese.
Regione Veicoli pesanti rubati 2012 Veicoli pesanti
rubati 2011 Var. %
ABRUZZO 43 36 19%
BASILICATA 37 26 42,31%
CALABRIA 52 61 -14,75%
CAMPANIA 291 247 17,81%
EMILIA ROMAGNA 155 169 -8,28%
FRIULI VENEZIA GIULIA 11 13 -15,38%
LAZIO 238 233 2,15%
LIGURIA 15 16 -6,25%
LOMBARDIA 523 561 -6,77%
MARCHE 35 26 34,62%
MOLISE 28 14 100%
PIEMONTE 208 229 -9,17%
PUGLIA 310 311 -0,32%
SARDEGNA 19 16 18,75%
SICILIA 277 266 4,14%
TOSCANA 76 61 24,59%
TRENTINO ALTO ADIGE 3 6 -50%
UMBRIA 24 36 -33,33%
VALLE D'AOSTA 1 1 0%
VENETO 92 88 4,55%
TOTALE 2.438 2.416 0,91%

Nel 2012 sono stati rubati 2.438 automezzi pesanti, quasi 7 ogni giorno. Dopo il calo registratosi nel 2011, il dato torna a salire di un punto e ad allarmare le Forze dell’Ordine e i proprietari di questi mezzi. Le Regioni più colpite restano la Lombardia (523 casi), la Puglia (310), la Sicilia (277), la Campania (291), il Lazio (238) e il Piemonte (209). In queste sei aree geografiche si concentra gran parte degli episodi criminali: 1.610 su 2.348.
A rendere ancor più preoccupante lo scenario, ci sono i dati che confermano la tendenza in calo, già registrata negli anni passati, dei ritrovamenti dei veicoli rubati: dai circa 1.700 veicoli ritrovati nel 2010, si è passati nel 2012 a 1.504 (-3% vs i 1.548 del 2011).
Tra le Regioni in cui il fenomeno è più significativo, vanno evidenziate le performance negative dei recuperi effettuati nel 2012 in Lombardia (-3%) e Puglia (-4%) e quella positiva della Campania che vede crescere le attività di ritrovamento del 18%.

Regione Veicoli pesanti
recuperati 2012 Veicoli pesanti recuperati 2011 Var. %
ABRUZZO 26 17 53%
BASILICATA 7 16 -56%
CALABRIA 28 38 -26%
CAMPANIA 125 106 18%
EMILIA ROMAGNA 86 93 -8%
FRIULI VENEZIA GIULIA 9 13 -31%
LAZIO 93 117 -21%
LIGURIA 10 15 -33%
LOMBARDIA 458 471 -3%
MARCHE 16 8 100%
MOLISE 6 13 -54%
PIEMONTE 187 186 1%
PUGLIA 187 194 -4%
SARDEGNA 9 14 -36%
SICILIA 138 129 7%
TOSCANA 52 49 6%
TRENTINO ALTO ADIGE 4 4 0%
UMBRIA 9 3 200%
VALLE D'AOSTA 0 0 –
VENETO 54 62 -13%
TOTALE 1.504 1.548 -3%

Il costante e generalizzato calo del complessivo tasso di recupero (dal 64% del 2011 al 61% del 2012) trova spiegazione con l’affinamento continuo delle tecniche di furto e di smercio di veicoli rubati in traffici internazionali orchestrati dalla malavita organizzata che trova in questo fenomeno un’interessante area di business.

“Per correre ai ripari” – afferma Sandro Biagianti Direttore della Sicurezza di LoJack Italia – “contro i crescenti furti e rapine, è in costante aumento il numero di driver e società che scelgono di affidarsi alla nostra soluzione tecnologica in grado di offrire maggiori garanzie di rilevamento e recupero del prezioso bene rubato in tempi rapidissimi. In molti casi, infatti, il furto del mezzo è lo step successivo alla rapina che pone seri problemi anche sull’incolumità fisica dell’autista del mezzo”.

Nella top five delle province più colpite Milano mantiene il primato assoluto con 292 furti, seguita da Roma (176), Torino (160), Napoli (128) e Catania (122).
Si confermano aree più colpite quelle con un più vivace tessuto imprenditoriale e in cui la presenza del business malavitoso è più opprimente.
Nel 2012 sono spariti nel nulla 934 automezzi pesanti (66 in più degli 868 di cui si erano perse le tracce nel 2011). Ancora una volta tra le aree maggiormente colpite da questa piaga figurano le Regioni del Sud Italia, nelle quali si riesce a recuperare i veicoli pesanti con grande difficoltà: in Campania in 43 casi su 100, nel Lazio la percentuale scende addirittura al 39%, in Sicilia è ferma al 49% e in Puglia nel 60%. Performance più positive si registrano nel Nord Italia e particolarmente in Lombardia, dove i recuperi raggiungono addirittura quota 87,6% e in Piemonte, con l’89% dei veicoli sottratti che fanno ritorno a casa.
Regione Veicoli pesanti rubati 2012 Veicoli pesanti recuperati 2012 % mezzi recuperati su rubati 2012
ABRUZZO 43 26 60,5%
BASILICATA 37 7 18,9%
CALABRIA 52 28 53,8%
CAMPANIA 291 125 43,0%
EMILIA ROMAGNA 155 86 55,5%
FRIULI VENEZIA GIULIA 11 9 81,8%
LAZIO 238 93 39,1%
LIGURIA 15 10 66,7%
LOMBARDIA 523 458 87,6%
MARCHE 35 16 45,7%
MOLISE 28 6 21,4%
PIEMONTE 208 187 89,9%
PUGLIA 310 187 60,3%
SARDEGNA 19 9 47,4%
SICILIA 277 138 49,8%
TOSCANA 76 52 68,4%
TRENTINO ALTO ADIGE 3 4 133,3%
UMBRIA 24 9 37,5%
VALLE D'AOSTA 1 0 –
VENETO 92 54 58,7%
Totale 2.438 1.504 61,7%

“La crescita dei furti anche per questo specifico settore”, osserva Maurizio Iperti, Amministratore Delegato di LoJack Italia, “conferma l’allarme per un fenomeno che vede l’Italia da sempre ai primi posti a livello europeo. A differenza dei furti auto, in questi casi, al valore economico ed affettivo per il bene, si somma il danno proveniente dalla perdita del carico che spesso pone in gravi difficoltà piccole e piccolissime. Inoltre, l’attuale difficile scenario economico sta provocando la recrudescenza di tre fenomeni che costituiscono un serio rischio per le aziende proprietarie degli automezzi: i furti su commissione, le truffe che spesso vedono anche il diretto coinvolgimento dei driver e che causano la sottrazione dei preziosi carichi e le appropriazioni indebite di veicoli in leasing”.
Proprio il fenomeno delle appropriazioni indebite dei veicoli sta provocando un aumento esponenziale dei contenziosi che le aziende di leasing avviano con società e professionisti clienti che non pagano i canoni e, nonostante i solleciti, non restituiscono spontaneamente il veicolo. In questi casi, le stesse aziende di leasing sono costrette a presentare querela e ad attendere i lunghi tempi della burocrazia che spesso agevolano la sparizione degli automezzi. Per contrastare questo trend molti operatori si affidano a LoJack; una volta che l’azienda ha rescisso il contratto e depositato la querela (che equivale a una denuncia di furto), LoJack, avvalendosi del rapporto diretto con le Forze dell’Ordine, può infatti intervenire subito per recuperare le vetture che hanno a bordo il dispositivo.
“La crisi economica e le innovative tecniche di sottrazione”, conclude Iperti, “rendono sempre più ardua l’opera di recupero dei veicoli sprovvisti di sistemi di antifurto ‘intelligenti’ in grado di localizzarli. Nonostante questo preoccupante trend, anche quest’anno anno, grazie alla nostra unica tecnologia in radio frequenza e alla sinergia strategica con le Forze dell’Ordine, siamo riusciti a garantire il recupero del 90% dei veicoli rubati (equipaggiati con i nostri dispositivi) nelle 48 ore successive al crimine e di supportare efficacemente l’attività investigativa di Polizia e Carabinieri”.

Recuperato a tempo di record un Iveco Eurocargo
Grazie alla tecnologia in radiofrequenza e al supporto del team di specialisti Law Enforcement di LoJack intervenuti sul campo, il Commissariato di Polizia di Sato Mecenate ha recuperato lo scorso 18 novembre a Milano un truck Iveco Eurocargo (170 E 27) rubato, del valore di circa 28.000 euro.
Il veicolo era stato sottratto due ore prima nel comune di Peschiera Borromeo; il conducente (dipendente della società proprietaria del mezzo) lo aveva parcheggiato chiudendolo regolarmente a chiave per una sosta di un’ora.
Il truck è stato ritrovato intatto nei pressi dell’aeroporto di Linate (via Salomone) e nelle vicinanze di un campo nomadi, con a bordo l’intero carico di 1.000 kg di seppiolite e una vasca di contenimento in plastica. I ladri hanno avuto solo il tempo di rubare il navigatore, pochi litri di gasolio e gli pneumatici nuovi che, si presume, erano nel mirino dei malviventi, prima che il veicolo venisse riconsegnato al legittimo proprietario.

LoJack La tecnologia “a prova di ladro”

LoJack Corporation, la società leader di mercato che negli ultimi 25 anni ha aiutato oltre 9 milioni di persone a proteggere i propri veicoli dal furto (90% nel recupero di auto rubate), oggi fornisce servizi di sicurezza e protezione per una sempre crescente gamma di beni e persone. Sfruttando i principali punti di forza, tra cui l’innovativa tecnologia wireless in radiofrequenza, l'integrazione diretta con le forze dell'ordine e la distribuzione attraverso la rete di concessionari, LoJack Corporation si sta espandendo in nuove aree che vanno dalla deterrenza al recupero. LoJack è attiva in Italia dal 2006 e sta attraversando una fase di forte crescita (+49% vs 2012). Oggi può già contare oltre 30.000 clienti.
I dispositivi LoJack si alimentano autonomamente (funzionano anche se viene staccata la batteria del veicolo), possono essere installati anche nella zona cargo del mezzo e comunicano l’esatta posizione a seguito del furto anche all’ìnterno di garage e container.

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