I vincitori del Premio Ernest Hemingway, giunto alla trentesima edizione, sono stati proclamati a Pordenone, nella sede della Regione, presente il vicepresidente e assessore al Turismo, Sergio Bolzonello.
Il Premio, di carattere letterario, che quest'anno si arricchisce
di una sezione dedicata al fotolibro, sarà consegnato a Lignano
Sabbiadoro il 28 giugno.
L'evento si ripropone in una veste completamente rivisitata.
Il Comune di Lignano Sabbiadoro, con il sostegno
dell'Assessorato alle Attività produttive, ha infatti avviato una
collaborazione con la Fondazione Pordenone Legge, che rappresenta
ormai, è stato detto, la qualità nel mondo della cultura,
rispetto al settore letterario.
Una collaborazione che darà respiro, per un intero fine settimana
di fine giugno, alla promozione della città di Lignano.
Si tratta di una città giovane, che ricerca elementi per comporre
la propria storia, da poter prospettare ai flussi turistici.
Per la quale, la presenza di Hemingway, reduce da un duplice
naufragio in Africa che ne segnò l'esistenza, rappresenta un
elemento fondante, e di attrattività.
Per questo motivo, trent'anni fa è nato il Premio Hemingway, sul
ricordo della presenza dello scrittore e giornalista americano
nelle terre rivierasche, ospite delle case nobiliari.
Premio, che ancor oggi si pone l'obiettivo di promuovere la
cultura, e attraverso essa le attrattive della principale città
balneare del Friuli Venezia Giulia.
E' stato il Comune di Lignano Sabbiadoro a operare la scelta che
ha comportato il cambiamento radicale nella compagine
organizzativa del Premio.
Nell'ambito del quale, da giovedì 26 giugno a sabato 28 giugno,
saranno previsti incontri con i quattro vincitori.
Che sono:
il polacco Zygmunt Bauman, considerato uno dei maggiori sociologi
contemporanei;
Abraham Yehoshua, uno dei principali scrittori israeliani;
Alice Albinia, giornalista e reporter;
Guido Guidi, uno dei più noti fotografi italiani.
