Con milioni di visitatori malgrado la pandemia Expo Dubai 2020 si conferma un evento dai numeri straordinari. Opportunità, Mobilità e Sostenibilità, sono i macrotemi che uniscono circa 200 Paesi partecipanti intorno a progetti, idee e innovazioni nel campo delle infrastrutture materiali e immateriali uniti dal tema “Connecting Minds, Creating the Future”.
In questo contesto, che sorge nel futuristico Dubai trade Center-Jebel Ali, il nuovo quartiere fieristico di 4,38 kmq a sud di Dubai, opera un esercito di oltre 35.000 volontari il cui compito è quello di rendere indimenticabile l’esperienza dei visitatori. Tra queste figure, che hanno affrontato una selezione molto lunga ed una specifica preparazione, ci sono studenti universitari, operatori culturali, professionisti del settore eventi e della comunicazione, insegnanti, operatori turistici. Tutti accomunati dal desiderio di vivere un’esperienza esclusiva, altamente formativa e stimolante, a contatto con avanguardie tecnologiche, architetture ed effetti spettacolari, prodotti, costumi e culture tipiche dei Paesi a cui ciascuno di loro è stato assegnato.
Tra i volontari presenti anche l’imprenditrice italiana, Monica Perna, English Coach e CEO della Auge International Consulting fondata proprio a Dubai, impresa pioniera delle più recenti tecnologie del Metaverso applicate all’Education. La giovane imprenditrice italiana dell’e-learning, originaria di Seveso, in provincia di Monza e Brianza, partecipa all’evento nelle vesti di Country Team Member e, dal 23 gennaio scorso, sta dando il suo contributo gratuito al management degli spazi che ospitano la Repubblica di San Marino.
“Sono felice di essere qui, mi sento a casa e percepisco la vicinanza di questo luogo con l’Italia. La Repubblica di San Marino mi ha accolto con entusiasmo ed affetto ed io desidero ricambiare mettendo a disposizione il mio tempo e il mio lavoro. La scoperta della storia di questo Paese e le risorse che come volontaria sono chiamata a raccontare e promuovere, mi hanno permesso di scoprire un luogo ricchissimo di storia e cultura. Considero questa esperienza, per la quale mi sono candidata nel 2019, come un’occasione di crescita ed un grande privilegio”, racconta l’imprenditrice italiana.
Con oltre 110 mila visitatori, San Marino, la più antica Repubblica del mondo con una qualità della vita tra le migliori a livello globale, è un fiore all’occhiello di Expo, centro vitale di un padiglione piccolo ma ricco di contenuti, tra i Thematic District Pavilion più apprezzati per le sue attrazioni e appunto per l’entusiasmo dei volontari scelti tra i candidati con una conoscenza dell’inglese tale da poter assolvere alla loro funzione in totale autonomia e disinvoltura. Lo scopo è presentare a tutti i visitatori interessati il sistema Paese San Marino e le sue imprese raccontando le nuove politiche sanmarinesi sul turismo esperienziale e sostenibile, il patrimonio di attrazioni come lo spettacolare “tesoro di Domagnano” che domina il padiglione .
“Dubai è una città che non dorme mai dove anche gli imprenditori si formano e si aggiornano di continuo per migliorarsi ed acquisire nuove skill. Devo a Dubai il successo della mia impresa come all’Italia il mio spirito creativo e la mia educazione” – aggiunge l’imprenditrice brianzola, amministratrice nell’emirato di un’impresa che impiega oltre 30 persone e forma più di 700 mila studenti in tutto il mondo.
“Non ha importanza che tu sia un imprenditore milionario o uno studente neolaureato. Qui ogni esperienza di valore non è mai un traguardo ma il punto di partenza per un nuovo obiettivo. Era mio desiderio fin da quando sono arrivata a Dubai, dedicare a questa città che mi ha accolto, una parte del mio tempo e del mio lavoro in segno di riconoscenza per quanto ho ricevuto come persona e come imprenditrice”, conclude Monica Perna.