Dopo una serie di incontri propedeutici con alunni e insegnanti durante i quali sono stati introdotti i valori legati alla prevenzione della produzione rifiuti e al recupero sostenibile, questa mattina è entrato nel vivo il progetto “Mr. Cittadino” che il CSV Marche promuove da tempo e al quale AnconAmbiente ha aderito per l’annualità a cavallo tra 2014/15 proponendo ai futuri cittadini di domani un progetto concreto di educazione ambientale. Con il coordinamento creativo e organizzativo di Gaia Segattini – fashion designer marchigiana e ormai tra i nomi più affermati del panorama handmade nazionale – oggi è stato così avviato il primo di una serie di workshop creativi che proseguirà anche nei giorni prossimi coinvolgendo le classi della Scuola secondaria di primo grado “Conero” (Istituto Comprensivo Augusto Scocchera). Durante le lezioni delle settimane scorse, ai ragazzi era stato chiesto di recuperare in casa e metter da parte t-shirt, felpe e tute da ginnastica ormai inutilizzate e certamente destinate a diventare rifiuti: nel corso della mattinata hanno invece potuto sperimentare la trasformazione a nuova vita dei vecchi oggetti che sono così diventati cappelli, bracciali, collane, portachiavi.
La funzionalità di simili laboratori è quella di insegnare ai ragazzi un diverso modello di consumo in chiave di riutilizzo. Fino a una decina di anni fa era solo voglia di vintage ma oggi è soprattutto ricerca del risparmio e del bisogno di evitare gli sprechi. La cosiddetta “Second hand economy” è la nuova forma di mercato che assegna all’usato un ruolo centrale nell’economia familiare: secondo un’indagine Doxa, nel 2014 ha riguardato ben 44% degli italiani.
