Il Logistico dell’anno 2015

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Di seguito i premiati della XI Edizione del Premio Il Logistico dell\’Anno, fondato e organizzato da Assologistica con le sue ramificazioni Euromerci e Assologistica Cultura e Formazione.
BCUBE
Per l’innovativo approccio all’efficientamento operativo (Programma "World Class Logistics")
Il gruppo logistico (famiglia Bonzano) è membro di World Class Manufacturing (WCM), associazione fondata da Arcelor, Fiat e Saint Gobain: unisce aziende con elevati standard di eccellenza ed esprime il proprio approccio al miglioramento continuo attraverso l’implementazione del programma World Class Logistics (WCL) basato sui principi del Toyota Production System (TPS) e su standard di massima efficienza ed eccellenza di tutto il ciclo logistico. La missione del WCL è “individuare, misurare ed eliminare tutti gli sprechi e le perdite dai processi logistico produttivi in modo da offrire al cliente solo ed esclusivamente il puro valore aggiunto con la massima qualità assicurando ai propri lavoratori un ambiente di lavoro sicuro al 100 percento e operando con un impatto sostenibile sull’ecosistema che ci circonda”. In BCUBE nel 2014 è stato definito un business plan condiviso con il cdA e anche una specifica route map per l’avvio del programma che parte dalla business unit “automotive” per poi, in breve tempo, estendere l’approccio a tutte le altre aree di business del gruppo. BCUBE è la prima società al mondo a sviluppare e implementare un sistema “Lean” completo e strutturato con approccio "World Class" specifico per il business logistico. È stato realizzato anche il BCUBE WCL Standard Book: contiene metodi e tool specifici per il nuovo approccio fino ad oggi sviluppati.
Hanno ritirato il premio l’AD di BCUBE Equipment Services Umberto Bonzano e l’head of corporate quality & world class logistics di BCUBE Giuseppe Della Ragione

CEVA LOGISTICS ITALIA
Per l’innovativo approccio alla Logistica collaborativa (Progetto “TyreCity” di Somaglia)
La “TyreCity”, assieme ai magazzini hub "Città del Libro", "Città del Pharma" e “TechCity” dedicati rispettivamente ai settori editoriale, farmaceutico e prodotti di elettronica di consumo, rappresenta un altro tassello nel processo d’innovazione e di visione di CEVA alla logistica collaborativa. La “TyreCity” è un magazzino multi-cliente dedicato agli pneumatici. Grazie a tale hub l’operatore è in grado di creare economie di scala e di apprendimento a tutti i livelli, ovvero di concentrare competenze, creare innovazione, incrementare produttività e ottimizzare flussi di trasporto.
Hanno ritirato il premio il key account manager Alberto Tosciri e Matteo Campanini, warehouse manager TyreCity

CARREFOUR, CHEP e COCA COLA HBC
Per l’innovativo approccio alla Sostenibilità ambientale e sociale
(Progetto congiunto “Logistica a spreco zero”)
Al fine di contenere lo spreco alimentare, di aumentare la presenza a punto vendita e l’efficienza, Coca Cola e Carrefour hanno deciso di utilizzare il pallet “80×60 dusseldorf” di CHEP in sostituzione del pallet “80×120” (utilizzato in precedenza in interscambio). Vari i benefici quantitativi ottenuti dal progetto: A) eliminazione del picking al CeDi del distributore, velocizzando il tempo dal produttore al consumatore in quanto il pallet “80×60” viene spedito intatto a punto vendita, fornendo una soluzione one-touch, senza multiple manipolazioni del prodotto, con migliore stabilità del pallet stesso che garantisce gestione efficiente e sicura del processo, evitando il danno del prodotto e lo spreco conseguente; B) eliminazione dell’attività di messa a scaffale: il pallet “80×60” CHEP viene posizionato a punto vendita senza operazioni manuali di messa a scaffale, garantendo una visibilità superiore al prodotto e migliorando così le rotazioni. Tra i benefici qualitativi: A) migliore movimentazione presso il magazzino del produttore e del punto vendita, evitando rischi di danno al prodotto; B) elevata resa sulle linee di produzione, eliminando incidenti di rilievo e/o interruzioni dovute a pallet non conformi; C) l’utilizzo di pallet CHEP “80×60” è conforme ai principi dell’economia circolare (riutilizzo, riduzione e riciclo) e garantisce la riduzione delle emissioni CO2, del legno e dei rifiuti.
Hanno ritirato il premio Giorgio Compostella, key account logistic manager di Coca Cola, Pascal Belledent, direttore supply chain di Carrefour Italia e Paola Floris, general manager di CHEP

DHL SUPPLY CHAIN ITALY
Per l’innovativo approccio alla Formazione (Progetto “Bank of skills”)
Il progetto prevede che dipendenti con competenze professionali specifiche possano, previa autorizzazione del proprio manager, fornire la propria disponibilità a essere inseriti in una speciale banca aziendale delle competenze, alla quale qualunque collega può accedere per usufruire di brevi sessioni di training o condivisione di informazioni. Credendo fortemente nel riconoscimento del contributo che ogni dipendente, in modi diversi, può dare per il successo della azienda, DHL Supply Chain ha dato vita a un’iniziativa che si basa su un approccio flessibile e non teorico alla formazione (che viene calata nella realtà dell’azienda e raccontata dai protagonisti delle diverse attività), sulla proattività e sullo spirito di iniziativa che ognuno è chiamato a mettere in campo (sia nell’offerta delle proprie capacità che nell’utilizzo delle sessioni offerte) e sulla offerta di molteplici opportunità di sviluppo del networking e della collaborazione tra colleghi.
Hanno ritirato il premio Anna Casali, vice president HR & life sciences&healthcare per la regione Mlemea (Middleton East, Africa etc.) e Carla Parietti, HR learning & development and talent manager

DKV EURO SERVICE
Per l’innovativo approccio tecnologico (Progetto “DKV eInvoice”)
L’invio elettronico della fattura è parte di un processo più ampio di informatizzazione portato avanti dalla società e che include anche la DKV Card (con cui fare rifornimento senza contanti e ovunque di carburante, pagare pedaggi e altri servizi in tutta Europa) e un portale in otto lingue (con collegamento diretto a DKV Cockpit per il controllo delle proprie transazioni e accesso alla propria pagina per lo scarico delle fatture DKV eInvoice). Tra i vantaggi della fatturazione elettronica di DKV: design concreto, pratico e intuitivo con la possibilità di impostare il report del parco veicolare secondo propri criteri; conformità al diritto fiscale in tutta Europa (incluse Svizzera e Norvegia); presenza di svariate informazioni dettagliate e sicurezza grazie alla protezione anticopia di ultima generazione; ricezione immediata; copia della fattura facoltativa e preforata; fattura on demand con possibilità di invio fino a 5 destinatari; collegamenti PDF per un controllo interattivo su DKV Maps.
Hanno ritirato il premio Marco Berardelli, country manager e Alessandro Gerini, telesales & marketing manager

EASY CLOUD
Per l’innovativo approccio in ambito trasportistico (Progetto “Sistema Webcontainer”)
Webcontainer consente di monitorare la posizione in tempo reale di un contenitore sulla cartografia mondiale (Google Map) e di determinare il porto e il tempo trascorso. La posizione del contenitore è monitorata sia via mare, che via aerea e via terra, dal punto d’imbarco al magazzino di logistica. Il sistema di tracciamento del contenitore consente al cliente un reale monitoraggio e un incremento dell’efficienza nella filiera dei trasporti intermodali e multimodali. Sapere in qualsiasi momento dove è il carico significa poter prendere decisioni certe e ottimizzare tutta la catena del processo di trasporto. Webcontainer è un’applicazione innovativa erogata via web e utilizza la tecnologia web service: consente l’interoperabilità tra sistemi informatici diversi (server trasportatore → server Webcontainer), senza richiedere alterazione del sistema informatico esistente. Lo scambio dei dati avviene in modo automatico e in sicurezza. Non ci sono costi di investimento. Il servizio viene erogato “flat”, a consumo.
Hanno ritirato il premio il Ceo Michele Perugini, il project manager Angelo Perugini e il responsabile commerciale Iacopo Del Negro

FERCAM
Per l’innovativo impegno in Sostenibilità ambientale
Il 3PL è impegnato su più fronti in questo ambito. Ad esempio attua un costante rinnovo del parco mezzi (tutte le motrici sono di categoria Euro 5 EEV e Euro 6; entro la fine del 2015 il 30% del parco mezzi sarà Euro 6); investe in tecnologie per il monitoraggio dei parametri critici e il miglioramento dell’efficienza dell’utilizzo di risorse; pone elevata attenzione alle possibilità di sviluppo di modalità di trasporto alternative (ha inserito nella propria flotta mezzi a biodiesel ed è in previsione la conversione di altre motrici da diesel a biodiesel; annualmente trasporta circa 15.000 unità di carico con il sistema intermodale ferrovia-strada: emblematico il caso della filiale di Sassuolo per la logistica delle piastrelle); investe in interventi sugli edifici di proprietà al fine di ricercare soluzioni per il risparmio energetico (impianti fotovoltaici presso le filiali di Bolzano, Verona e Milano, nonché “relamping” in alcune strutture); attiva formazione e informazione del personale rispetto a tematiche ambientali; promuove comportamenti ambientali dei dipendenti. Alcuni degli interventi sopra evidenziati hanno portato a una riduzione dei consumi medi di gasolio con una contrazione assai evidente nel 2014 pari a 0,93 l/100 km, equivalente a un risparmio di 9.300 litri ogni 1.000.000 di chilometri percorsi. E ancora nel 2014 rispetto al 2013 sono state risparmiate emissioni per kg. 24.645 CO2 ogni 1.000.000 di chilometri percorsi.
Ha ritirato Lorena Biasi, responsabile dell’ufficio Qualità

GEODIS CONTRACT LOGISTICS
Per l’innovativo approccio alla Responsabilità sociale d’impresa (Progetto “IiP – Investors in People”)
Investors in People (IiP) è uno strumento di gestione per migliorare la performance dell'organizzazione attraverso i propri dipendenti. Si basa su standard manageriali di best practice riconosciuti a livello internazionale; le ricerche dimostrano che le organizzazioni che utilizzano gli standard IiP, a sostegno del loro approccio alla gestione delle persone, ottengono benefici in termini di redditività, sostenibilità e ottimismo per il futuro. Dieci gli indicatori da soddisfare, tra cui quello che prevede che i collaboratori siano incoraggiati ad assumere iniziative e responsabilità grazie al loro coinvolgimento nel processo decisionale. L'ente Investors in People è stato istituito nel 1991 dal governo britannico per aiutare le organizzazioni a ottenere il meglio dalle proprie risorse umane. Due decenni più tardi gli standard IiP sono diventati sinonimo di eccellenza e avanguardia nella gestione del personale: oltre 15.000 organizzazioni in 75 Paesi hanno richiesto e ottenuto questa prestigiosa certificazione. In Italia sono però pochissime le società che se ne possono fregiare, fa eccezione Geodis Contract Logistics.
Ha ritirato il premio Pamela Calderoli, head of marketing, communication & projects Contract Logistics e project manager IiP (Investors in People)

GRUPPO SANPELLEGRINO – NESTLE’ WATERS ITALY e GRUPPO MAGANETTI
Per l’innovativo impegno in Sostenibilità ambientale
(Progetto “Adozione di mezzi alimentati a LNG”)
Il Gruppo Sanpellegrino insieme al Gruppo Maganetti Spedizioni, nell’intento di unire i propri sforzi nel promuovere una logistica sempre più ecosostenibile, ha sviluppato un progetto per utilizzare mezzi stradali alimentati da carburante alternativo al gasolio, ovvero il gas naturale liquefatto (LNG). I veicoli alimentati con LNG inquinano 11 volte meno di un veicolo nuovo di classe Euro 6 (attuale normativa). Dal prossimo febbraio 2016 verranno impiegati 10 mezzi stradali presso lo stabilimento Sanpellegrino, Acqua Levissima, da destinare a servizi di trasporto verso le province della Lombardia e del Veneto (aree dotate di stazioni di rifornimento) e di ricarico dei mezzi presso altri punti di ricarico. Le due aziende sono convinte che il progetto porti benefici immediati al territorio e sia un segnale concreto per chiunque voglia sviluppare un futuro ecosostenibile.
Hanno ritirato il premio per Gruppo Sanpellegrino il supply chain manager Luigi Terzi e per Gruppo Maganetti l’AD Matteo De Campo

LINDE MATERIAL HANDLING
Per l’innovativo approccio tecnologico
(Progetto “Carrelli industriali robotizzati Linde Robotics Driven by Balyo”)
Venduti con il marchio Linde Robotics e sviluppati in collaborazione con l’esperto di robotica Balyo, i carrelli elevatori robotizzati Linde senza operatore sono facili da installare e da manovrare, facendo affidamento sugli elementi strutturali del magazzino. Con lo stoccatore robotizzato Linde L-MATIC L HP e il trattore robotizzato Linde P-MATIC, i primi modelli sono stati introdotti sul mercato. Rispetto ai veicoli tradizionali dotati di sistemi di guida automatizzata (AGV) o ai carrelli industriali automatizzati con riflettori laser, i carrelli Linde robotizzati “Driven by Balyo” si muovono senza bisogno di infrastrutture come riflettori, sistemi a induzione o magneti. Come detto, fanno affidamento sulle caratteristiche strutturali esistenti come muri, scaffali o colonne. Questa soluzione è più economica, più semplice da installare e può facilmente adattarsi ai cambiamenti nell’ambiente. Inoltre i veicoli possono essere integrati senza grandi difficoltà in flotte e magazzini esistenti e tengono conto dell’espansione graduale.
Hanno ritirato il premio Georges Giovinazzo, amministratore delegato di Linde Material Handling Italia e Fabien Bardinet, ceo di Balyo

MALPENSA LOGISTICA EUROPA
Per l’innovativo approccio all’efficientamento operativo
(Progetto “Certificazione CEIV Pharma della IATA”)
L'importante riconoscimento è stato conferito all’operatore dallo "IATA – Center of Excellence for Independent Validators in Pharmaceutical Handling – CEIV Pharma", organizzazione IATA (International Air Transport Association) che ha attuato un programma di certificazione globale: attraverso un percorso di validazione qualitativa delle piattaforme aeroportuali espressamente dedicate ai prodotti farmaceutici, esso fornisce una qualificazione caratterizzata da elevati standard procedurali riconosciuti a livello mondiale dagli operatori aeroportuali e punto di riferimento per spedizionieri e case farmaceutiche. Il programma integra le linee guida delle GDP (Good Distribution Practice) comunitarie con le prescrizioni dei protocolli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità relativi alle esigenze specifiche del trasporto aereo di prodotti farmaceutici a temperatura controllata ed è espressamente dedicato alle aziende della filiera di servizi logistici destinati al farmaco.
Hanno ritirato il premio l’AD di BCUBE Equipment Services Umberto Bonzano e Fabrizio Iacobacci, institutional affairs & special projects manager di BCUBE air cargo

STEF ITALIA
Per l’innovativo impegno nella Responsabilità sociale d’impresa
(“PEE – Piano di Risparmio Aziendale”)
STEF sostiene da oltre vent’anni una politica di partecipazione dei propri dipendenti al capitale dell'azienda attraverso un Piano di Risparmio Aziendale (PEE). Grazie a questo piano attualmente quasi il 70% del capitale di STEF è detenuto da dipendenti e management: circa 9.000 dipendenti azionisti beneficiano dei risultati del gruppo. Da quest’anno anche i collaboratori di STEF Italia hanno la possibilità di aderire al Piano di Risparmio Aziendale (PEE). A partire dal 22 maggio scorso, giorno in cui si è tenuto il meeting di lancio del PEE, il piano ha raggiunto i dipendenti di tutte le filiali STEF Italia attraverso azioni di comunicazione mirate: su 528 dipendenti che avevano i requisiti di anzianità per poter investire in STEF, ben 164 di loro hanno deciso di dare fiducia al gruppo per cui lavorano.
Ha ritirato il premio Gianfranco Cocchi, direttore delle Risorse umane

PREMI IL LOGISTICO DELL’ANNO 2015 (AD PERSONAM)

Alla memoria di GIULIO AUGIARI
L’ing. Aguiari ha operato come manager della logistica e poi come consulente di direzione in aziende leader. Ha scritto due libri: “La logistica nell’economia senza frontiere” con Giovan Battista Narini e “Logistica Sostenibile – un’occasione di sviluppo & innovazione” con Renzo Provedel; i due testi sono punti di riferimento per tutti i professionisti della logistica. Aguiari ha fondato con altri colleghi l’AILOG (associazione italiana di logistica e di supply chain management), di cui è stato vicepresidente E’ stato nominato vicepresidente e candidato presidente di ELA (European logistics association). Ha tenuto corsi a livello universitario sia in Italia che in Francia. Ha fondato SOSLOG- Associazione Italiana per la Logistica Sostenibile, di cui è stato presidente per tre mandati e di cui era presidente onorario. In dieci anni di vita di SOSLOG ha promosso e organizzato numerosi convegni a livello internazionale, con la partecipazione di personalità del mondo economico e premi Nobel.
Hanno ritirato il premio Cristina Debernardi Aguiari, Daniele Testi, presidente SOSLOG e i consiglieri di SOS LOG Renzo Provedel e Ruggero Daini

FAUSTO BENZI – “Stella al merito del lavoro”
Per avere ideato il metodo "Simplicity" per le PMI
Le principali finalità del metodo Simplicity si possono così riassumere: 1) misurare i fenomeni aziendali e rappresentarli in maniera chiara e comprensibile per tutte le persone coinvolte; 2) diffondere la “cultura di processo” (identificare i principali processi aziendali, abituarsi a valutarne il contributo alla generazione del valore, focalizzare le prestazioni complessive e imparare a definire “obiettivi di processo”; 3) identificare punti di forza e di debolezza dell’organizzazione; 4) attivare catene interne di clienti e fornitori; 5) individuare concrete aree di miglioramento, direzione per direzione, utilizzando semplici schede progetto; 6) scegliere il process owner (proprietario del processo) che se ne faccia carico e che ne presidi l’efficacia e l’efficienza complessiva; 7) indicare obiettivi “ragionevolmente” raggiungibili; 8) oggettivare chiaramente le responsabilità individuali nel processo di raggiungimento degli obiettivi stabiliti; 9) bilanciare l’utilizzo delle logiche pull e push, trovando opportuni punti di snodo; 10) ricomporre le attività frammentare; 11) utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per ridisegnare i processi, migliorare il coordinamento e accelerare la risoluzione dei problemi; 12) monitorare il grado di raggiungimento degli obiettivi stessi; 13) formalizzare un sistema premiante che consenta di “gratificare” chi propone/raggiunge obiettivi di miglioramento. In conclusione il metodo punta a gestire l’organizzazione basandosi oltre che sull’efficienza (fare tanto) anche sull’efficacia (fare le cose giuste) e sulla consapevolezza (cambiamento culturale da parte di tutta l’azienda – è certo che realizzare il miglioramento richiede un maggior impegno da parte di tutti).

FEDERICO ONETO
Per aver ideato, disegnato e pianificato la logistica delle merci a Expo Milano 2015
Le modalità operative scelte da Oneto e dal suo staff hanno dovuto tenere conto di tutti i vincoli imposti per poter garantire sempre l'approvvigionamento delle merci nel pieno rispetto delle regole di sicurezza, delle leggi e delle normative vigenti in Italia e in Unione Europea e delle tempistiche vincolanti e non modificabili. Per la pianificazione delle varie filiere (cibo e bevande, manutenzioni e servizi ai partecipanti, arredamenti e materiali per allestimenti, eventi, merci non-food) ha compiuto un'opera certosina di interfacciamento sia con tutte le istituzioni coinvolte (Agenzia delle Dogane, vari ministeri, porti e interporti) che con le autorità preposte al controllo della pubblica sicurezza e del traffico (Forze dell'Ordine, Esercito Italiano, Forze di polizia) e con le società coinvolte negli approvvigionamenti (società aggiudicatarie di RFP, società certificate per l'accesso privilegiato in sito espositivo e tutte le centinaia di società che a qualsiasi titolo hanno dovuto effettuare anche solo una consegna in sito). Il lavoro ha inoltre compreso l'interfacciamento con oltre 140 nazioni partecipanti e più di 50 sponsor, partner e associazioni nazionali e internazionali, integrando diverse culture e differenti linguaggi logistici, trovando soluzioni sia per la parte di freight forwarding internazionale che per le consegne all'interno del sito espositivo, creando procedure operative standardizzate e semplificate, guide e manuali operativi validi per tutti.

BORSE DI STUDIO alla memoria di “ALVARO SPIZZICA”

MATTIA PIVOTTO ED EDOARDO GATTI
Per la tesi di laurea
“MODELLI ALTERNATIVI E COSTI DI GESTIONE DEI PALLET NELLA FILIERA DEL LARGO CONSUMO”.

ENEA VOLUMI
Per la tesi di laurea
“IL SISTEMA PORTUALE ITALIANO: CRITICITÀ E PROSPETTIVE DI SVILUPPO”

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