• Chiusura sopra i 1300 dollari per oncia
• Rendimento annuale in dollari dell’11% (miglior performance degli ultimi 7 anni)
• 8 sedute positive di guadagni
• Trend rialzista pur in presenza di un aumento dei tassi della FED.
Nel primo giorno borsistico del 2017 l’oro aprì a 1145,9 dollari per oncia ed in pochi potevano immaginare che il 2017 sarebbe stato per gli investitori che ragionano in Dollari un anno di successi per l’oro.
Coloro che hanno investito in oro hanno avuto una ragione di sorridere l’ultimo giorno dell’anno, è dal lontano dicembre 2012 che il metallo giallo non chiudeva l’anno solare sopra quota 1300 dollari per oncia.
L’avvicinamento alla soglia dei 1300 dollari è avvenuto nel giro di 8 sedute borsistiche, il 20 dicembre infatti l’oro aveva aperto a 1261. Un’impennata del grafico con tale inclinazione non veniva registrata dal 2011.
Persino in termini di rendimento annuale il 2017 ha battuto il 2011 permettendo a coloro che hanno investito ad inizio anno di realizzare un 13% di rendimento.
Questo sorprendente aumento è avvenuto in un momento in cui quasi tutte le borse mondiali sono in attivo ed il Dow Jones è a livelli record. Un ulteriore segnale di miglioramento economico è arrivato con l’annuncio da parte della FED (la banca centrale americana) di aumentare i tassi d’interesse.
Tutti questi segnali di benessere economico non hanno però fermato l’oro che solitamente risponde in senso opposto ai movimenti di mercato. Un segnale di forza impressionante. Tutti gli indicatori che in genere sono punitivi per il metallo non lo hanno schiacciato, anzi. Questo è un indice fondamentale per capire il potenziale racchiuso nei corsi del metallo giallo.
Dopo 4 anni di trend laterale che ha visto l’oro scendere sotto i 1055 dollari per oncia oggi l’oro è entrato in una fase rialzista che potrebbe portare l’oro a dare rendimenti a due cifre. Un nuovo bull market è alle porte?
Nella prima settimana 2018 di contrattazioni l’oro ha mantenuto il trend positivo iniziato nel 2017.
Anche per gli investitori Europei il prezzo dell’oro in Euro ha fatto segnare delle buone performance in queste prime settimane del 2018. Nonostante il cross EUR/USD si sia rafforzato.
In conclusione la nostra view per il 2018 sul metallo è tendenzialmente positiva. I corsi potrebbero evidenziare notevoli piacevoli sorprese.
