Unioncamere Veneto, Pozza presidente fino al 2021

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Mario Pozza

Apprezzato il lavoro nei primi nove mesi, il Consiglio rinnova la fiducia. Pozza: «Convinto del ruolo fondamentale di Unioncamere Veneto per lo sviluppo economico e sociale delle nostre terre»

Il 20 settembre 2018 il Consiglio di Unioncamere del Veneto, riunitosi presso la sede di Marghera (Venezia) per l’elezione  del presidente, ha riconfermato Mario Pozza quale rappresentante dell’Ente Camerale regionale. Pozza, nato il 27 ottobre 1959 ed attuale presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno, vicepresidente di Unioncamere italiana e consigliere di Assocamerestero, resterà in carica fino al 2021.

L’elezione, avvenuta ai sensi del nuovo statuto deliberato a maggio 2018, può essere inclusa tra i principali risultati del percorso di revisione intrapreso dal Sistema Camerale veneto, che ha anticipato spontaneamente quello nazionale, in conformità alla legislazione sul riordino delle funzioni e del finanziamento delle Camere di Commercio in Italia.

Le ultime previsioni statutarie recepiscono l’attuale orientamento del mercato e il contesto  in cui agiscono le imprese, particolarmente quelle di piccola e media dimensione, molteplici e diffuse nel Veneto. Disegnano una Associazione rafforzata e moderna. Prevedono inoltre che il presidente dell’Unione sia nominato rispettando un criterio di rappresentatività e che il segretario generale provenga da una delle Camere associate, promuovendo quindi la corresponsabilità nella gestione dei servizi e garantendo il riconoscimento e la valorizzazione dei territori di appartenenza.

«Ringrazio i componenti del Consiglio di Unioncamere del Veneto» afferma Pozza «e accetto l’incarico, che pur si somma a numerosi e impegnativi altri compiti, perché sono convinto del ruolo fondamentale di questa Unione per lo sviluppo economico e sociale delle nostre terre, anche come modello organizzativo per la crescita della  imprenditorialità veneta. Chiedo a tutti i colleghi, ai Segretari camerali e ai collaboratori di lavorare in squadra, non solo per beneficiare delle economie di scala ma anche per assicurare efficacia ed efficienza operativa».

«Come dichiarai nel presentarmi all’inizio del mio primo mandato e posso dunque oggi constatare nei fatti» conclude il confermato presidente «quest’Unione si pone come sicuro riferimento per le imprese e l’economia regionale, complementare ed integrativo alle funzioni dalle Camere di Commercio del Veneto, rafforzando il coordinamento con la Regione e in un approccio che coglie appieno le opportunità in ambito europeo e le volge in risorse».

Dalla costituzione di Unioncamere del Veneto, il 25 gennaio 1965, Mario Pozza è il 13esimo presidente.

Lo storico dei presidenti Unioncamere del Veneto: 1965-66 Arrigo Usigli, Cciaa Venezia; 1967-1981 Lorenzo Pellizzari, Cciaa Vicenza; 1981-1986 Alberto Pavesi, Cciaa Verona; 1986-1989 Antonio Frigo, Cciaa Padova; 1989-1993 Archimede Zambon, Cciaa Rovigo; 1993-1997 Antonio Frigo, Cciaa Padova; 1997-2003 Marino Grimani, Cciaa Venezia; 2003-2005 Paolo Terribile, Cciaa Belluno; 2006-2011 Federico Tessari, Cciaa Treviso; 2011 Giuseppe Fedalto, Cciaa Venezia (presidente vicario); 2011-2013 Alessandro Bianchi, Cciaa Verona; 2013-2015 Fernando Zilio, Cciaa Padova; 2015-2017 Giuseppe Fedalto, Cciaa Venezia-Rovigo Delta-Lagunare.

 

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