“Abbiamo fatto un buon lavoro, un’azione di vera sinergia istituzionale, mettendo in contatto e diminuendo le distanze tra le Marche e l’Unione Europea”, queste le parole di Gianluca Carrabs amministratore unico di Svim in chiusura della due giorni a Bruxelles organizzata da Regione, ANCI Marche e Svim.
“Non nascondo che mi ha emozionato la citazione del Presidente Lambertz (Presidente Comitato Europeo delle Regioni) relativa al nostro progetto europeo Empowering (Horizon 2020) e che, in sintesi lo identifica come un best practice, un vero esempio per tutta l’Europa per come è riuscito ad attuare il Patto dei Sindaci, trasferendo tanto know how all’interno della pubblica amministrazione dei paesi europei.”
6 paesi coinvolti (Italia, Croazia, Spagna Ungheria Romania, Grecia), 78 comuni, 2 partner tecnici. Oltre 300 tra funzionari pubblici di livello locale e regionale formati, con capacità e competenze accresciute, 78 piani d’azione per l’energia sostenibile, l’aumento del 45% delle adesioni dei comuni marchigiani al Patto dei Sindaci, 6 strategie energetiche regionali di decarbonizzazione e 6 modelli di strumenti innovati di finanziamento, 1 piano d’azione per le energie sostenibili congiunto (11 comuni coinvolti ).
“L’invito ai 36 Sindaci marchigiani presenti in sala – ha continuato Carrabs – è quello di utilizzare la Svim per i sui progettisti e le sue professionalità. Gli incontri di queste ore hanno fatto emergere una linea programmatica che si conosce, ma se la si vuole rendere concreta, necessita di particolari competenze. I fondi 2021-2027 possono essere una grande opportunità per i territori che sapranno progettare e intercettare queste risorse. La Svim esiste per questo scopo e, insieme ai Comuni, può fare la differenza nello sviluppo dei territori con progetti concreti”.