Il Cicloturismo è una priorità

672

“Il cicloturismo è un tassello
importante per la promozione del territorio, tanto più della
Valcellina impreziosita dalla vecchia strada statale la cui
straordinaria valenza rappresenta un valore aggiunto per l’intera
regione. La Giunta Fedriga non trascuri l’eccezionale pregio
naturalistico e paesaggistico di questo percorso, ma assuma la
sua completa riapertura a uso ciclopedonale come una priorità”.

Lo afferma il consigliere regionale del Pd Nicola Conficoni, che
in una nota fa presente di aver presentato “per la seconda volta
da inizio legislatura, un’interrogazione alla Giunta per chiedere
il recupero della vecchia strada statale della Valcellina,
apounto per adibirla a uso ciclopedonale”.

Quella via, scrive Conficoni, “rappresenta uno degli scorci più
suggestivi del Friuli Venezia Giulia e, proprio per questo, negli
anni sono state investite risorse per la sua valorizzazione
turistica. A oggi, però, solo il tratto che unisce Barcis alla
Molassa è fruibile. Riaprire l’intero percorso consentirebbe di
attrarre nel Friuli Occidentale molti appassionati che pedalano
alla scoperta del territorio”.

“Un anno e mezzo fa – ricorda l’esponente dem – è stato
annunciato che, oltre al programmato consolidamento delle pareti
rocciose all’interno della riserva naturale regionale Forra del
Cellina, allora in fase di appalto, un altro progetto per la
messa in sicurezza della vecchia strada, in capo all’Unione
territoriale intercomunale delle Valli e Dolomiti friulane, era
in fase di revisione dopo l’emergenza Vaia”.

“Nonostante il tempo trascorso, non è dato sapere se l’intervento
di manutenzione, svuotamento e potenziamento delle reti paramassi
sia stato finanziato, né tanto meno quanto dovremo aspettare per
la completa apertura del percorso. Da qui la presentazione di
un’interrogazione – conclude Conficoni – per fare il punto della
situazione e stimolare la Giunta Fedriga a cogliere un’importante
opportunità”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here