Identità, condivisione, cultura, mobilità, urbanistica, ambiente, decoro

452

 “Siamo pronti, si parte”. Ecco come Daniele Silvetti ha avviato l’incontro per la presentazione della sua candidatura a Sindaco di Ancona.

Oltre a presentare il simbolo di “Ancona Protagonista”, la propria lista civica accanto ai promotori Manuela Caucci e Simone Pizzi, sono stati presentati anche i simboli di “60100 Ancona” la lista civica di Stefano Tombolini e “Ankon Civica Verde e Popolare” di Daniele Ballanti alleate nella corsa elettorale.

Silvetti ha ringraziato i partiti della coalizione e tutti coloro che hanno caldeggiato la designazione del suo nome cresciuta tra la gente negli ultimi mesi con una condivisione perfino inattesa.

“Sono assolutamente sincero quando dico che non pensavo a questa candidatura, non era nei miei piani ed ero concentrato sul mio incarico di Presidente del Parco del Conero. Dopo che mi è stata chiesta la disponibilità ed è cominciato a girare il mio nome come possibile candidato si è verificato qualcosa che non mi aspettavo: la gente ha incominciato a incoraggiarmi a pensare a me come il Sindaco giusto per rilanciare Ancona dandole il ruolo che merita”.

“Faccio politica da molti anni – ha aggiunto – ma di certo questa candidatura a Sindaco di Ancona, la mia città, è la sfida più importante della mia vita e la affronto con grandissimo entusiasmo, senso di responsabilità, determinazione e assicurando che metterò tutto me stesso partendo da una visione più generale che abbia come punto di riferimento il rilancio della nostra città”. Secondo Silvetti Ancona innanzitutto ha bisogno di ricominciare ad essere ambiziosa e di essere al centro di una visione nuova da qui ai prossimi 20 anni.

“Sicuramente non si può prescindere dall’ascolto di tutta la città e della partecipazione nelle scelte ridando voce al consiglio comunale e superando la logica dell’uomo, (anzi della donna) sola al comando che ha indiscutibilmente caratterizzato gli ultimi 10 anni di amministrazione”.

Le priorità riguardano l’Uscita a Nord, rivitalizzare il Parco del Cardeto proponendo che venga inserito all’interno del Parco del Conero, tornare a vivere il porto e fruendo di quegli spazi pubblici che sono patrimonio della città ottimizzando il lavoro che gli operatori portuali e l’Autorità di Sistema stanno portando avanti come maggiore sistema industriale cittadino. Molto importante sarà il ruolo della cultura come volàno di sviluppo e catalizzatore di interessi ed opportunità ma anche della mobilità.

Tra le parole d’ordine c’è quella della centralità dell’ambiente per rendere la città vivibile e a misura di cittadino e di turista che deve tornare ad avere la voglia di visitare il capoluogo delle Marche.

“Il mio obiettivo e quando sarò Sindaco sarà la mia stella polare, è far sì che Ancona sia protagonista: da qui il nome della lista civica che mi sostiene, bella e determinata”.

Infine la campagna elettorale. “Sarà lunga ben 4 mesi e mezzo e molto impegnativa – dice Silvetti – e saranno mesi nei quali ascolterò e prenderò appunti. C’è il tempo per farlo. Gli anconetani vogliono risposte non promesse e per darle dovremo essere pronti a prendere le decisioni e a far sì che si percepisca la discontinuità soprattutto con chi ha governato. Dimostreremo che certi steccati ideologici in questa città sono stati abbattuti”.

“Da anconetano che è nato, vive e lavora nella propria città sono convinto che possiamo vincere ma che la vittoria vada costruita giorno per giorno restituendo la voglia ai cittadini di andare a votare per dire SI a Silvetti e SI al futuro di Ancona.

“Mi ha fatto molto piacere la nota dai segretari dei partiti Leonardi, Marchetti, Battistoni, Saccone a sostegno della mia candidatura. Con una coesione così forte hanno creato delle aspettative e mi hanno assegnato un ruolo di federatore anche rispetto al mondo civico che mi sostiene di cui mi sento onorato”.

“Agli altri lasciamo la paura e la polemica. Noi ci rivolgeremo ai cittadini anconetani, ai commercianti, agli imprenditori e a chi ha rinunciato a partecipare così che non possano più avere alibi”. Infine la conclusione. “Lasciatemi dire – ha concluso Silvetti – che oltre al progetto politico c’è tanto cuore”.

Dopo il candidato sindaco Silvetti sono intervenuti Manuela Caucci e Simone Pizzi Ancona Protagonista, Stefano Tombolini di “60100 Ancona”, Daniele Ballanti di “Ankon Civica Verde e Popolare”.

Presenti l’Assessore Regionale Stefano Aguzzi, il sindaco di Numana Gianluigi Tombolini, i consiglieri regionali Ciccioli, Marcozzi, Ausili, i consiglieri comunali Eliantonio, Belardinelli, Ippoliti, Andreoli.

 

Il candidato: Daniele Silvetti, 49 anni, Avvocato, è Presidente del Parco del Conero dal marzo 2021. E’ stato Consigliere Comunale di Ancona e Consigliere Regionale per due legislature e per 3 anni nel CdA di Erap. Sposato, due figlie, guida la coalizione di centro-destra alle prossime elezioni comunali di Ancona con la lista “Ancona Protagonista”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here