Il settore food traina l’economia senigalliese con nuove aperture sul territorio
Il centro studi CNA da tempo riscontra un calo delle imprese su tutti i macrosettori che compongono l’economia dell’area territoriale delle valli Misa e Nevola. Barbara e Arcevia sono quelle che perdono di più con un -20% circa (variazione% e ass 2015-2023), mentre Senigallia e Serra De Conti perdono meno rispetto alle altre attestandosi a circa -9%.
Se pur i dati delle aperture delle aziende non sono confortanti, c’è chi crede nel territorio e decide di aprire. Una particolare menzione a Roberto Piaggesi e Giorgio Maestri che hanno deciso di riaprire la Locanda del Castel a Castel Colonna. Spostandosi a Corinaldo invece troviamo Radicò di Curzi Nicolò, che ha fatto della propria esperienza un bagaglio per proporre prodotti a km zero.
“Siamo molto contenti di queste nuove aperture soprattutto per la loro mission – commenta Giacomo Mugianesi Segretario CNA Senigallia – seguendo l’ottimo trend del settore che vede numerose conferme e attività emergenti, pensiamo che la valorizzazione del territorio attraverso il buon cibo e materie prime a km zero – conclude Mugianesi – sia la conferma di quanto il nostro territorio può ancora esprimere sul panorama turistico generale”.
Il settore agroalimentare sta continuando il suo percorso di consolidamento riconosciuto ormai da tutta Italia e non solo.