Durante la Conferenza annuale svoltasi a Parigi il 25 e 26 aprile, è stato presentato l’ESPO Port Investment Study 2024 che offre un’analisi unica e completa degli investimenti e delle sfide dei porti europei. e approfondisce il ruolo, le esigenze di investimento e gli ostacoli che i porti europei incontrano nel trasformare i progetti di investimento in realtà. Lo studio analizza le esigenze di investimento di 84 enti di gestione portuale, e rivela che il fabbisogno di investimenti degli enti di gestione dei porti europei ammonta a 80 miliardi di euro per i prossimi 10 anni, fino al 2034. Inoltre, gli investimenti nella sostenibilità e nella transizione energetica stanno diventando la seconda categoria di investimento più importante per autorità portuali. Concludendo la Conferenza annuale, Zeno D’Agostino, Presidente ESPO, ha affermato: “Investire, investire, investire”: una lezione imparata, un impegno preso. La transizione non è solo un cambiamento energetico; si tratta di investire ed evolvere. Abbracciamo la fratellanza, perché nell’unità troviamo la forza. Insieme, come famiglia ESPO, affrontiamo le sfide, abbracciamo il cambiamento e andiamo avanti.
